ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 17

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POV.JUNGKOOK

Mi incammino verso la camera di tae.
Una pizza gli farà bene.

Busso alla porta e quando sento <avanti> la apro.
Tae è sdraiato nel letto,la faccia rivolta verso la finestra.

<taehyung tutto ok?> chiedo io.
<sisi tutto ok,grazie>

<beh...ti ho portato una pizza,magari hai fame.
Io te la lascio qui sulla scrivania ok?>
E mi giro per uscire.

<aspetta> vengo richiamato dalla sua voce.

É totalmente diversa rispetto a quella di jimin,la sua è molto più bassa e profonda mentre quella del nano è più alta e dolce.
Due mondi opposti.

<potresti venire un attimo qui?> aggiunge lui.

Senza dire niente entro nella stanza,chiudo la porta alla mie spalle e mi siedo sul bordo del letto,di fronte a lui.
<grazie per ciò che stai facendo per me e per lui,sai,non ha mai avuto una persona a parte me che si prendesse cura di lui.
Sei piombato cosi a caso e io credo che tu lo stia cambiando,in meglio,non fa che parlare di te.
Finita questa settimana ti ripagheremo di tutto ma per ora devo chiederti di occuparti ancora di lui, io ora non ci riesco proprio> dice

E poi una lacrima riga il suo viso

Istintivamente lo abbraccio,appoggiando le braccia sui suoi fianchi e lui dopo qualche secondo inizia a piangere sulla sua spalla.

<ti prego non dire a jimin come sto...ha bisogno di riposo e non di altre preoccupazioni> sussura contro al mio collo.
<non dirò niente...> rispondo io accarezzandogli la schiena.

Rimaniamo cosi per qualche minuto e quando finalmente lui si calma ci stacchiamo.

Si asciuga le lacrime e poi incastra i suoi occhi nei miei.
Quegli occhi marroni che ora sono lucidi e bagnati.

<che c'è> chiedo leggermente in imbarazzo.
<niente,hai un ciglio sulla guancia sinistra> dice sorridendo.

<aspetta te la tolgo>
e si avvicina appoggiando la mano sul mio viso.

inizio a sorridere,divertito dalle espressioni che sta facendo mentre cerca di prendere il ciglio con le unghie che non ha.

Ma questo momento viene interrotto dalla porta che si apre.
<scusate volevo sol->

Jimin.

Dopo aver realizzato in che posizione siamo io e tae,mi sposto velocemente.
Dio ora che tutto andava bene,non voglio che lui pensi a strani scenari,non quando penso di essermi innamorato dopo tanto tempo di lui.

Perché si,in questi giorni io ho capito che non guardo jimin con gli stesso occhi con cui guardo gli amici normali,forse lo considero un fratello,ma di sicuro "amico" è troppo poco.
Non so ancora bene cosa sia questa cosa che sento.

<io v-volevo soltanto capire perche non tornavi,ma ho avuto l-le mie risposte ....> e detto questo si gira e se ne va.

"Diavolo ha frainteso tutto" penso mentre mi alzo per seguirlo,chiudendo la porta della camera di tae alle mie spalle.

Corro verso la cucina, noto la tavola ben apparecchiata.

É stato cosi carino con me e ora sara incazzato a morte.

Vado in salotto e lo trovo li,sul divano,a pancia in giu,con la faccia schiacciata sul cuscino.
Mi avvicino e metto una mano sulla sua schiena.
<che cosa vuoi?>

Questo tono lo riconosco,è lo stesso tono che ha usava con me i primi giorni,quando non mi sopportava.
Ma io non voglio questo,non voglio tornare come eravamo.

<jimin per favore ascolta,tae mi ha ringraziato per cio che sto facendo per te e dopo ci siamo abbracciati.
Poi avevo un ciglio sulla guancia e me lo stava togliendo.
Cavolo so a che cosa stai immaginando ma ti assicuro che niente di tutto quello che pensi è vero>

  Ti prego credimi jimin.

lui alza la testa dal cuscino e incastra i suoi bellissimi occhi nei miei,gli stessi occhi per cui morirei.

<e allora?>

eccola li,la stessa espressione fredda e cattiva che usava con me una settimana fa,quando ci stavamo sulle palle a vicenda
<Cosa vuoi che importi a me se ti abbracci o limoni con lui?
Pensi davvero di essere cosi importante per me?
Beh se ne sei così ti invito a rifletterci.
Non mi importa niente delle tue relazioni,solo,non provare a far soffrire tae altrimenti dovrei fare i conti con me>.

Capisco perfettamente che cio che dice è frutto della sua incazzatura momentanea ma non posso negare che cio che ha detto ha fatto male.

Davvero mi vede solo come un amico?
Non mi sembrava dai suoi comportamenti.... e se avessi dato per scontato tutto quanto?

Rimango in silenzio a fissarlo avvolto dai miei pensieri.

<senti ora voglio dormire,mi fa male la testa,quindi trovati qualcosa da fare,fai come se fosse casa tua>
E senza neanche farmi parlare si gira dal lato opposto,contro lo schienale del divano.

"Lo lascerò in pace per un po' magari si calma" penso mentre mi alzo.

Ma improvvisamente mi viene in mente una frase che mi aveva detto tae un po' di tempo fa:

"Jimin ama i genti di affetto senza preavviso,sai,quando per esempio lo abbracci da dietro senza che lui lo chieda.
Anche se fuori sembra che non voglia credimi,ha bisogno di affetto e lo desidera piu di chiunque altro.
Non ne ha avuto quando era piccolo".

Decido quindi di fare una mossa azzardata.

Raccolgo la coperta da terra e mi avvicino al divano,per poi sdraiarmi dietro di lui.
Stendo la coperta sui nostri corpi e poi appoggio un braccio sul suo fianco,tirandolo verso di me e facendo scontrare la sua schiena con il mio petto.

<ma che cazzo fai?> grida lui cercando di staccarsi,ma io stringo il mio braccio sulla sua vita,abbracciandolo forte.

<mi hai detto di trovarmi qualcosa da fare e l'ho fatto,buonanotte> dico dandogli un bacio delicato sulla guancia.

Lui si gira di scatto e quando me lo ritrovo con il viso a pochi millimetri dal mio,strizzo gli occhi pronto a ricevere un sonoro sciaffo.

Ma lui non alza il braccio,anzi,si fa spazio tra le coperte e si accoccola di piu a me.

Inizio a sorridere come un idiota e appoggio un braccio sulla sua vita e uno sotto al suo collo,stringendolo di piu a me.
Cavolo,e cosi piccolo tra me mie braccia.
E come se il suo corpo fosse stato creato per stare accanto al mio.

Lui esita un po ma poi passa un braccio sul mio fianco,e stringe il tessuto della mia maglietta.

<solo perche sei una stufa> borbotta lui contro il mio petto.

Io sorrido.
Vorrei stare cosi per sempre.
Vorrei tenerlo tra le braccia e proteggerlo da tutti sempre.
Vorrei che nessuno lo tenesse cosi.

E finiamo per addormentarci cosi,l'uno fra le braccia dell'altro.

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Ecco qui,come promesso il secondo capitolo💗
Preparatevi mentalmente perché mi stanno frullando delle idee nella testa e niente,per ora godiamoci un po di jikooksoftt PERCHÉ NON SARÀ SEMPRE COSI.
OK HO DETTO TROPPO CIAO❤️💫

𝙝𝙪𝙧𝙧𝙞𝙘𝙖𝙣𝙚   (𝑝𝑗𝑚.𝑗𝑗𝑘)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora