JESSICA
<Ormai non sono uno sconosciuto.> Disse facendomi l'occhiolino.
Presi il bicchiere e lui si sedette vicino a me.
<Non ti ho più vista.>
<Non sono uscita spesso.>
<E con lui, hai risolto?> Feci cenno di no mentre sorseggiavo la mia bevanda.
<Sei bellissima.> Sussurrò.
<Cosa?>
<Vado dai miei amici ci si vede dopo.> Si alzò e andò.
<Hai fatto conquiste bella.> Si avvicinò Emma con un sorriso malizioso.
<Ti prego, risparmiati.> Dissi dopo aver finito la mia amatissima coca cola. Stranamente non mi ha avvelenata.Stiamo ballando da più di un ora in pista io ormai mi stavo annoiando visto che i due fidanzatini erano non so dove a fare non so cosa.
<Sei uno stronzo!> Urlò qualcuna. Proveniva dal bagno.
<Amore.>
<Non osare chiamarmi amore, una cosa non dovevi fare e guarda caso l'hai fatta.>
<Ma io..>
<Stronzo!> Urlò Emma e dopo aver dato uno schiaffo a Giorgio uscì dal bagno, spintonando tutti, e uscì fuori.<Emma?>
<Vattene a fanculo.>
<Ci sono già stata un paio di volte. Non è un bel posto sai?>
<Scusami non ti ho vista. Pensavo fossi..>
<Giorgio.> Conclusi per lei. <Che è successo?>
<Si è ubriacato e una ci stava provando con lui, il bello che io ero affianco a lui neanche se ne accorto.>
<Era solo ubriaco, è successo qualcosa?>
<Lei lo stava per baciare, lui le ha detto di no e poi lei lo ha trascinato in bagno.>
<E poi avete litigato.> Dissi più a me stessa che a lei.
<Io non ci credo. Giorgio ti ama non andrà mai con altre ragazze. Hai visto come ti guarda? Quasi nessuno è così, neanche Davide mi guardava in quel modo.>
<Hai ragione, grazie di esserci.> Mi abbracciò al volo e entrò di nuovo nel locale.
"Prego, è stato un piacere. Tranquilla abbandonami come un cane in.."
<Disturbo?> Mi girai.
<Per caso hai qualche problema? Sai io risolvo tutto. Altro che psicologa.> Sussurrai.
<Lavori anche come psicologa? Questa mi è nuova.> Disse Simone.
<Quante cose non sai di me.>
<E se ti dicessi che ne so fin troppe?>
<Dimostramelo.> Dissi con aria di sfida. Cosa mai potrà capitare?Si avvicinò lentamente a me. Poggiò le mani sui miei fianchi.
Più si avvicinava più sentivo il suo respiro affannato. Come se il mio non lo fosse.
Fece sfiorare le nostre labbra e il bastardo si staccò.
Mi sentivo vuota.
Persa.
<Ci si vede principessa.> Mi fece l'occhiolino e scomparve nel locale.Forse lo stronzo mi conosce meglio di chiunque altro.
STAI LEGGENDO
Mi hai stravolto la vita
RomanceLei sempre gentile. Dopo il presunto tradimento del ragazzo spera di non innamorarsi per tutta la durata del college. Lui ama dare fastidio e giocare con i sentimenti. Ha un passato turbolento. Cosa succede se questi due si incontrassero per caso? ...