Oggi è un nuovo giorno da affrontare.Non voglio andare a scuola oggi,non mi va di vedere Mirko e la sua la sua...la sua...insensibilità.Mangio con Jenny,mi lavo,mi vesto ed usciamo.Il tragitto è stato silenzioso,non ho spiaccicato una parola,nonostante Jenny mi facesse tante,troppe domande,a cui io non ho risposto.
La scuola è ancora vuota,nonostante siano già le 8:00 passate...
Le lezioni qui incominciano alle 8:15,quindi c'è ancora tempo...
Mi siedo a terra con la schiena appoggiata al muro di quel enorme edificio e penso.
Passano una decina di minuti,e non mi accorgo di star piangendo.
Alzo la testa e noto Mirko che mi fissa,non so se è come se gli facessi pena o altro,ma non sembra importargliene più di tanto.Mi asciugo le lacrime sbavando mezzo trucco,mi alzo ed entro a scuola.Mi dirigo verso il mio armadietto con Jenny e prendo i miei libri."Oggi ci parlo io con quello stronzo,coglione e..." la interrompo.
"No Jenny,tranquilla,non ce n'è bisogno...Grazie lo stesso." le sorrido e mi allontano andando verso la classe.
Ci sono tutti,tranne lui ovviamente.Eppure oggi stava qui quando sono arrivata io.
Mirko è sparito,oggi non è venuto a lezione.So che non dovrebbe importarmene,ma io lo dico solo per lui,non per altro,infatti non me ne frega niente se salta le lezioni.
Tutti mi fissano e ridono,sara forse per il trucco sbavato,ma non me ne importa niente.Sento verso la fine del corridoio delle voci e delle risate,perciò decido di avvicinarmi per andare a vedere.Vedo Mirko che sta in piedi su un banco con gli altri sotto che lo guardano e ridono."Ieri mi ha pregato per uscire con lei...Pensate,si appendeva al mio braccio e pregava perché io la baciassi..."
Mi sta prendendo in giro davanti a tutta la scuola.So che sta parlando di me.La cosa che mi innervosisce di più,è il fatto che ho pensato,anche se solo per un momento,che potesse essere una persona dolce.Scoppio in lacrime e mi dirigo il più lontano da lui e dalle risate di tutti.Trovo il bagno libero,ci entro e mi chiudo dentro.Ci passo una bella mezz'oretta cercando di sfogarmi e piangere il più possibile per evitare di piangere dopo in un eventuale incontro.Non voglio che mi veda debole,anche se l'ha già fatto.Esco dal bagno più calma ma con gli occhi gonfi e rossi.Di certo non si più dire che non ho pianto.
Cerco Jenny guardandomi un po' intorno,ma vedo solo ragazzi che continuano a guardarmi e a ridere.Cerco di far finta di non notarli,anche se il mio unico pensiero in questo momento è quello.
Non vedendo Jenny decido di andarmene a casa da sola,se non la troverò a casa la chiamerò per dirle che sono arrivata.
Nel tragitto improvvisamente una mano non molto delicata mi blocca,io ancora in lacrime."Carlotta!!Che ti è successo!!" mi fa Mirko.E me lo chiede pure?!
"Davvero Mirko?Davvero lo vuoi sapere?Io sto così per colpa tua.Mi fai schifo,altamente schifo.Mi fai pena,ti credi fico solo perché sai dove colpire la gente,sai prenderla in giro.Tu non sei mai solo soltanto perché tutti hanno paura di te,questa è la verità.Queste parole te le dico solo perché so che tu non hai un cuore,queste parole come ti entrano da un orecchio ti escono dall'altro..."
"I-io ho un cuore..."
"Ne sei sicuro?Perchè per tutte le cose che hai fatto a me non sembra...Guardami.Ho gli occhi gonfi e rossi,le guancia calde...Mirko,tu mi hai rovinato."
"Non volevo"
"Se non volevi non lo facevi"
"Io...."
"Tu niente...Non ti voglio nè vedere,nè sentire...per me non esisti più"
Detto questo me ne torno a casa.Anche questa è stata una lunghissima giornata.
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Sei la mia ancora e sarai il mio ancora||Mirko Trovato
FanfictionCarlotta è nuova a Pomezia,ed all'inizio non si sentirà proprio a suo agio. Il primo giorno conosce Mirko,a primo impatto per nulla gradevole. Però poi col passare del tempo il loro rapporto migliorerà,fino a diventare qualcosa che va oltre il senti...