||COMPLETA||
Sophia senza accorgersene nel giro di un anno diventerà l'ombra di se stessa, frequenta brutte compagnie, brutti giri... che la porteranno da lui , stronzo e menefreghista, fratello della sua migliore amica , di cui lei è sempre rimasta...
Pov's Josephine Ero pronta, stavo per compiere il grande passo, da oggi non sarei stata più solo la figlia del boss degli Stati Uniti, ma sarei stata la moglie del boss Coreano. Ad oggi credo di aver avuto la conferma che il mio amore e quello di Jay fossero reali, abbiamo vissuto una relazione in segreto, ci siamo allontanati e ha studiato un piano nei minimi dettagli per riavermi. "L'ultimo ritocchino alle labbra e... abbiamo finito!" Disse la mia truccatrice, mi alzai per specchiarmi meglio, ero favolosa! Facevo fatica a riconoscermi, sembravo un'altra persona vestita così!
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Mi sentivo una vera principessa! Anche se le principesse non sono mezze ubriache dalla notte prima, meglio tralasciare alcuni dettagli. In quel momento entrò Sophia nella stanza che mi guardava esterrefatta, pure lei faceva fatica a credere ai suoi occhi, d'altronde anche lei era bellissima, le sue forme erano evidenziate al punto giusto
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"È arrivato il grande giorno" disse emozionata asciugandosi le lacrime, ci abbracciamo e dalla porta sbucò la figura possente di mio padre "La mia principessa sta per diventare una regina" disse piangendo anche lui dall'emozione, era la prima volta che lo vedevo mettere in mostra i suoi sentimenti,abbracciai anche lui "Sei pronta?" "Sono tua figlia, sono nata pronta!" E lui mi baciò la fronte
Pov's Sophia Uscì dalla stanza per lasciare Jo e la sua famiglia alla loro privacy, nel corridoio incontrai la figura slanciata di Igor, indossava uno smoking nero semplice ma che gli stava da Dio, ad arricchirlo c'era anche l'orologio d'oro e l'anello di Versace e altri gioielli costosissimi, perfetto direi. Mi lanciò uno sguardo fugace dopo di ciò non mi rivolse la parola o altre occhiate, era ancora arrabbiato! Ci sarebbe stato il tempo per parlare , però lui insiste sempre nei momenti meno opportuni! Scesi le scale e mi fermai davanti all'ingresso della villa, lì c'erano tutte le varie gang, affiancai Andreas che era anch'esso stupendo!
