𝙝𝙪𝙧𝙧𝙞𝙘𝙖𝙣𝙚 (𝑝𝑗𝑚.𝑗𝑗𝑘)

ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 31

La testa gira davvero tanto.
Non ho chiuso occhio...ho dormito forse un'ora,ma poi basta.
Ho questo continuo pensiero che mi distrugge:
Credimi jimin,non gli lasciare il cuore,te lo distruggerebbe e basta

Per quanto odi jackson per aver picchiato jungkook,io non posso fare a meno di pensare che ciò che dice sia vero..
E se jungkook non mi amasse?
E se per lui fossi solo un paio di labbra da baciare?
Ho pianto silenziosamente tutta la notte.
La verità è che io mi sto innamorando giorno per giorno,ma non so cosa prova lui.
Non me lo ha mai detto,e credo di aver sottovalutato tutta la situazione..
Forse la nostra relazione è uno sbaglio,forse io non sono programmato per ricevere affetto.
Devo andare a scuola e inizio a tremare se penso che dovrò incrociare il suo sguardo con il mio.
Ci ho provato,ho voluto andare oltre.
Non sono tipo da relazioni,ho voluto provare,e mi sono bruciato,io non sono fatto per amare qualcuno,ne tantomeno per essere amato.
Deve finire tutto,oggi...

Lancio un'occhiataccia alla sveglia quando questa inizia a suonare,afferrandola goffamente e iniziando a premere tasti a caso,finche non torna il silenzio.
<tae> sussurro contro il suo viso,non molto lontano dal mio.
<tae dobbiamo andare a scuola>
<minnie ancora 5 minuti dai>
Non ho neanche la forza di ribadire,semplicemente scosto le coperte dal mio corpo e inizio a traballare verso la cucina.
Sul tavolo c'è accartocciato,ancora il sacchetto del bar dove ieri jungkook mi ha comprato la colazione.
Ma perché ascolto jackson?
Vuole fare solo del male a kookie no?
Allora perché le sue parole continuano a girarmi intorno,come se fossero concrete?

Apro il frigo cercando qualcosa da mangiare,e le mie labbra si curvano in un leggero sorriso quando noto una confezione di yogurt.

...

Io e tae arriviamo a scuola in anticipo,stranamente,e mentre tae va dai suoi compagni di classe,io decido di entrare.
Ma come varco la soglia del cancello un braccio mi tira dietro ad un muretto.
<ma che cazz-> cerco di urlare ma vengo zittito da due labbra che si appoggiano non molto delicatamente sulle mie.
Labbra che sanno di vaniglia,che riconoscerei anche senza guardare. Ammetto che mi erano mancate.

<ciao amore> dice jungkook,poggiando entrambe le mani su i miei fianchi.
La cosa non mi darebbe fastidio normalmente,ma questo mi da sempre più conferma delle parole di jackson.
O forse mi sto solo facendo paranoie inutili.
<ciao jungkook -afferro le sue mani e le sposto dal mio corpo- scusa,ma devo proprio andare,devo parlare con hobi di una cosa> invento la prima scusa buona,ma ora che mi ci fai pensare doveva passare a prenderci stamattina.
<oh..ok,ci vediamo in classe allora>
Si avvicina probabilmente per baciarmi ma mi sposto subito da lui,iniziando a camminare
<sisi a dopo> dico,correndo poi verso l'ingresso.

Le prime tre ore passano nel completo silenzio..
Cavolo non pensavo che avere una relazione fosse cosi.
In effetti è colpa mia,come al solito,ma io ho paura:
Io non voglio soffrire,ne tantomeno essere il gioco di nessuno. Ma quando guardo negli occhi quel ragazzo,cavolo non riesco più a parlare,
non riesco a formare una frase decente.
Come posso guardarlo in quegli occhi e dirgli che è finita?

Al suono dell'intervallo corro in bagno,ignorando totalmente la voce di jungkook che mi chiama.
É proprio buffo,in questi 4 anni questo bagno mi ha visto ridere,piangere,arrabbiarmi e venir preso a pugni.
Se queste pareti potessero parlare secondo me farebbero un gran casino.
Mi chiudo nella prima cabina vuota che trovo e mi siedo sul gabinetto,lasciando che i pensieri mi uccidano per i prossimi 10 minuti,almeno finché non devo tornare in classe.
"Lui non ci mette mai il cuore"
"Gli interessa solo scopare"
"non gli lasciare il cuore,te lo distruggerebbe e basta"
Continuo a sentire queste frasi...ma perché diavolo gli ho retta?
Con jungkook ho passato un mese bellissimo,mi sono divertito e ho sorriso per davvero. Si é sempre preso cura di me,senza mai chiedere niente in cambio.
Ma è anche vero che ha sempre cercato un "contatto fisico" con me,in cucina,a casa sua,quando abbiamo dormito insieme.

<jimin apri> la sua voce viene da dietro alla porta.
Ma proprio ora doveva arrivare?
<jimin so che sei qui dentro,apri sta porta e parliamo>
La sua voce fredda non ammette repliche. Scendo dalla tavoletta su cui mi ero rannicchiato minuti prima e giro la serratura finche non compare il quadratino verde.
Lui entra e richiude a chiave la porta dietro di se.
Fanstastico,volevo stare lontano da lui e ora ce l'ho a due millimetri da me
<ok ora mi spieghi che problema hai>
<io? Perché dovrei avere problemi scusa?> fare il finto tonto mi è sempre riuscito bene.
<ieri mi sei saltato in braccio quando mi hai visto e stamattina neanche hai ricambiato il mio bacio,mi hai ignorato tutta la mattinata e hai tremato quando stamattina ho toccato i tuoi fianchi.
Ho sbagliato qualcosa?
Non vuoi essere toccato?
Non vuoi far vedere alla scuola che stai con me?
Dimmi quale è il problema e io lo risolvo ma per favore,basta ignorarmi,me l'avevi promesso>

Dio ma perché finisco sempre con il far soffrire questo ragazzo?
<no jungkook non è il problema di farci vedere in giro o che non voglio essere toccato. Sei perfetto come fidanzato,solo,credo che stiamo correndo troppo.
Insomma io non so niente di te e tu di me,non siamo mai usciti insieme,è stato fatto tutto di fretta.
Io credo che prima di iniziare ciò che stiamo facendo dovremmo rifletterci bene,io non voglio farti soffrire>
La cosa incredibile è che io non lo voglio lasciarlo,il mio cuore non vuole,ma sono una persona razionale,anche troppo.
<vuoi un appuntamento a lume di candela e sapere tutto della mia vita? Bene,possiamo tranquillamente sdraiarci insieme sul divano e ti racconto tutto quello che vuoi sapere. Io non ti farei mai soffrire,e ci ho riflettuto a lungo prima di chiederti di diventare il mio ragazzo.
E secondo me non abbiamo corso,io ho ben chiaro ciò che provo e so quello che faccio,e a meno che tu non sia sicuro di ciò che provi allora non vedo il motivo per cui dovremmo lasciarci>.

Ecco,in questo momento vorrei solo dirgli ti amo, dirgli che non riesco a respirare se non c'è lui,che ho bisogno di averlo vicino sempre,e che voglio avere la certezza che lui è mio,mio e di nessun altro. Ma io sono ferito da dentro,io porto dentro di me cicatrici e tagli,tutte le mancanze dei miei genitori,il loro disgusto nel sapere che sono gay,il non avere amici, non riuscire a trovate qualcosa di bello in me stesso. Sono pieno di tagli.
In jungkook io ho trovato la cura a tutto ciò,è sapere che è tutto finto,sapere che il suo cuore non batte veloce come il mio quando ci guardiamo,sarebbe un altro taglio da aggiungere agli altri. E io un altro non posso sopportarlo.
Io ho ben chiaro in testa cosa provo per lui.
<jungkook io ti voglio bene,sei stato un amico fantastico e vorrei sempre contare su di te una volta usciti da qui.
Ma io ho ben chiaro cosa provo per te,e non e ciò che vorresti sentirti dire.
Sei una spalla per me e ti ringrazio per tutto quello che hai fatto,ma abbiamo fatto le cose di fretta,troppo di fretta, e io ti ho detto di "si" solo per non ferirti.
Ti prego, non lasciare che il tuo cuore batta per me,perché il mio non lo fa per te.
Io ti voglio bene jungkook,ma mi sono sbagliato su i miei sentimenti,perdonami>

Voglio solo abbracciarlo ora.
Non ho mai detto una bugia più grande,ma forse è meglio cosi per entrambi..
Mi avvicino e stringo le braccia dietro la sua schiena più forte che posso,ma lui non ricambia.
<staccati da m-me jimin> sussurra, vorrei guardarlo negli occhi ma la paura che lui stia piangendo non mi fa muovere.
<per favore l-lasciami> afferra le mie mani e le stacca dal suo corpo, e in quel momento qualcosa dentro di me si è rotto. Quando incrocio lo sguardo con il suo grosse gocce iniziano a scendere dai suoi occhi,ma non è un pianto rumoroso,quelli in cui si urla,è qualcosa di silenzioso,qualcosa di lacerante per chi lo prova e per chi lo vede.
Subito porto le mani sulle sue guance,asciugando tutte le lacrime che iniziano a scendere velocemente.
Mi sto pentendo di ciò che ho detto,ma ormai l'ho fatto,è inutile tornare indietro.
<ti prego dimmi che non ne soffrirai troppo> dico lasciandogli un bacio sulla guancia.
Stavolta non rimane fermo,mi abbraccia,in modo forte e possessivo,come se avesse paura di lasciarmi andare,un abbraccio che fa male,non fisicamente ma mentalmente.
<vai in classe,io arrivo tra un secondo> sussurra nel mio orecchio e io non posso fare altro che staccarmi e uscire da quel bagno,lasciandomi dietro tutto cio che amo.

♥♥ ♥♥ ♥♥

Ok raga sto sto fine settimana è stato atroce e quindi voglio condividere un po di tristezza con voi.
Ok scherzi a parte,non arrabbiatevi per questo capitolo ma non me la sentivo di scrivere niente di romantico date le circostante in cui mi trovo.
Sapete,questa storia come ho già detto e uno sfogo per me,spero non ve la prendiate.
I jikook torneranno tranquille,prima o poi.
Solo,per ora capitemi per favore,sto davvero a pezzi e non so neanche come rimettermi apposto.
Vi voglio bene,scusate ancora💗