- La mia Wendy - [Completa]

Prologo

Prologo

Correvo senza sosta, non potevo fermarmi. Dovevo salvarmi, correre lontano da lui e tornare a casa.

Ma si sa, nessuno lascia questo posto senza il suo permesso.

Decisi di fermarmi e pensarci su. Avrei dovuto trovare un altro modo.

Non feci in tempo ad elaborare il pensiero che la SUA voce mi arrivò dritta alle orecchie, come un sibilo del vento.

<<Eccoti qua, dove pensavi di scappare piccola Wendy?>>

Lontano da te pensai ma non potevo dirglielo. Sarebbe stato peggio.

<<Ti prego Peter,fammi tornare a casa, i miei fratelli hanno bisogno di me. Li saluterò,starò con loro, farò ciò che mi hai chiesto e poi tornerò qua,con te, te lo giuro!>>

Peter fece un piccolo ghigno e mi si avvicinò con passo felpato. Prese delicatamente la mia mano e mi mise un anello al dito indice.

Lo guardai perplessa.Cosa voleva significare?

<<Cosa..?>>

Non finì la mia domanda che il ragazzo mi precedette

<<Sei libera di andare, ma..>> fece una pausa << Quando li avrai salutati verrò a prenderti. Questo anello mi serve per rintracciarti ovunque tu sia. Non si può togliere se stai pensando di farlo. Solo io conosco il modo piccola Wendy>>

Soffiò quelle ultime parole nel mio orecchio. Si era avvicinato di nuovo a me e non me ne ero accorta. Mi prese per i fianchi e ci alzammo in volo.

Una luce abbagliante mi accecò e quando questa svanì mi trovai a Londra, o meglio sopra Londra.

Velocemente Peter mi riportò a casa.

<< Ora va, saluta e fai come mi hai detto. Verrò presto a riprenderti. E non toglietelo>> mi disse, indicando l'anello

io annuì soltanto,mentre lo vedevo alzarsi in vola e dirigersi verso la seconda stella a destra.

Anche se avessi voluto,non avevo la minima idea di come togliermelo.

Ora ero a casa, dovevo fare in fretta. Corsi nella camera dei miei fratelli e scossi violentemente il maggiore dei due.

<<Wendy, ma che ti salta in mente?>> Mi disse alquanto irritato John. Poi gli sii illuminarono di colpo gli occhi e mi guardò. <<Wendy? Sei tu?Sei tornata?! Ti ti..>>

<<Mi ha lasciato andare si. Ma solo per dirvi addio e darvi questa>> indicai il piccolo sacchetto che avevo legato al polso << Dovrei darla e tutti, in modo che vi dimentichiate di me e tornerò da lui..>>

<<COSA?!. Ma non esiste proprio!>>

<<Purtroppo non posso sfuggire. Ho questo anello, non posso togliermelo e lui mi troverà ovunque!>> Scoppiai in lacrime.

Nel trambusto svegliammo il più piccolo di noi, Michael, che appena mi vide mi saltò al collo.

<<Wendy, Wendy! >>

<<Sono qui Micheal,sono qui>>

<<Ma non per molto se non troviamo una soluzione!>> Disse alterato John

Il piccolo Micheal ci guardava  incuriosito, mentre io e John pensavamo ad una soluzione.

<<Non posso permetterlo Wendy, non posso, se solo non credessimo a lui..>>

<<Credere a lui,non credere >> Disse Micheal ripetendo le parole, faceva così per imparare

John alla ripetizione di Micheal fu come illuminato.

<<Ma certo! MA CERTO!. Smetti di credere!>>

<<Ma non posso smettere di credere, so che è vero!>> gli risposi.

<<Fidati di me sorellina, smetti un solo attimo, una frazione di secondi e te lo toglierò!>>

lo guardai perplessa, poi decisi di provare. Mi concentrai e per un attimo smisi, di credere alle favole, a lui, all'isola tutto divenne bianco e mentre mi concertato sentii un "Poop" provenire dal mio dito. Mio fratello ce l'aveva fatta.

Presi di corsa l'anello e lo nascosi nel cassetto.

Ripensai al discorso dei miei prima che sparissi. Non ci pensai due volte corsi in camera loro e gli svegliai.

<<Andrò dagli Zii fuori città ad imparare a diventare una vera lady, ma John e Micheal verranno con me. Chiedo solo questo.>>

I miei mi guardarono sorpresi, poi annuirono. Il giorno dopo preparammo i bagagli e partimmo. Lui non sarebbe stato un problema per i miei, erano grandi.Mi guardai alle spalle e lasciai casa. Ci sarei tornata quando sarei stata adulta.

Molte miglia lontano,qualcuno percepì di essere stato fregato. Si arrabbiò. I suoi occhi divennero neri e scatenò un tremendo temporale sull'isola.

<<Me la pagherai ragazzina, me la pagherai. Tu e i tuoi discendenti!>> gridò al vento.