48-Il matrimonio

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"Mamma sei stupenda" Dico asciugandomi le lacrime, mi fa tanto piacere sapere che dopo la rottura con papà si stia rifacendo una vita,
"Non piangere tesoro" Mi baciò la guancia.
La mamma e Jacques avevano deciso di sposarsi il giorno di Natale, e per me non esisteva regalo più bello di questo, vedere di nuovo la speranza negli occhi di mia madre,di riavere una famiglia e la gioia che sprizzava il suo sorriso mi dava forza.
"Io vado da Tyler, appena parte la musica tu percorri la navata" Le dico sistemandole il colleto del tailleur bianco, per lei non se ne ne parlava di indossare un vestito da sposa.
Esco dalla stanza ma la mamma mi blocca per un polso,
"Mia siccome avrai un fratellastro non vuol dire che io mi scordi di te" Sorrisi a quel pensiero
"Lo so mamma non preoccuparti" Le do un bacio sulla guancia ed esco dalla stanza, percorro la navata fino ad arrivare all'altare, in prima fila ci sono Kimberly con Adam e Tyler, avrei tanto voluto che lì ci fossero i miei nonni o i miei cugini, ma avevano deciso di rimuoverci dalla loro vita nel momento in cui abbiamo deciso di trasferirci a Washington, non ho mai capito fino in fondo perché abbiano preso questa decisione, ma non m'importa, sto bene così, con la mia quasi-nuova famiglia. Prendo il mio mazzo di rose e lo tengo stretto fra le mani sorridendo fiera, guardo Luke dall'altra parte dell'altare e gli sorrido, sarà il mio fratellastro.  Quando le note del piano forte si diffondono nella stanza sento uno zoo nello stomaco, mia madre sta per sposarsi, guardo Jacques che sorride mentre guarda mia madre percorrere il tutto il suo splendore la navata, lo chignon basso e il leggero trucco, quasi inesistente le danno un'aria angelica, quello che in realtà è sempre stata, il mio angeli custode, la mia ancora.. Tutto quello che mi serviva dalla vita.
Dopo discorsi sdolcinati e lacrime dei pochi presenti si arriva al momento tanto atteso,
"Tu Anna Walker vuoi prendere Jacques O'Connel come tuo legittimo sposo?" Chiede il prete, mia madre sposta lo sguardo su di me e io faccio si con la testa
"Si, lo voglio" Sorride
"Jacques O'Connel vuoi prendere Anna Walker come tua legittima sposa?"
Jacques non esita e non cerca neanche consenso da parte del figlio, dice subito un deciso "Si, lo voglio" Tutti applaudono e dopo la frase del prete che li incita a baciarsi ci spostiamo in sala, già è proprio vicino la chiesa. Appena varco l'ingresso del locale mi rendo conto di come sia sistemato tutto per bene, nei minimi dettagli, proprio come avevamo progettato io e mia madre. Saetto lo sguardo da destra e sinistra.... Quando all'improvviso il cuore cessa di battere, dopo aver incontrato quei zaffiri blu.... I suoi occhi... Quelli che mi erano mancati per un mese e mezzo...

Spazio autrice
Sono viva! 😎🙈
Già.... Lo so che mi sono assenetata per circa due settimane ma vi giuro avevo un blocco, non avevo idee.
La sera mi ha portato consiglio ed eccomi qui con un aggiornamento notturno. Mi siete mancati Pandini e Pandine... Vi amo❤🐼

INNAMORATA DI UN CATTIVO RAGAZZODove le storie prendono vita. Scoprilo ora