#39

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Pov's Clare
Dopo aver divorato le nostre pizze decidemmo di guardare qualche serie tv su Netflix, eravamo seduti parecchio vicini io e Andreas e mi metteva molto in soggezione la nostra vicinanza.
"Che guardiamo?" Domandai io vedendolo armeggiare con il telecomando
"Élite? L'hai mai visto?... ah già impossibile!" Disse ridendo inconsapevole che quella battuta avesse un peso molto grosso per me, insomma, sono stata violata della mia vita per colpa dei miei stupidi genitori e lui che fa? Ride. Idiota.
Non seguì molto questa serie tv anche se con il passare delle puntate si rivelava sempre più interessante e mi piaceva come venivano messi in risalto alcuni problemi reali della società.
Parecchio insolito fu il fatto che in una serie per ragazzi ci fossero numerose scene di sesso, prima di essere portata via in tv non c'erano nemmeno lontanamente delle scene così spudorate in programmi per ragazzi!
Ad un tratto sentì le dita ruvide di Andreas salire lentamente dal ginocchio alla coscia, a quel contatto intimo trasalì e notai che lui invece era tranquillo, sereno
"C-che fai?" Chiesi cercando di allontanarmi dalla sua presa
"Ricorda il tuo ruolo, non sei qui per giocare" disse iniziando a togliermi gli indumenti che avevo addosso "è da tutta la serata che desideravo farlo!" Disse lasciandomi in intimo, dalla paura iniziai a tremare
"Tranquilla, non è niente" disse avventandosi sul mio collo e maneggiando con il mio reggiseno fino a quando non lo tolse
"T-ti prego! Smettila!" Dissi piangendo e cercando di coprirmi, era la prima volta che mi ritrovavo in una situazione del genere, stavo per essere vittima di abuso.
Lui si fermò e si mise a guardarmi con sguardo di amarezza e colpevolezza, sembrava quasi che avesse i sensi di colpa, mollò la presa dal mio corpo e corsi in bagno cercando di rifugiarmi lontano da lui. Avevo paura, mi sentivo persa e in pericolo, il mio cuore, ormai stanco, sembrava volesse esplodere, le orecchie mi fischiavano e sentivo la mia testa scoppiare. Mi accasciai contro la porta e iniziai a dondolarmi su me stessa cercando di tranquillizzarmi perché forse quell'individuo aveva un cuore ma era coperto da un macigno di ombre e oscurità.
Sentì la porta dell'ingresso sbattere e essere chiusa a chiave, segno che era uscito, sgattaiolai fuori dalla mia tana per andare a recuperare i miei vestiti, li indossai nuovamente e andai a dormire esausta, ogni giorno per me era una lotta continua ma verso che cosa? Il fine di tutto quel era? A cosa sarei arrivata? Non lo so, però ho solamente una paura matta di farla finita, ecco l'unico motivo per cui sono ancora in vita.

Pov's Igor
"Allora? Come procede il piano?" Chiese impaziente mio padre al telefono
"Bene, stiamo insieme da poco però sta procedendo bene la nostra relazione..."
"Bene, lo sapevo! Lo sapevo che quando vi sareste incrociati non avreste fatto altro che amarvi! Avete lo stesso carattere ma entrambi avete un gran cuore! Sono felice che lei sia la donna che ti ha fatto innamorare figlio mio!-disse fiero prima di sganciare la bomba- avete già pensato a quando vi sposerete?" Ecco, andava a finire sempre dove voleva lui
"Ancora no... è presto..." Dissi impacciato
"Vedi di muoverti!" Disse alterato e riattaccò senza voler sentire altro, perché ha così tanta fretta? Sembra che stia per morire e abbia urgentemente bisogno di eredi! Io non lo capisco!
"Chi era al telefono?" La voce di Sophia mi fece trasalire, era dietro di me con solo la mia maglietta indosso e stava sbadigliando, non poteva aver sentito tutto visto il volto rilassato
"Mio padre" Dissi facendo spallucce
"Che voleva?" Disse avvicinandosi a me che l'afferrai per i fianchi per sentirla più vicina
"Solite cose..." Dissi baciandole il collo
"Dici sempre così..." sbuffò
"Perché con lui si parla sempre delle solite cose..."
"Ma tu non mi dici mai di cosa trattano queste cose..." disse guardandomi storto
"Soldi... potere... soldi e ancora... soldi?" Dissi tra un bacio e l'altro
"E perché prima hai detto "ancora no... è presto..." ? Per cosa è presto?" Chiese incuriosita
"Per fare nuove alleanze con altri paesi... allargare il commercio"
"Ma se già avete rapporti con il 95% del commercio sul globo!" Disse non credendomi ovviamente
"Infatti, c'è quel 5% che non abbiamo ancora!" Dissi ridacchiando falsamente
"Mah... vabbè" disse baciandomi più intensamente
"Facciamo colazione?" Dissi sviando del tutto discorso
"Va bene!" Disse salendomi sulla schiena come una scimmia, ci trascinai in cucina dove la cameriera aveva già preparato molti pasti diversi per fare colazione, ovviamente non solamente per due persone ma anche per Jo e Jay visto che eravamo ancora in casa loro, non vedo l'ora per tornare in Spagna insieme a Sophia! Ovviamente quando saremmo stati lì avrei chiarito alla mia gang la posizione di Sophia, in modo che non sia fraintesa per qualche prostituta che porto con  me, e anche per prevenire qualche possibile stupro e un'eventuale omicidio.
"Mmmmhhhh..." esclamò dopo aver addentato la sua ciambella al cioccolato Sophia, io la guardai ammaliato, come fa ad essere così bella? "Che c'è?" Mi chiese stranita
"Sei... sei bellissima" Dissi impacciato
"In queste condizioni?" Disse guardandomi come se avessi due teste
"Lo sei sempre..." Dissi avvicinando il suo sgabello al mio in modo da poterla baciare

"Bleee, non davanti ai miei occhi al mattino presto" disse nauseata la voce di Josephine dal nulla, Sophia dallo spavento lanciò un grido percepito anche in Alaska
"Tappale  la bocca con qualcosa!" Disse infastidita
"Con che cosa?" Dissi io ridacchiando mentre Sophia cercava di riprendere fiato
"Che so... fai tu... basta che non sia il cazzo perché sennò  vi caccio da casa mia!" Disse autoritaria
"Ah quindi adesso ti piace proprio la Corea!" Dissi sfottendola
"Guarda la mia pancia e lo capisci da solo, caro" disse convinta mentre si riempiva il piatto di 15 cose diverse
"Hai intenzione di mangiare tutto?" Chiese inorridita Sophia
"C'è qualche problema?" Chiese con aria di sfida Jo mentre addentava il suo cornetto a cioccolato
"Mangi troppo!"
"Ti ricordo che io devo mangiare per due persone" disse accarezzandosi la pancia
"È solo una stupida leggenda! E poi mangi solo schifezze, niente di nutriente che possa maniere sani te e lui!" Disse beffandosi di lei
"Perché tu mangi sano?"
"No, ma almeno non quanto te! E se iniziassimo a fare yoga? Farebbe bene ad entrambe!" Esclamò Sophia felice
"Spero tu stia scherzando!" Disse coprendosi il viso Jo rassegnata
"Ma no, sciocchina!"
"Io non farò niente punto e basta!" Concluse Jo
"Come vuoi, ma quando peserai 400 chili per gamba non venire a piangere da me!"
"Tranquilla" Disse Jo mandandole un bacio volante e in risposta ricevette un dito medio
"Buon... ah, torno a dormire" comparve dal nulla Jay che appena vide la scena fece finta di andarsene
"Torna qui stupido!" Disse Jo battendo una mano sul tavolo
"Buongiorno amore" disse lasciando un bacio a sua moglie "buongiorno ragazzi" disse riferendosi a noi che ricambiammo
"Perché sei  di già imbronciata?" Disse squadrando Lucifero versione umana
"Perché Sophia ha detto molte cazzate già di prima mattina!"
"Che cosa ti ha detto?"
"Che dovrei fare sport, secondo te è una cosa normale?!"
"Considerando che la tua vita ruoti attorno al cibo e al divano, si, dovresti fare sport amore mio" disse accarezzandole una guancia
"Ah, ma perché siete tutti stupidi?!" Disse lei incredula e tutti noi scoppiammo a ridere
"Quando andrete in Spagna piccioncini?" Chiese Jo cambiando discorso
"Tra 5 giorni, quando ce ne andremo di qua" disse Sophia
"Quindi non  resti qui piccola Soph?" Disse facendo gli occhioni dolci  Jo
"No... io e Igor stiamo insieme e non riesco a... stargli lontana..."
"Oh, finalmente ti sei innamorataaaa... quindi tra poco farete anche l'annuncio del fidanzamento?" Disse emozionata Jo
"Cooosa? No! Ancora è presto!"
"Nella mafia non esistono tempi, cara! Vá chiarito il tuo ruolo, sennò gli uomini di Igor ti scambieranno per una prostituta qualunque e magari vorranno anche abusare di te!" Disse sicura di sé
"Vedremo..." disse Sophia rabbuiandosi
"Ma Andreas che fine ha fatto?" Chiese Jo rivolgendosi a me
"Si trova in Inghilterra ad aggiustare i miei traffici, tornerà anche lui tra una settimana in Spagna"
"Pff,la famiglia si riunisce allora" disse spavalda
"Si, la famiglia si riunisce..."

ANGOLO AUTRICE
Ciao a tutti ragazzi! Mi scuso per la mia assenza ,ma sono stata male in questi giorni!
Questo capitolo non è il massimo però serve come capitolo di passaggio, alla prossima!❤️
Spero che vi piaccia🥰

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