Non dico nulla,rimango immobile davanti a loro.
Che cazzo sta succedendo?!
Non dico niente,ma chiudo la porta sbattendola.
"Dove vai?" Mi chiede Francesca quando nota che mi sto dirigendo velocemente verso la porta.
"S-scusate,vado a prendere un po' d'aria..."
Sento una lacrima bagnarmi la guancia.
Perché cazzo devo sempre fottutamente piangere?
Mirko è libero di fare quello che cazzo gli pare,e a me non me ne può fregar de meno.
Peccato che,purtroppo,non è così.
Ci tengo davvero tanto a lui,però il fatto che usi le ragazze così,in questo modo,non mi piace.
Sento dei passi,cerco di asciugarmi le lacrime dal viso il più veloce possibile,ma ormai mezzo trucco è andato.
"Carlotta!Che ti prende?" Grida Mirko che si avvicina velocemente.
"Niente!" Urlo in risposta,e gli do le spalle.
Ma lui mi prende dal braccio e mi gira,in modo da stare faccia a faccia con lui.
"Che cazzo?Hai pianto?" Chiede.
"No." Abbasso lo sguardo.
"Ehi." Con due dita mi alza il mento in modo da poterlo guardare negli occhi. "Guarda che so che è così." Sorride in modo persuasivo.
"Non so cosa ci trovi da sorridere in questa situazione." Mi allontano da lui,ed il suo sorriso subito sparisce.
"Invece si può sapere a te cosa cazzo può fregare di quello che faccio io?!" Alza la voce.
"Sono una tua fottutissima amica Mirko,forse l'unica che hai!Ecco perché mi interessa!E come tua amica,ho il diritto di darti dei consigli,di dirti cosa è giusto e cosa è sbagliato!" Alzo di più la voce.
"Okay,ma tu sei mia amica,non mia madre!"
Questo è coglione.
"E che cazzo c'entra Mirko?!Io te lo dico perché io t...
Ti voglio bene!E non mi sta piacendo come ti stai comportando..."
"Sono cazzi miei,punto.
E poi tu pensa a quella specie di relazione che hai con Nicolò,non a me." Dice con tono duro.
"Oh,dopo questa te ne puoi andare a fan..."
Inizio ad incamminarmi,ma Mirko mi blocca.
"Perdonami,non volevo dire questo.Ma non andartene,per favore."
Non parlo.
"Mi abbracci?" Chiede a braccia aperte.
Io annuisco sorridendo,e mi proteggo tra i suoi arti.
Lui mi stringe forte,ed io anche.Sentire il suo profumo mi da un senso di calma,di tranquillità.
Poggio la mia guancia sulla spalla,lasciandogli un bacio.
Mi stacco da lui,e mi sorride.
"Come prima?" Chiede.Porgendomi il braccio per prendermi la mano.
"Come prima." Sorrido e poggio la mia mano sulla sua.
Giuro che non ci capisco un cacchio del nostro modo di relazionarci.
Però di una cosa sono convinta...
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Sei la mia ancora e sarai il mio ancora||Mirko Trovato
FanfictionCarlotta è nuova a Pomezia,ed all'inizio non si sentirà proprio a suo agio. Il primo giorno conosce Mirko,a primo impatto per nulla gradevole. Però poi col passare del tempo il loro rapporto migliorerà,fino a diventare qualcosa che va oltre il senti...