(T/n) Pov
«Allora? Non mi attacchi?»
"Niente più indecisioni. Ora si combatte."
Corsi verso di lui cercando di pensare ad una strategia.
Non conoscevo il suo quirk siccome quando aveva ucciso mia madre non l'aveva mostrato, mentre lui conosceva il mio. Ero in netto svantaggio.
Avrei solo dovuto costringerlo a mostrarmi il suo quirk, e non sarebbe stato impossibile visto la sua personalità.
Provai a colpirlo con una lama, prevedendo che lui schivasse il colpo.
Si scansò subito infatti, ed io ebbi tutto il tempo per cercare di colpirlo un'altra volta.Immaginatevi la scena al rallentatore: lui, colto alla sprovvista, si era visto arrivare una lama dritta in faccia; di riflesso solitamente si tenta di coprire il viso con le mani, mentre lui aveva afferrato senza esitazione la lama con tutte e cinque le dita, riducendola in polvere.
Prima che lui potesse fare qualunque altra cosa, balzai indietro, ristabilendo la distanza.
"Riduce in polvere tutto ciò che tocchi... Questo fa il tuo quirk... Interessante." pensai.«Una misera lametta, eh? Tutto qui?» disse.
«Che altro dovrei fare? Sempre che tu lo sappia sul serio...» ribattei.
Dovevo cercare di farmi dire tutto ciò che sapeva sul mio quirk, quindi stavo provando a fargli una specie di pressione psicologica.
«Non so... Un muro? Un pilastro intero? Una pioggia di oggetti affilati?» elencò.
Io lo guardai basita: come potevo riuscire a creare quelle cose?!
«Mi sorprende, francamente, che tu abbia già capito che si può secernere la sostanza luminescente anche liquida. Ma non sei riuscita a capire che hai il pieno controllo sullo stato fisico della sostanza.»
«Spiegati meglio.»
«Da liquido a solido, o da solido a liquido. Volendo anche gassoso, ma non servirebbe poi molto... Se puoi secernere la sostanza liquida, perché non la puoi solidificare quando è già stata secreta? Oppure, viceversa, se la sostanza è solida, perché non la puoi far diventare liquida? Il dispositivo sul tuo costume è praticamente inutile, hai il pieno controllo sulle tue ghiandole. Potrebbe risparmiarti un po' di sforzo, ma nulla di più.»"Se quello che sta dicendo è vero...» pensai, «Non sarà poi così difficile sconfiggerlo!"
Decisi di provare, avevo un piano naturalmente.
«Non sei molto intelligente, Shigaraki Tomura... Ora che so tutto questo... Ti sconfiggerò!»
Shigaraki ghignò e provò a scansarsi, ma feci comunque in tempo a ficcargli una lama nella spalla.
In quel momento... In quell'istante... Non avevo preso in considerazione tutti i fattori... Mi ero scordata del Nomu.
Shoto Pov«Dividerci e ammazzarci... Eh? Mi dispiace dirvelo, ma voi, da ogni punto di vista... Non mi sembrate nulla più di individui per i quali il quirk è sprecato.» dissi guardando l'ammasso di Villain bloccati dal mio ghiaccio.
«Maledizione... È appena arrivato!» disse uno dei Villain.
«Ma è davvero un ragazzino? Ohiohiohi...» si lamentò un altro.
"Uccidere All Might... A prima vista ho pensato che, radunando i migliori, lo avrebbero sopraffatto con il numero, ma a quanto pare, sono solo pedine... Un'accozzaglia di teppistelli! Quelli che sembravano veramente pericolosi erano quattro o cinque... Non c'è da preoccuparsi eccessivamente. Mi chiedo solo dove possa essere (T/n), e se stia bene..." pensai.«Ehi, voi.» dissi rivolgendomi ai Villain. «Di questo passo, i vostri corpi andranno in ipotermia. Siccome sono un aspirante Hero, preferirei evitarlo, se possibile... Rispondete solo ad una semplice domanda: in base a cosa pensate di poter uccidere All Might...? Con quale mezzo?»
«Non ti diremo niente ragazzino!» ribatté un Villain dalle prime file.
Mi avvicinai lentamente, facendo risuonare i miei passi sul ghiaccio.
«Ah no? Allora per me potete anche morire congelati. Vi saluto.» dissi, e mi voltai per andarmene.
«No! No! Aspetta, ragazzino!»
Mi girai e li guardai in modo interrogativo.
«Che cosa vuoi sapere?» chiese lo stesso Villain.
"Se è bastato così poco per convincerli a parlare, vuol dire che non hanno un particolare rapporto con il loro capo. Ciò può significare solo una cosa: sono nuove reclute, chiamate solo come diversivo. Non hanno un ruolo fondamentale per uccidere All Might, ma solo per distrarre gli altri e per indebolirli. Chissà chi sarà l'arma segreta..." pensai.
«Qual'è il vostro piano? Se vi ho sconfitti io in una frazione di secondo, non crederete certo di avere qualche possibilità con All Might, vero?» chiesi.
Tutti i Villain erano muti, con lo sguardo fisso verso il loro compagno che aveva parlato prima. Ciò testimonia il fatto che erano tutti d'accordo sullo spifferarmi il piano per evitare di morire.
«Quell'essere...» cominciò a dire quel Villain. «N-non è umano... È al pari di All Might, o almeno così ci hanno detto. Non sappiamo molto, solo che quel coso riuscirà a sconfiggere All Might! Ora ti prego, lasciarci andare! Sto congelando!»
«Mi dispiace, ma non posso. Non morirete congelati, tranquilli. Era solo un bluff. Grazie delle preziose informazioni. Ora, con permesso, me ne vado.» dissi, incamminandomi verso l'uscita di quella zona di simulazione.Ero appena fuori, quando un terribile spettacolo si palesò ai miei occhi: (T/n) era bloccata nelle braccia di un'enorme Villain, mentre uno più mingherlino si stava tenendo con una mano una spalla ferita.
(T/n) si stava dimenando, ma la presa del Villain era ferrea.
Stavo per precipitarmi verso di lei, senza nemmeno pensare ad un piano.
Non sapevo bene perché, ma, se era lei in pericolo, tutto il mio buonsenso, la strategia e il sangue freddo andavano a farsi benedire.
"Pensa, Shoto. Pensa! Cosa potrei fare per salvarla?! Sicuramente non posso azzardare un attacco frontale, devo solo distrarli in modo che (T/n) abbia l'occasione per liberarsi... Aspetta... Ma quello è... Il professor Aizawa?!" pensai.
Avevo visto una saettante figura scura, e delle altrettanto familiari bende: era veramente Aizawa.Il Villain più mingherlino stava parlando a (T/n), mentre quello più nerboruto teneva lo sguardo fisso nel vuoto. Sembrava che non fosse capace di rispondere agli stimoli.
"È una strategia molto rischiosa, e non ho prove sulla mia teoria... Ma per salvare (T/n) sono disposto a tutto."
Aizawa aveva cominciato a combattere contro il Villain più mingherlino mentre quello grosso era rimasto fermo in attesa di ordini.La mia teoria, comunque, si era rivelata esatta: non appena il Villain smilzo si era ritrovato in difficoltà contro Aizawa aveva fatto cenno all'altro Villain di attaccare, dimenticandosi completamente di (T/n). Lei aveva prontamente colto l'occasione per sfuggire alla presa del Villain.
Prima che qualcuno dei Villain si potesse anche solo accorgere che (T/n) era sfuggita, balzai accanto a lei e, coprendole la bocca con una mano, la portai in salvo.
Lei fece un versetto stranito quando si ritrovò in braccio a me, ma non ci feci troppo caso.
Mi nascosi dov'ero prima, e le liberai la bocca.
«Ma si può sapere che cavolo hai intenzione di fare?!» mi chiese leggermente irritata.
«Scusa... Pensavo fossi in pericolo...»
Lei mi guardò dolcemente e mi sorrise, poi disse: «Ora è Aizawa ad essere in pericolo!»
«(T/n), ragiona! Non possiamo rischiare di farci uccidere!»
«E quindi vuoi rimanere qui fermo mentre il professor Aizawa crepa?!»
«Non ho detto questo. Solo... Pensiamo ad un piano.»
Lei abbassò lo sguardo e si fiondò tra le mie braccia.
Sentii un lieve singhiozzo, poi un altro più forte, e la mia camicia bagnarsi leggermente. (T/n) stava piangendo.
«(T/n)?! Che c'è?! Che è successo?!» le chiesi allarmato.
«Io... Sono una stupida, Shoto. Non penso mai prima di agire... Vorrei dirti tante cose, ma...» disse, asciugandosi le lacrime con una mano. «Non è questo il momento.»
Chiuse gli occhi e sospirò, mentre un'altra lacrima amara rotolava sulla sua guancia.
Gliela asciugai con un dito, poi, facendo appello a tutto il mio coraggio, depositai un lieve bacio sulla sua guancia.
«Quando vorrai parlarmi, io ci sarò. Ci sarò sempre.» dissi.
Lei era arrossita e mi stava guardando con i suoi occhioni grigi, resi lucidi dalle lacrime.
Credo che non serva elencare tutti i pensieri che mi stavano passando per la testa, ma il mio cuore si era fermato.«Okay. Qual'è il piano?»
Lei mi sorrise: ovviamente ne aveva già in mente uno.👑Spazietto Me👑
È da tanto che non faccio uno Spazietto Me!
Volevo soltanto dire che, come avevo previsto, lo USJ sta venendo lunghissimo. Appunto per questo vedrò di postare quello che credo sarà l'ultima parte del ciclo dello USJ più tardi.
Grazie dell'attenzione, addio!
Plus Ultra!
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I Want To Be Your Icy Hot || SHOTO TODOROKI x Reader
Fanfiction[COMPLETA] Sei ancora una bambinetta quando lasci il Giappone e vai a vivere in Italia con tua madre, mentre tuo padre, All Might, vi raggiunge solo ogni tanto. Purtroppo però, nemmeno l'Italia era un posto sicuro. Tua madre era morta senza che tu...