non scordarti di me [Kiribaku♡]

➳capitolo 21

#scena smut#
è molto più smut delle altre soo se siete bimb* cute non vogliamo scioccarvi ^~^

Kirishima's pov

"Kacchan, perché ti sei allontanato?"
Mi guarda stranito.
"Kirishima, come hai visto è una situazione delicata"

Lui non mi aveva mai chiamato in modo così...freddo.
Fa male.

"Lo so benissimo, ma non...non capisco cosa c'entri tu"
"Cosa c'entro io?" Ridacchia in modo rauco, come se la cosa fosse ovvia.

"No sai com'è, ti credono un pazzo che ha un amico immaginario perché sei un ragazzo problematico per loro. Non ti bastavano gli insulti dei bulletti, ovviamente una fottuta strega doveva trasformare un cazzo di sfigato come me in angelo per rovinarti la vita!"

Butta fuori tutte quelle parole con rabbia, rancore, quasi con tristezza.

"Kacchan, non mi interessa, te l'ho detto, possono dire quello che vogliono di me, non mi interessa"
"Certo Kirishima, non fare il finto forte" sbuffa

...come scusa?

"Se sei irritato per i tuoi inutili sensi di colpa non inveire contro di me!" Sbotto.
Mi fulmina con lo sguardo.

"Da quando sono arrivato io tu non hai fatto altro che peggiorare! Ti sei messo pure a picchiare quel deficiente cazzo!"

Ormai sta urlando, ed io dovrei avere paura di lui, di quel suo sguardo che mi incenerisce. Ma non ne ho.

"Dovresti essere fiero di me invece che criticare il mio modo di essere! Stai facendo tutto da solo!"
"È inutile parlare con te" fa per andarsene ma lo prendo dal polso, con una forza di cui mi stupisco.

"Lasciami" mi ringhia contro.
"Che cazzo ti prende Kacchan?!" Lo guardo male, offeso dal suo comportamento.
"Questo sono io Kirishima, accettalo e basta!"

"No, non sei tu!" Urlo
Non posso accettarlo. Non è lui questo. È scorbutico, diretto, anche stronzo. Ma lui non mi tratterebbe mai così.

"Sì invece! E non toccarmi!" Mi spinge via e ringhia.
"Ti tocco quanto voglio finché non mi dici che ti prende! Perché mi tratti in questo modo?!" Abbiamo entrambi le gote rosse, dalla rabbia.

Stiamo un po' in silenzio, guardandoci adirati. Poi sospiro.
"Kacchan, possiamo risolvere?"
"L'unica soluzione arriverà quando me ne andró"

Sento una fitta al petto.
E poi di nuovo fuoco.
"Ma perché devi sempre essere così?!" Riprendo a gridare, deluso, stressato, arrabbiato perché lui mi tratta come se fossi uno sconosciuto.

"Perché devi essere così freddo?! Ne abbiamo passate di tutti i colori e tu ancora non ti fidi di me Kacchan?! Perché?! Non dovresti preoccuparti così tanto per me perché una soluzione si trova sempre, e possiamo trovarla insieme! Ma smettila di trattarmi...di merda!"

"È così che sono veramente fatto Kirishima! Non hai mai visto questa mia parte e finalmente te l'ho mostrata, sono io cazzo, sono uno stronzo egoista senza cuore che non tiene a nessuno!"

No. Non è vero.

"Perché continui a mentirmi?!" Non avevo mai litigato con qualcuno.
E, oltre che farmi stare male, mi fa strano scoprire questo mio lato.

"Perché non voglio essere uno sdolcinato del cazzo!" ha le vene gonfie sul collo, e il viso fin troppo rosso.

"Ci tengo a te, è per questo che mi sono allontanato! Perché non volevo peggiorare la situazione, come ho sempre fatto da quando ci siamo conosciuti! Non dovevo farti affezionare così tanto perché non riuscirai ad affrontare la mia perdita!"