Capitolo 23

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Le sue braccia così morbide che mi stringono a se...
Per favore,rimaniamo così per sempre...
Gli direi.
Mi stacco da lui,lo guardo con gli occhi che stanno per traboccare di nuovo.
Gli accarezzo la guancia e gli parlo:
"Mirko,non possiamo continuare così...Tu stai con Sharon,e allo stesso tempo con quella ragazza di ieri,ed io...
Scusa,ma non ce la faccio."
Gli accenno un sorriso con le lacrime agli occhi e me ne vado,lasciandolo li.
Inizio a piangere come poco prima raggiungendo la scuola.
Alzo la testa ed incrocio gli occhi di Camilla che guarda i miei gonfi e rossi,e subito si precipita verso di me.
"Che altro è succ-" inizia a chiedermi,ma la interrompo.
"Scusa,non ne voglio parlare." Taglio corto.
"Ohw,okay...
Dai andiamo in classe." Poggia una mano sulla mia schiena e insieme ci dirigiamo verso la classe.
Gli unici due posti liberi sono uno accanto a Mirko,e l'altro vicino ad un altro ragazzo.Carlotta guardandomi capisce che qualcosa non va con lui,perciò si siede lei vicino a Mirko.

Fottute ore di scuola.
In quest'ultima ora non ho versato una lacrima,strano.
Vado in direzione dell'armadietto,e in lontananza noto Mirko abbracciare Sharon e guardare verso di me.
Lo guardo amareggiata,e poi mi giro dall'altro lato per parlare con Camilla che è qui accanto a me.
"Cosa vuoi fare oggi?" Chiede lei.
"No,niente...Voglio stare a casa oggi..."
"Insomma,Carlotta!Riprenditi!Non puoi stare così per uno come lui,e poi uscire ti aiuterebbe a non pensarci,anche se solo per poco tempo..." Mi sgrida.
Abbasso lo sguardo sconfitta,e poi annuisco.
Inizia ad allargarsi sulla sua faccia un sorriso,felice di avermi convinta.
"Andiamo a casa tua a mangiare,poi da li usciamo.Che dici?"
"Okay." Dico.
Finisco di lasciare i libri,e chiudo l'armadietto.

***

A casa abbiamo mangiato un semplice panino perché io non avevo tanta fame.
Adesso siamo in camera per riposarci un poco prima di uscire.
In realtà non ne ho per niente voglia,però lo faccio per Camilla,sta facendo di tutto per farmi stare meglio,anche se con scarsi risultati.
"Ti va di andare al parco?" Mi chiede.
La mia mente subito si collega al ricordo di ieri sera.
Se continuo a pensare a ieri,finirò per piangere di nuovo,e non voglio.
"No scusa..." Rispondo.
"Dobbiamo andarci.Per forza." dice
"Ci sarà una band di ragazzi del posto a suonare li..."
"Ehm...okay."

Mettiamo le scarpe ed usciamo.

~AngoloAutrice

Ehiii bellezze!
Scusate se vi ho fatto aspettare una settimana,è stata molto lunga...
Non so come abbia fatto ad aggiornare oggi,visto che ho 38 di febbre!😞
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!💘
Baci😘

~Emiliana💖

Sei la mia ancora e sarai il mio ancora||Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora