8-La scatola dei ricordi

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Cosa dirò ora a mia madre,ho balzato scuola e devo farmi firmare la giustifica, devo inventarmi una scusa credibile,ma su questo mi concentrerò dopo. Lei non c'è ancora a casa, sarà ancora in ospedale a salvare la vita delle gente: la stimo tanto e ogni giorno le dico che sono fiera di lei spero la prenda sul serio. Salgo le scale e vado nella mia camera, metto il cellulare a caricare e non avendo nulla da fare decido di riordinare il mio armadio dato che lo messo tutto in disordine quando avevo l'appuntamneto con Zed, che dico con il mio ragazzo. Apro l'armadio e non so come farò a riordinare tutto in poche ore. Ahi! Una scatola mi è caduta sui piedi,la prendo e guardandola bene mi ricordo come la usavo. Era una scatola viola che mi aveva regalato papà quando avevo 9 anni e all'interno c'era una Barbie: Veronica, io però la utilizzavo come scatola dei ricordi, ho smesso di usarla quando papà e mamma si sono separati. La apro,la prima cosa che mi ritrovo fra le mani e una foto che avevo con le mie migliori amiche di Chicago:Michelle,Samantha e Auriana. Poi vedo la collanina che mi aveva regalato la mia prima cotta: Ash Cooper. Din! Un messaggio sul cellulare, rimetto al suo posto la scatola e decido di riordinare un altro giorno. Mi fiondo sul letto e apro Whatsapp:è Zed:"ehi bimba che fai?"
"Non chiamarmi più così" Faccio la finta arrabbiata...
"Come vuoi che ti chiami,baby?"
"Neanche"
"Allora amore"
"Lo fai apposta"
"Si per stuzzicarti"
"Ti amo Zed"
"Anche io piccola mia"
"Non mi abbandonerai mai vero?"
"Non lo farò, mi mancherebbe tutto di te: le tue labbra, il tuo nasino, il tuo mento, il tuo profumo, il tuo modo di fare.... Continuo"
"No.... Ho capito, sei la mia vita"
Gli mando un vocale dove gli dico che lo amo tanto, lui risponde, però non faccio caso a quello che dice lui ma a quello che sento alla fine: è la voce di una ragazza, una voce che mi suona familiare, decido di lasciar perdere forse sono troppo stanca, lo saluto, spengo internet e mi addormentato. È una pietra alla finestra che mi sveglia, mi alzo stufata e mi affaccio dalla finestra, guardo verso il basso e vedo Zed, non c'è sorpresa più bella che potesse farmi, corro da lui e gli salto addosso, comincia a piovere,poco tempo fa avrei detto che la pioggia mi serviva per nascondere le mie lacrime invece adesso che Zed è con me non ho nulla da temere. Mi prende in braccio cingendomi in vita mentre mi sussurra all'orecchio: "ti amo,ti amo,ti amo". Sono così felice di avere davanti a me un ragazzo che mi ama nonostante i miei difetti e io amo lui nonostante i suoi difetti e la sua cattiveria,ma è proprio questo il bello,io posso cambiarlo e mutare la sua cattiveria in un immensa dolcezza. La pioggia comincia a picchiettare ancora più forte e siamo bagnati fradici, ma non importa mi basta stare con lui e mi sento al sicuro da tutto e tutti, tutto questo andrà nella scatola dei ricordi, e ora di riutilizzarla.


Spazio autrice
Anche io come Mia ho una scatola dei ricordi... Dove conservo tutto quello che mi ricorda una parte importante di me.... Come le mie amiche e i miei familiari.... E voi avete una scatola dei ricordi? ❤
A presto!! 🐼

INNAMORATA DI UN CATTIVO RAGAZZODove le storie prendono vita. Scoprilo ora