Capitolo Venticinque
-Felix Pov's -
Dopo aver lasciato la Jolly Roger siamo tornati all'accampamento per riposare qualche ora. Purtroppo però credo che nessuno dei grandi sia riuscito a prendere sonno, soprattutto Peter.
E' teso, turbato e molto arrabbiato. Non ha detto una parola al nostro ritorno all'accampamento, è volato subito alla casa sull'albero e si è chiuso dentro.
Io d'altro canto ho passato queste ore a fissare il soffitto, se così possiamo chiamarlo, della mia tenda.
Sto pensando ai fatti avvenuti, al delicato patto tra Peter e Uncino, ma soprattutto sto pensando a Wendy. Ne ha passate davvero tante su quest'isola, ci mancava solo essere rapita da una pazza che vuole essere il capo dell'isola al posto di Pan.
Rimango a fissare il soffitto finché le luci dell'alba non filtrano dal piccolo spiraglio della tenda, dove è situata l'uscita. E' ora di raggiungere la spiaggia insieme ai grandi. Mi alzo, tanto sono già vestito, ed esco dalla tenda. Fuori trovo già James ad aspettarmi, insieme a Phil.
- Andiamo? - mi chiede Phil
- Andiamo - rispondo
- Non dovremmo aspettare il capo? - chiede James
- Peter è già alla spiaggia, ci sta aspettando - dico incamminandomi
Non serve che dico altro ed i due mi seguono, insieme, subito dopo, ad altri grandi. Conosco bene Peter, so per certo che si trova alla spiaggia in attesa di Uncino e dei suoi uomini.
-Wendy Pov's -
Mi sveglio e subito un forte mal di testa mi fa chiudere di scatto gli occhi. Ricordo che stavo fuggendo in direzione della radura, quando, quasi all'ingresso ho sentito un colpo e poi ho visto tutto nero. Credo di essere svenuta. Mi giro leggermente tastando il suolo e mi accordo di essere su della paglia.
Paglia? Ma cosa succede?
Mi alzo in piedi e a quel punto capisco. Mi trovo in una pseudo prigione, dal soffitto medio-alto, sbarre di ferro e terreno di paglia. Non sono riuscita ad arrivare alla radura, sono in gabbia. Mi avvicino alle sbarre cercando di scorgere qualcosa con la poca luce delle candele appese al soffitto. Sono sottoterra.
Vedo un portone che sicuramente conduce al piano superiore, mentre ai lati e di fianco alla mia gabbia, noto altre gabbie, alcune chiuse, altre aperte.Altro che pseudo prigione, questa è una prigione vera e propria!
Sto ancora cercando di analizzare la situazione, quando dei passi mi fanno voltare verso il portone. Questo si apre e la figura della regina delle fate fa la sua apparizione. Entra con un sorriso vittorioso e mi squadra da capo a piedi sempre sorridendo fredda.
- Bene, bene, ecco qua la famosa Wendy - dice
- Cosa vuoi da me?! - le chiedo senza mezzi termini
- Tu sei la mia esca - dice, mettendo un dito dentro alle sbarre, sfiorandomi la guancia.
A quel tocco mi ritraggo, guardandola con gli occhi assottigliati
- Esca? Esca per chi? - dico fingendo di non aver capito
- Per Pan. So per certo che verrà a prenderti. E quando arriverà, dovrà scegliere tra te e il potere. - dice ghignando

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- La mia Wendy - [Completa]
RomansLa storia di Peter e Wendy, vista in modo diverso, vissuta in modo diverso. Lui, malvagio, lei buona. Lui senza cuore, lei con il cuore. Ma la Wendy che noi conosciamo è la stessa Wendy che vedremo nella storia? Mi è venuta in mente di colpo ed ho g...