cap 16

22K 957 218
                                    

Dopo quella dichiarazione, non potevo fare a meno di sentirmi in vetta al mondo. Finalmente avevo affianco a me una persona davvero meravigliosa e non potevo evitare di sorridere, ogni volta che mi immaginavo insieme a lui, per sempre.

THOM'S POV

''la amo abbastanza da lasciarla stare con qualcuno che è degno, e lui lo è'' dissi io

''E' folle, e lo sappiamo entrambi. Tu non puoi stare con nessun'altra che non sia lei'' ribattè Cam

''lo so, ma non posso farci niente. Non possiamo decidere di amarci tutto d'un tratto, la nostra vita non sarebbe più la stessa''

''E' proprio questo il punto: le persone non decidono di amarsi e, hai ragione, la vostra vita cambierebbe, e magari sarebbe un vero caos, ma lo affrontereste insieme'' disse lui.

Sospirai, perchè sapevo che aveva ragione, tanta ragione.

Intanto li sentivo ridere, schizzandosi in piscina, e ogni volta che lui pronunciava il suo nome, il mio cuore si crepava, il tutto senza rompersi definitivamente, il che faceva molto più male, perchè soffrivo ad ogni crepa.

Non doveva andare così, lui la chiamava per nome, ma io avrei dato tutto l'oro del mondo per averla al mio fianco e poterla chiamare 'amore','piccola', 'principessa', tesoro', 'cucciola'...

Vorrei abbracciarla quando sono nervoso, quando ho paura o quando ho avuto una brutta giornata. E vorrei abbracciarla quando sono felice, quando tutto va così bene che avrei voglia di cantare. Vorrei abbracciarla sempre, è questa la verità. Ma poi la vedo e non la abbraccio mai, perchè ho paura che tutto questo faccia male a lei, tanto quanto ne sta facendo a me, e non potrei mai sopportarlo, mai.

Lo stomaco che si attorciglia al solo pensiero che lei non sia qui, con me. Qui, mentre io , quelle labbra le bacerei dalla mattina alla sera, ininterrottamente.

''Resteremo sempre una di quelle coppie anormali. Troppo diversi per stare insieme. Troppo simili per stare lontani. Troppo complicati per prenderci. Troppo infiniti per lasciarci andare." dissi

"Smettila, aveva occhi solo per te ma tu guardavi da un'altra parte. Te la sei già fatta sfuggire una volta, quante volte vuoi rischiare ancora?!"

"Ma io sono totalmente, perdutamente innamorato di lei, del suo sorriso, dei suoi occhi verdi. Della sua camminata, della sua scarsa altezza. Io sono innamorato della sua voce, della sua risata. Dei suoi capelli, delle sue labbra. Sono innamorato del suo carattere stronzo ma dolce. Sono innamorato di lei anche quando è scazzata e manda tutti affanculo. Sono innamorato del suo cuore grande. Sono innamorato di lei ma lei ovviamente, non è innamorata di me."

''finiscila di dire sciocchezze, voi due vi amate e vi amerete sempre. Non importa con chi starete, se vi costruirete due futuri separati e se prendereste strade diverse, i vostri cuori si apparterranno sempre e se andrete avanti così, un giorno vi riincontrerete e non avrete nemmeno il coraggio di guardarvi negli occhi per paura di dissotterrare qui sentimenti che sapete che sono rimasti lì e rimarrete per sempre col rimorso di non esservi scelti''. mi disse lui, sicuro di sè

"Io ci provo a dimenticarla però poi lei mi sorride. E poi penso a tutte le cose che potremmo fare insieme... Ed è peggio. Sai cosa significa vivere in un amore che non puoi vivere? Ci si sente svestiti del respiro, dell'aria che inaliamo in tutto quello che facciamo. Ci si sente mancar l'ossigeno se non puoi dirgli 'Ti Amo'."conclusi infine, mentre le loro voci si fondevano insieme, ed era inevitabile per me pensare di averla persa, per sempre.

''lei non hi bisogno del mio amore e io ho troppo bisogno di amarla.So che non potrà mai accadere

ma voglio credere che un giorno

staremo insieme io e lei'' continuai

''si ma se non ci provi e non le dimostri quanto la ami, lei non potrà mai sapere quanto davvero lei ti manchi''

''Scordatelo, lei non sarà mai tua'' disse Shawn gridando sulla porta.

Nel frattempo gli schiamazzi erano cessati, ma ero troppo concentrato a pensare a lei per potermi accorgere che sia lei, che Shawn stavano lì, all'ingresso della camera, ad ascoltare le mie pene d'amore e magari anche a ridere dei miei sentimenti.

''tu non sai niente di me'' dissi io gridando

''non devo sapere niente per capire che la ami''

''tu non sai niente di noi'' dissi alzandomi di scatto ed enfatizzando ogni parola.

La rabbia si stava impossessando di me, mentre le mani si strinsero nei pugni, le nocche divennero bianche e gli occhi si iniettarono di sangue.

Vidi Jess spingere Shawn fuori dalla stanza, per poi vederla riapparire poco più tardi, con gli occhi gonfi di lacrime e dei lividi sulle braccia.

''che ti ha fatto?'' scattai io

''che mi hai fatto vorrai dire'' disse lei spingendomi via

''ti ha picchiata'' dissi io, cercando di carezzarle la ferita sul braccio, ma lei lo scostò via, prima di dirigersi fuori dalla stanza, seguita da Cam che, con un cenno del capo, mi aveva chiesto il permesso di seguirla e rassicurarla.

''Fottutissimi amori impossibili. Così dolorosi e perfetti'' pensai, prima di iniziare a piangere.

Tirai un pugno allo specchio, ruppi il vaso del salotto, sbattei ogni porta ed ogni antello che avessi di fronte, ma niente riusciva a calmarmi. Solo lei ci sarebbe riuscita. Era il mio antidoto e il mio veleno e nulla di tutto ciò sarebbe cambiato, niente sarebbe migliorato se non mi fossi deciso a prendere una delle decisioni più dolorose che mai nella vita mi sarei aspettato di dover affrontare; ma per lei questo ed altro, dovevo lasciarla libera di vivere, perchè così si comporta ogni persona innamorata. Persino il sole amava la luna così tanto da morire ogni notte per farla respirare e mostrare al mondo la sua bellezza, e così avrei fatto io, perchè farei di tutto pur di vederla felice, seppur con qualcun altro. Ma sapevo anche che Cam aveva ragione: non mi sarei mai scordato di lei, perchè lei era la mia felicità, la mia metà mancante e non mi vedo con nessun'altro se non con lei e non mi vedo da nessuna parte senza di lei.

Mischievous || Cameron Dallas (WATTYS2015)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora