Amore Mafioso

#18

Pov's Sophia
Un'altra scarica, non riuscivo più a vedere bene , mi scendeva il sangue dal naso e non capivo più nulla. Altro giorno altra tortura, oggi ha deciso di farmi provare le scariche elettriche, siamo tipo all'ottava scarica e credo di stare per morire. Forse avrei fatto prima ad abbandonarmi e lasciarmi morire sul serio, che senso aveva resistere? Per cosa poi?
Un'altra scarica invase il mio corpo, non vidi altro.

Pov's Igor
"ALLORA AVETE TROVATO QUALCOSA?" Dissi urlando in tono autoritario in sala riunioni, c'era la mia gang proveniente dalla Spagna, la gang di mio padre e anche quella di Jay Park. Non riuscivamo a trovare l'individuo che 10 giorni fa ha portato via con sé Sophia, dalle telecamere dei parcheggi vicino casa di quest'ultima abbiamo notato che l'individuo è stato tutto il giorno ad osservarla e seguirla il più possibile, per quanto poteva. Il rapitore ha agito in un momento in cui la sua sottoposta si trovava da sola e potenzialmente fragile, sapeva che non vi fosse nessuno della nostra gang nei paraggi a causa della festa di fidanzamento, quindi di sicuro è qualcuno appartenente al giro.

"Signore ancora nulla" risposero in coro i miei pretendenti, cazzo stavo impazzendo.

"ALLORA PUÒ ESSERE STATA RAPITA SOLO PER 2 RAGIONI : INFORMAZIONI O SOLDI, NEL PEGGIORE DEI CASI PER ESSERE VENDUTA AL MERCATO NERO, VOGLIO CHE CONTROLLIATE OGNI SINGOLO MOVIMENTO E MERCE DI QUEST'ULTIMO, TORNATE A CERCARE. FORZA RAGAZZI!" Dissi facendo uscire tutti dalla sala riunioni.

Mi rinchiusi all'interno della mia stanza e mi rollai una canna, stavo impazzendo. Ci trovavamo in un vicolo cieco, perché qualcuno avrebbe dovuto attaccare direttamente lei? Avrebbe fatto molto di più con un attacco a sorpresa alla festa quella sera, quindi non voleva attaccare la gang. Stiamo cecando in ogni vicolo e appartamento da 10 giorni a questa parte, dove sono finiti? Sembrano polverizzati nel nulla.
All'inizio la gang non voleva agire, tutti sostenevano che a causa della morte di Stephen lei abbia deciso di prendersi un po' di tempo per se, ovviamente io ci vidi subito lungo, insomma perché non avvertire nessuno? Nemmeno la sua migliore amica?
L'unica cosa che mi passava per la testa e mi rodeva è il sapere che è succube di torture, lo so perché io ho il commercio di prostitute e non vengono mai trattate bene, se si tratta di un'ostaggio ancora peggio.
Mi fa ribollire il sangue sapere che altre mani a quest'ora la staranno toccando e senza il suo volere per di più.
Chiunque esso sia appena lo prenderò gli farò fare una fine peggio di quella di Stephen, lenta e dolorosa, mi pregherà di ucciderlo per quanto dolore subirà.
Per dormire dovevo per forza far uso di erba perché non riuscivo a chiudere occhio, il mio cervello non si dava tregua, era un pensiero fisso ormai.

Pov's Josephine
Sono in camera mia ormai da più di 6 giorni, non ce la faccio più, vado a dormire piangendo e mi sveglio piangendo, non troviamo più la mia migliore amica. Se fosse morta non saprei più cosa fare, mi manca tantissimo. Non voglio più socializzare o vedere nessuno, compreso Jay che in questi giorni sta facendo il possibile anche lui per ritrovarla.
Abbiamo riunito tutti i mezzi possibili immaginabili ma ancora non abbiamo niente di concreto per le mani. Sono l'unica a non avere speranza e a pensare costantemente che ormai lei sia morta, lei preferirebbe uccidersi che soffrire senza senso, insomma non ha nulla al mondo, ha solo me.
Non gliel'ho mai detto però è stata la mia salvezza più grande incontrarla, mentre io per lei non sono stata affatto benevola, per colpa mia che gli ho fatto conoscere il giro ha perso la sua famiglia. Sophia non è più la stessa da un anno e questo ormai è chiaro a tutti, dopo un rapimento e possibili torture, che sfumature avrebbe preso  il suo carattere? Si chiuderà di più a riccio secondo me, lei non affronta bene i problemi a mio parere, è la classica persona che quando soffre non vuole avere contatti umani.

"Amore mio come stai?" Entrò Jay di soppiatto
"Come stavo ieri, e avantieri, e il giorno prima ancora e quegli altri precedenti ancora" Dissi guardandolo semplicemente, ormai avevo anche finito le lacrime
"Lo so che è difficile per te ma..."
"NIENTE MA, FINCHÉ LA MIA MIGLIORE AMICA NON TORNA SANA E SALVA IO NON POTRÒ ESSERE TRANQUILLA E FELICE, MI MANCA COME L'ARIA" Dissi con il labbro che iniziava a tremare, l'ennesimo pianto isterico era alle porte
"lo sai anche tu, è inutile sperarci più di tanto, molto probabilmente sarà già morta" a quelle parole ci crederti un po' anche io, lo abbracciai e scoppiai a piangere cercando di far fuoriuscire tutto il mio dolore.
La porta si spalancò ad un tratto ed entrò mio fratello
"TRA DUE MINUTI IN SALA RIUNIONI, VI VOGLIO TUTTI QUANTI LÌ PERCHÉ ABBIAMO SUE NOTIZIE"