(T/n) Pov
Ero sicura solo di una cosa: noi della Yuei, saremmo stati il primo obbiettivo degli altri studenti.
Era arrivato il momento di far vedere alle altre scuole di che pasta era la 1-A.
«Secondo me la strategia vincente è non ostacolarsi tra compagni di scuola!» propose Izuku. «Conosciamo i nostri quirk e sarebbe più facile sfruttarli!»
Kacchan fu il primo ad essere in disaccordo. «Figuriamoci! Non è mica una gita scolastica!»
Poi corse via, seguito da Kirishima.
Io guardai Shoto, sicura che anche lui fosse dello stesso avviso di Kacchan.«Mi dispiace Midoriya, ma per me è esattamente il contrario. Non posso rilasciare appieno il mio potere con delle persone attorno.» disse, correndo via.
Prima di andarsene, mi rivolse un piccolo sguardo, come per essere sicuro che anch'io fossi d'accordo con la sua scelta.
Annuii leggermente, incurvando le labbra in un piccolo sorriso d'incoraggiamento.
Anche io avrei fatto come Shoto: me ne sarei andata per la mia strada.
Con la super mossa che avevo escogitato, non avrei avuto il minimo problema a passare l'esame, e quindi non avevo bisogno dell'aiuto di nessuno. Dall'altra parte, avrei sicuramente aiutato tutti i miei compagni a passare, intrappolando abbastanza persone per tutti loro, ma non sarebbe stato giusto.
Ognuno doveva impegnarsi per conto suo in questo esame, anche perché altrimenti non sarebbe stato degno di ricevere la Licenza Provvisoria, quindi fare tutto il lavoro per loro era fuori discussione.«Ragazzi, mi dispiace.» dissi. «Anche io devo andare per conto mio...»
Izuku mi sorrise, comprendendo perfettamente i miei pensieri: «Buona fortuna, (T/n)!»
Ricambiai il sorriso, e poi corsi lontano."Per poter sfruttare al meglio il mio potere, devo trovare una zona con un'alta concentrazione di persone... Okay, attiriamo l'attenzione di un po' di gente!" pensai mentre correvo. Avevo già in mente un piano.
Corsi ancora per qualche metro, entrando nella ricostruzione di una zona urbana semidistrutta. Lì, ben nascosti tra gli edifici, c'erano due ragazzi, più che sufficienti per passare il mio esame.
Perché però attirare la loro attenzione, quando mi sarebbe bastato imprigionarli a tradimento? Oh, è presto detto.
Semplicemente non lo trovavo eroico. Non era mai stato nel mio stile sorprendere le persone nell'ombra, avevo sempre combattuto a viso aperto, proprio come aveva fatto mia madre la notte della sua morte.
Forse avevo solo bisogno di mostrare le mie capacità agli altri, ma in questo ero esattamente uguale a mio padre. Né lui né mia madre si erano mai ritirati dal combattere, affrontando il nemico senza sotterfugi. Era questo che ammiravo nei miei genitori, ed era precisamente così il tipo di Hero che sarei diventata.Aguzzai l'udito, per cercare di captare qualche parte di conversazione che mi sarebbe potuta tornare utile per attirare la loro attenzione.
«Qual'è il piano?» chiese una ragazza.
«Andiamo alla ricerca del primo anno della Yuei, sarebbe una bella gratificazione riuscire a sconfiggerli.» rispose un altro ragazzo.
"Oh, bene, perfetto. Anche meglio di quanto mi aspettassi... Vogliono, come la maggior parte degli esaminandi, distruggere noi della 1-A, non credo che si tireranno indietro davanti ad una provocazione." pensai, compiaciuta di aver trovato le persone perfette per il mio piano.«Ehi, voi!» urlai uscendo allo scoperto. «Volete la Yuei? Bene, eccomi qui!»
Tutti i ragazzi presenti si misero in posizione d'attacco, cominciando a lanciarmi le loro palline.
Schivai quelle che potevo schivare, mentre per le altre mi limitai a creare barriere di luce.
Non erano nemmeno stati abbastanza furbi da non usarle tutte, ed ora erano rimasti privi della possibilità di squalificarmi.
La cosa cominciava a puzzarmi.
Se mi ero permessa di attaccare dieci persone da sola, poteva significare due cose: o che ero una pazza suicida con un ego smisurato, oppure che avevo un piano che mi avrebbe portato alla vittoria. Sfortunamente per loro, nel mio caso l'opzione corretta era la seconda.
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I Want To Be Your Icy Hot || SHOTO TODOROKI x Reader
Fiksi Penggemar[COMPLETA] Sei ancora una bambinetta quando lasci il Giappone e vai a vivere in Italia con tua madre, mentre tuo padre, All Might, vi raggiunge solo ogni tanto. Purtroppo però, nemmeno l'Italia era un posto sicuro. Tua madre era morta senza che tu...