Ciao ❤️

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Ciao.

Questo non è un capitolo, è un tentativo di spiegazione che mi sento di dare a tutte quelle persone che, in questi mesi (ormai davvero troppi), mi hanno lasciato messaggi per capire che fine avessi fatto, o che destino potesse avere questa storia.

In primo luogo vorrei chiedere scusa, perché mi sono resa conto che in tanti hanno voluto lasciarmi anche solo un pensiero e io, non accedendo più qui, su wattpad, sono finita per fare la figura della maleducata disinteressata non rispondendo.

Chi mi conosce sa che non mi appartiene, che nemmeno le sparizioni mi appartengono, quindi semplicemente scusatemi per le mancate risposte, non vi stavo ignorando, stavo solo inconsciamente pensando che, al mio ritorno qui, non avrei trovato tutto questo.

Ed ora passiamo a me. Non mi dilungherò sui racconti riguardanti la mia vita personale, non mi sembra luogo e nemmeno il caso, quindi quello che posso dire è che nell'ultimo anno della mia vita sono successe davvero tante cose. Tanti cambiamenti, tante novità e soprattutto tante consapevolezze, la prima è che diventare grandi è più complicato del previsto...
Te lo dicono in tutti i modi crescendo e tu pensi che siano solo cavolate, che, una volta che la vita e le vere responsabilità busseranno alla tua porta, tu sarai pronta... E invece non è così.

Non siamo pronti. Io, per lo meno, non lo ero.

Non lo ero, ma, nonostante tutto, sono felice. Mi trovo in una situazione in cui il mio lavoro attuale, frutto di anni di studi, mi dà delle soddisfazioni. Queste soddisfazioni però costano minimo 8 ore su 24, 5 giorni su 7.

Facendo un rapido calcolo, le ore che mi rimangono per vivere sono, nei giorni settimanali, 16; 7 o 8 delle quali, le devo, per esigenze fisiche, dedicare a dormire. E se non erro, quello che mi resta, sono altre 7 o 8 amatissime ore che, vi assicuro, non bastano per "vivere" nel modo in cui vorrei.

Basterebbero, forse, se, in questo processo di crescita in cui mi sono trovata e in cui mi trovo tuttora, la mia mente e il mio cervello collaborassero nel produrre qualcosa di buono. Qualcosa da condividere con voi, che sarebbe in grado anche di rendere meno pesanti, quelle 8 o più ore che, seppur motivanti, rendono la vita estremamente concreta...

Ho iniziato a scrivere per sfuggire da questo. Per dare sfogo a tutti quei pensieri e a quelle storie che erano per me una boccata d'aria fresca e, ora più che mai, me avrei bisogno.

Ma qualcosa nel: "diventare grandi" ha bloccato il semplice processo naturale che, una volta, faceva da filo conduttore dai miei pensieri ad un capitolo pubblicato qui.

Un'altra cosa che dovete sapere è che nella mia vita non inizio nulla se so che non lo porterò a termine.

Continuo ad essere quella persona che non ama le mezze misure, ma sono anche quella che tenta sempre di fare le cose al meglio. E queste due cose, spesso, non sono umanamente compatibili.

Io però ci provo sempre. Provo a dare il meglio di me ogni giorno, in ogni cosa che faccio. E non passa settimana in cui io provi a portare a termine questa storia che nella mia testa c'è, mi piace, ma non riesco più a scrivere.

Il fatto che non ami iniziare le cose senza portarle a termine, è la spiegazione per la quale non ho messo un punto. La verità è che non mi è mai passato per l'anticamera del cervello. So bene che non può finire così!

Non riesco nemmeno a pensare al fatto di lasciare Harry e Neva in una situazione del genere e tanto meno me e voi, senza una conclusione che penso di meritare e che sicuramente voi meritate più di me.

Quindi quello che posso assicurarvi è che non smetterò di provare. Non smetterò di cercare quella boccata d'aria fresca che so di aver bisogno all'interno della mia vita "da grande". Non smetterò di farlo per me e nemmeno per voi.

Neve non finirà così. Non verrà lasciata in questo modo. Ma quello che non vi so assolutamente dire è la tempistica. Posso riportarvi tutti i calcoli in termini di ore, minuti e secondi in cui il filo conduttore tra mente e penna potrebbe ritornare a collegarsi, ma non posso darvi la certezza di quando accadrà perché, seppur io ci metta il mio impegno, non è una cosa automatica.

Quello che vi chiedo, se ve la sentire e se ne avete ancora voglia, è di avere pazienza.

Perché se c'è una cosa certa, all'interno di questo mondo di incertezze, è che questa storia non finirà così.

Spero possiate perdonarmi e capirmi. Spero anche che, il vostro ingresso nella "vita dei grandi", sia stato o sarà più fluido e naturale del mio. E soprattutto spero che, la mia assenza, non vanifichi quello che Neve vi ha trasmesso finora.

Grazie per la comprensione, grazie anche a chi non sarà comprensivo con me, ma mi ha dedicato del tempo per leggere queste righe.

Mi impegnerò, in ogni caso, a tornare qui più spesso per rispondere a quei messaggi che non voglio più perdermi.

Buon tutto, siete sempre nel mio cuore.

Con affetto,
Greta ❤️

P.S: È sempre bello tornate a casa.


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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 06, 2020 ⏰

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