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"No Niki, te lo giuro io e Kostas non ti abbiamo mai tradita, lui non mi ha mai toccata, mai, te lo giuro" Grecia continua a scuotere la testa, a pregarla di stare ad ascoltare, a ripetere che io e lei non siamo mai stati insieme. Ed è vero, verissimo.
"Si può sapere perché hai pensato ad una cosa del genere?" Le chiedo, cercando di nuovo di avvicinarmi. Si scansa ancora e risponde.
"Perché state sempre insieme, lei è bella, giovane ed è come piace a te.."
"Ma che c'entra! Dai su, basta con questa stronzata!"
"Te lo giuro Niki, non mi ha mai toccata, mai" continua a ripetere lei con quasi le lacrime agli occhi.
"Mai? E il reggiseno che ho trovato sul divano la notte che hai dormito qui?"
Cazzo. Ora che mi invento? Non mi va di raccontare l'accaduto perché sembrerebbe che incolpi Grecia e non sarebbe giusto.
"Colpa mia. Senti Niki, ora ti dirò la verità, okay?"
"Quindi c'è una verità?"
"Sì, io.. tu hai ragione, io ti ho tradita perché mi sono innamorata di tuo marito, non faccio che pensarlo e desiderarlo, notte e giorno, in continuazione.."
"Cosa?" Mi ama? Ha appena detto di essere innamorata di me?
"E' abbastanza chiaro" risponde mia moglie "ma questo non ti discolpa"
"Lo so ma voglio chiarire che sono stata io, sono stata io a spogliarmi davanti a lui.."
"Grecia dai, lascia stare" mi metto tra lei e mia moglie, non mi va che si prenda tutte le colpe, non deve farlo.
"Invece no, fammi parlare" mi allontana e torna parlare con Niki. "Mi sono spogliata quasi nuda, sotto ai suoi occhi e Niki, te lo giuro su mio padre, mi ha guardata un attimo, senza nessuna malizia, si è avvicinato e mi ha baciato la fronte. Mi ha detto che lui ama te e che non ti avrebbe tradita mai" racconta quella serata con gli occhi lucidi e il cuore in mano, senza vergogna.
Niki ascolta sempre con le braccia incrociate e l'espressione accigliata.
"Non avete mai fatto sesso?"
"Mai" scuoto la testa, non l'ho mai tradita e se non mi crede vuol dire che non ha capito nulla di me.
"Mai" ripete Grecia.
"L'hai toccato?"
"Cosa? No mai Niki, te l'ho giurato"
"Baciati?"
"Mai" stavolta è lei più veloce e lo dice prima di me che lo dico dopo un secondo.
"C'è chi dice il contrario" prende il cellulare dalla borsa e compone un numero. Io e Grecia ci guardiamo non capendo a che si riferisce perché sappiamo di aver detto la verità e nessuno può dire il contrario.
"Jenny, cosa hai visto alla festa del compleanno di Grecia?"
"Che c'entra Jenny? E il compleanno?" Penso a voce alta ma Niki mi fa segno di fare silenzio.
Guardo di nuovo Grecia che sembra starci capendo meno di me.
Mia moglie mette il vivavoce e sentiamo la voce di Gommona forte e chiara.
"Li ho visti nuotare insieme in piscina, lei quasi nuda, lui attaccato addosso.."
"Ma non è vero, che cazzo dice!" Grecia si ribella e fa dei passi verso Niki che blocca anche lei.
"Continua Jenny"
"E poi alla fine si sono baciati, un bacio bello appassionato e lungo"
"Ma non è vero, c'erano altre trenta persone possiamo chiedere a tutti" erano tutti lì e nessuno appoggerà quella teoria che è del tutto inventata.
"Sì tutti suoi amici e parenti" si sente lo squittio della sua voce dal cellulare e poi una risatina.
"C'era Lorenzo no? E Dries con Kuli"
"Erano dall'altro lato, non hanno visto nulla. Kostas, fai più bella figura se lo ammetti e chiedi scusa, tu e la tua cameriera" dice, poi Niki toglie il vivavoce e la saluta velocemente ringraziandola.
Grecia è in lacrime, io sono ancora scioccato per ciò che è appena successo.
Mi sembra di essere il protagonista di un film, il protagonista di cose che non ho mai fatto.
"Fate quello che volete, io me ne torno in Grecia, con voi non ci resto" prende la fede e me la lancia addosso.
"No Niki, per piacere aspetta! Credi ad una che conosci da sei mesi e non a tuo marito?" La prendo con un braccio e lei finalmente mi guarda negli occhi.
"Tu quanti mesi ci hai messo per scoparti una sconosciuta? Meno di sei mesi quindi non parlare"
"Non mi sono scopato nessuno, cazzo! Non tocco una donna diversa da te da prima che ti conoscevo e lo sai che è la verità, perché ti stai comportando così?"
"Perché mi hai delusa, io ti amavo con tutto il mio cuore, ti ho sempre dato tutto di me, ti ho sempre portato rispetto, ti ho accontentato in tutto e seguito ovunque. Non dovevi farmelo Kò, non dovevi.." Scuote la testa portandosi le mani sul viso, senza versare, però, nemmeno una lacrima.
"Infatti non l'ho fatto, non ti ho tradita" lo ripeto ma lei non mi ascolta più e sale al piano di sopra.
Mi giro guardando nel salone e vedo Grecia. E' seduta sul divano che piange e dice qualcosa a bassa voce, forse a se stessa.
"Vedrai che risolveremo tutto, va bene?"
"Non ne sono sicura" alza la testa, mi guarda e vedo la sofferenza nei suoi occhi.
Mi colpiscono, più delle altre volte.
Si alza e sale al piano di sopra, forse ha qualcos'altro di cui parlare con Niki e non la fermo, magari lei è più brava di me a farla ragionare.

Mancavi tu || Kostas ManolasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora