49-Il suo sapore

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I suoi occhi si incatenano a me, e io mi ci perdo,come non facevo da tanto tempo. Quegli occhi che mi hanno amata, desiderata. Quelli che amavo così tanto e che forse amo ancora, dopo tutto il dolore che mi hanno inflitto. Quando scorgo una chioma bionda dietro la sua figura mi riprendo, la guardo, il vestito rosso corto, le unghie perfettamente laccate e quel sorrisetto sgembo impresso sul volto. Corro via alla ricerca di mia madre, che diavolo ci fa qui Zed e per giunta con la biondina?
"Mamma" La chiamo
"Dimmi tesoro" Mi accarezza la guancia
"Cosa ci fa qui Zed? Non stiamo più insieme" Le ricordo
"Oh tesoro Katherine è figlia del primario e dovevo invitarla, poteva portare chi voleva e a quanti pare ha portato lui" Spiega mortificata
"Oh." È l'unica cosa che riesco a dire, non voglio che mi rovinino la festa.
"Mi concedi un ballo sorellina" La voce dolce di Luke mi risveglia dai pensieri
"Certo fratellino" Sorrido.
Mi avvicino a lui, metto la testa nel incavo del suo collo e lui cinge la mia vita con un braccio, ballo sulle note di Always with me, una canzone suonata al piano. Aspiro la sua acqua di colonia, quel profumo che dopo due mesi mi è già così familiare. Ci muoviamo piano e sto bene tra le sue braccia, Luke è il fratello che non ho mai avuto e ora che ho la possibilità di averlo, sono così contenta, sono così elettrizzata all'idea che mi proteggerà e mi vorrà bene. Sapere che Jacques sostituirà la figura di mio padre, l'uomo che mi ha fatto più male di tutti, mi rincuora, un nuovo padre, una nuova presenza nella mia vita.
"Posso?" Mi porge la mano e quando mi giro incrocio i suoi zaffiri blu, e dio quanto mi erano mancati,
"Sto ballando con Luke" Rispondo atona
Si rivolge a Luke con un segno del capo, per farli capire che deve sloggiare, cosa che Luke fa.
Mi avvicina così tanto a se che i nostri respiri si accavallano, i nostri nasi si sfiorano e le nostre bocche si cercano, si vogliono. Ma no, io sto con Tyler e lui con Katherine, quindi non mi azzardo a toccare le sue labbra, quelle che mi mancano e che probabilmente mi mancheranno sempre fino a quando non le avrò un'altra volta; quelle labbra che sapevano di noi, di tutta la follia e di tutta l'amarezza che provavamo. La cosa che però so per certo è che sapevano di casa, sapevano di buono, di un sapore che riconoscerei tra mille  persone. Il sapore che non scorderò mai, e che non voglio scordare.
"Ti devo parlare" Mi sussura all'orecchio
"Ora?" Chiedo
"Si ora, andiamo" Intreccia le sue dita alle mie e mi trascina fuori dalla sala, quando ci sediamo sulla panca ci guardiamo negli occhi per due minuti.
"Allora parla" Lo invito
"Io....



~|Spazio autrice|~
Buongiorno:)
Come state? Io tutto bene, mi vedo oggi giorno con i miei amici e sono felice. La cosa brutta e che non sono ancora andata al mare, e io adoro nuotare, è una delle mie tante passioni. Che cosa dirà Zed a Mia? L'ho scoprirete nel prossimo capitolo. Alla prossima pandini🐼 e conigliette🐰.

INNAMORATA DI UN CATTIVO RAGAZZODove le storie prendono vita. Scoprilo ora