➳capitolo 5

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Bakugo's pov

"ti prego Katsuki...no..." sussurra, supplicandomi con lo sguardo di non fare nulla.

Scusami, ma è una questione personale

Spazientito dalla situazione sbuffo, tirando fuori il peggio di me
"allora cosa consigli signor 'lasciamo che mi prendano per il culo a vita'?" lo guardo adirato, mentre lui si stringe nelle spalle. Sospiro, non ricevendo sue risposte.

"Bene. Decido io allora"

Non voglio farlo finire in altri guai, sennò la mia permanenza si allungherebbe ancora.

E questo non deve accadere.

Devo fare ciò che mi riesce meglio, ovvero essere minaccioso e di poco gusto per gli altri.
Bello no? Almeno questa volta potrà essermi utile la mia aria da stronzo.

Noto che il tipo entra in bagno e subito inizio a camminare nella sua direzione.

"Nonono non fare danni" mi mette una mano sul bicipite per bloccarmi.
Ormai è tardi. Ho deciso e non sarà di certo lui a farmi cambiare idea.

"Ho detto. Decido io." lo guardo in modo minaccioso, liberandomi bruscamente dalla sua presa.

"voglio tornare umano e questo è il mio biglietto, perciò non sarai tu a impedirmelo" lui mi guarda, mezzo spaventato e mezzo preoccupato.

Non mi interessa ciò che pensa, l'unica cosa a cui devo pensare è la mia situazione.

Entro in bagno e cerco con lo sguardo quel tipo, sentendo i passi incerti di Kirishima, che mi sta venendo dietro.

Il bulletto esce dal bagno, andandosi a lavare le mani. Mi lecco le labbra, per poi afferrare il tipo dal colletto della maglia e sbatterlo al muro.

"Ma che cazzo..." Gary sgrana gli occhi, dimenandosi. Faccio in modo che senta la mia voce e inizio a parlare.

"È facile prendersela con quelli più deboli uh?" guardo il ragazzo, confuso sotto la mia presa.
"che cazzo succede?! Chi sei?!" si dimena, cercando di liberarsi.

Ridicolo.

È così buffo. Prima fanno i gradassi e poi, non appena succede qualcosa di diverso dal normale, si spaventano.

Sono così patetici questi bulletti da quattro soldi. Si credono sto cazzo ma sanno prendersela soltanto con chi non è in grado di difendersi. 

Rido in modo rauco, guardandolo negli occhi, anche se lui non può guardare me. Metto la mano sul suo collo e stringo lievemente, facendo uscire sul mio volto un'espressione di disgusto.

"Adesso che fai eh? Quando trovi qualcuno che ti tiene testa non sai che fare vero? È brutto non è così?"

Gary tossisce poco, un po' rosso sul viso, e cerca di prendermi il polso per liberarsi.
"l-lasciami..."

Lo accontento, per poi tirargli un cazzotto sullo zigomo, facendolo sbattere contro il muro e fargli portare una mano sul punto colpito.

Ti piace prenderle non è vero?

Di solito meno per un motivo, non me la prendo mai con qualcuno se non mi ha fatto nulla. Non sono quel tipo di persona. Posso essere scorbutico, lunatico, tutto quello che volete, ma non sono un bullo.

Questo appellativo non ve lo permetto di darmelo.

"che cazzo, fatti vedere brutto bastardo!"
Lo prendo dai capelli e ringhio lievemente
"tu a me del bastardo non lo dai" gli faccio sbattere lievemente la testa al lavandino, facendolo gemere dal dolore.

In tutto questo giro il viso e dietro di me noto la figura di Kiri, nascosta vicino all'entrata del bagno.

Almeno impara qualcosa cazzo.

Mi rigiro e avvicino il viso all'orecchio del tipo, facendo la voce più minacciosa possibile, e gli parlo "lascia in pace chi bullizzi, o la prossima volta non ci andrò così leggero"

Lo vedo deglutire e "guardarmi" impaurito.
"O-ok..."
Sorrido soddisfatto della risposta.

Kirishima's pov

È così virile...

Lo ha sbattuto al muro come se niente fosse!

"Bravo bulletto" sentendo la voce roca di Bakugo arrossisco lievemente, rimanendo nascosto.

Non potevo avere angelo custode migliore.

Il biondo lascia la presa da Gary e subito questo si affretta ad andarsene, con il viso mal ridotto e un'espressione a dir poco traumatizzata.

Esco dal mio nascondiglio e vado dal mio angelo con gli occhi luccicanti
"ti prego insegnami...voglio essere anche io così forzuto!"

Appena mi accorgo di ciò che ho detto arrossisco ancora, cercando di risolvere al meglio.

Che impedito che sono...

"n-nel senso.." gli guardo la mano, notando delle piccole ferite, dovute al cazzotto tirato poco prima
"violento quando serve..." continuo e lentamente gli prendo la mano, volendola sciacquare.

Ma a lui non va a genio, e la toglie dalla mia presa, dicendo un lieve "faccio da solo", andandosi a pulire.

Ma poi continua: "secondo me se ti incazzi potresti esserlo, non sei così magrolino"
Quando finisce si rigira verso di me e si avvicina, toccandomi lievemente un bicipite. Sento le guance andare in fiamme.

Ma possibile che divento sempre un pomodoro!?

"i-il p-punto è che...mi arrabbio d-difficilmente..." ridacchio lievemente.
"è questo il motivo per cui ora sei bullizzato, baka" mi tira uno scappellotto.

Il gesto se lo poteva risparmiare!

"aio! E...lo immaginavo" borbotto, guardandolo.

Bakugou's pov

"credo sia il caso di andare a lezione, si è fatto tardi"

Lui annuisce velocemente, guardando l'ora sul telefono, mentre io mi avvio verso l'uscita del bagno.

"Bakugou -mi giro, sentendomi chiamare- grazie" mormora, per poi sorridere come un bambino.

"di...niente" lui saltella fuori dal bagno e io lo seguo, guardandolo preoccupato.

Siamo sicuri che ha 19 anni?

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scusate se non abbiamo mai fatto uscite di scena tattiche, ma i capitoli sono tutti più di 900 parole e sfruttiamo dunque questo capitolo, che ne ha di meno, per scrivere un pochetto la nostra :3

in poco tempo la nostra bimba sta raggiungendo piccoli traguardi, di cui siamo felicissime, e vi ringraziamo di leggerla; anche se in pochi, per noi comunque contano davvero tanto T^T

quindi nulla, speriamo che continui a piacervi, lasciate tante belle stelline e commentini ~Baku e Kiri~❀

non scordarti di me [Kiribaku♡]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora