Shoto Pov
Mi alzai dal letto, ancora scoraggiato per ciò che era successo la sera prima.
Prima di scendere indossai una maglietta, e poi mi diressi in cucina.
(T/n) era già seduta a tavola e stava conversando amabilmente con Fuyumi, quando mi vide, però, si zittì all'istante.
«Buongiorno...» mormorai.
Fuyumi aveva di certo capito che c'era qualcosa che non andava, ma per fortuna non fece domande.Come ogni mattina, andammo in agenzia, dove mio padre ci stava già aspettando.
«Abbiamo dei risvolti inaspettati riguardo a Stain.» ci disse mio padre, senza nemmeno darci il buongiorno.
«Vediamo se ci arrivate da soli. Secondo le statistiche, Stain, in ogni città che viene, uccide almeno due Heroes. Con una sola eccezione: il caso di Ingenium ad Hosu, dove ha attaccato solo lui, senza nemmeno ucciderlo. Cosa deducete da tutto ciò?» chiese.
«È semplice.» rispose (T/n) senza esitare. «Che tornerà ad Hosu per pareggiare i conti.»
Mio padre la guardò, e poi disse: «Esatto. È molto probabile che si ripresenti ad Hosu, perciò lavoreremo in trasferta lì per qualche giorno. Oggi lo comunicheremo alle autorità locali, e domani ci trasferiremo. Tutto chiaro?»
«Yessir!» rispondemmo in coro io e (T/n).La giornata passò come tutte le altre, e anche la sera filò liscia.
Tra me e (T/n) c'era ancora un clima molto teso... Ma non ci potevo fare niente.Giorno successivo, Hosu
Dopo tre quarti d'ora di treno, passati nel silenzio più totale, io, (T/n) e mio padre arrivammo finalmente ad Hosu.
Passammo la giornata tra ronde varie, fino a quando non arrivò la sera.Stavamo camminando tranquillamente, quando urla spaventate non attirano la nostra attenzione. Il lontananza si vedevano fiamme che divampavano in ogni dove.
«Shoto! Yagi! Il dovere chiama! Venite con me, vi mostrerò cos'è un vero Hero!» disse mio padre.
Stavamo correndo per raggiungere il luogo da dove provenivano le urla, quando il cellulare mio e di (T/n) vibrò, annunciando una notifica.
Era Midoriya, ci aveva mandato un indirizzo.(T/n) Pov
Mentre correvo, mi arrivò una notifica dal cellulare.
Era Izuku che mi aveva appena inviato un indirizzo.
Anche Shoto aveva preso il telefono, probabilmente Izuku aveva mandato anche a lui lo stesso messaggio.
Ci guardammo, capendo perfettamente cosa dovevamo fare.
Nonostante l'atmosfera tesa che era calata su di noi dopo il mio rifiuto, non avevamo perso la complicità che avevamo sempre avuto.
Ci girammo per raggiungere l'indirizzo mandatoci da Izuku, ma Endeavor ci fermò, chiedendoci dove stavamo andando.
Fu Shoto a rispondere.
«Al vicolo 4-2-10 di Ekodori. Quando avete finito, o se ci sono dei Professionisti che non hanno nulla da fare, manda dei rinforzi lì. I nostri amici potrebbero essere in pericolo.» disse.Riprendemmo a correre, arrivando fino ad Ekodori.
Ci mettemmo a controllare le viuzze secondarie una ad una, poiché la posizione che ci aveva mandato Izuku ed imprecisa.
In uno di questi vicoli, quello più buio e decrepito, c'era proprio lui: Stain, l'Assassino di Heroes.
Stava per infilzare Iida, bloccato per terra, alla testa, ma per fortuna Shoto riuscì a fermarlo usando il suo fuoco.
«Midoriya... Potevi scrivere un messaggio più chiaro... Ci abbiamo messo una vita ad arrivare.»
mio dio che figo astronomico
*罒▽罒*«Todoroki, (T/n)... Perché...?» ci chiese Iida.
«Perché...? Te lo dovremmo chiedere noi piuttosto. Ho ragionato molto sul perché avessi mandato solo la posizione in un messaggio collettivo, Izuku... E sono giunta alla conclusione che eri in pericolo e che volevi che qualcuno chiamasse aiuto. Non ti preoccupare, i Professionisti arriveranno tra poco!» dissi.
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I Want To Be Your Icy Hot || SHOTO TODOROKI x Reader
Fanfiction[COMPLETA] Sei ancora una bambinetta quando lasci il Giappone e vai a vivere in Italia con tua madre, mentre tuo padre, All Might, vi raggiunge solo ogni tanto. Purtroppo però, nemmeno l'Italia era un posto sicuro. Tua madre era morta senza che tu...