8.NewYork

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"È da una settimana che quel uomo si mette lì e non ti toglie gli occhi di dosso"ride leggermente Dalila e alzo lo sguardo verso quel tavolo e noto ancora il tipo fissarmi.

Devo ammetterlo,è veramente bello.
Ha chiaramente origini arabe,con un acenno di barba,che rende il tutto più sexy.

"Questo cappuccino va al tavolo 14"

"Non puoi farlo tu?"le chiedo quasi supplichevole.
"Vai dal tuo amore"ride e io alzo gli occhi al cielo.

Mi mordo leggermente il labbro inferiore e prendo il piattino con il cappuccino e mi affretto ad andare verso quel tavolo.

"Ehi bellezza!"sento qualcuno afferrarmi per un braccio e per poco non faccio cadere il piatto.
"Vieni qui dai!"dice stringendo fortemente il mio braccio.

"Mollami!"esclamo subito provando a strattonarmi.
"Ehi ehi ehi,che succede qui?"Caleb arriva velocemente al tavolo e l'uomo che mi aveva afferrato il braccio mi molla subito.

"I-Io..."dico a stento.
Sento le lacrime agli occhi e non so il perché,ma ho avuto paura.

"Fuori di qui,e non mettere più piede qui dentro"dice calmo all'uomo seduto.
"Amico le ho toccato solo il braccio"

"Ho detto fuori!"alza il tono di voce e questo si alza borbottando per poi uscire.
"Fai qualche attimo di pausa"mi dice e io scuoto la testa.

"Devo lavorare..."
"Ci pensa Dalila ai tuoi tavoli...e questo cappuccino ormai è andato"non avevo fatto caso alla tazza che si è totalmente rovesciata.

Lancio un occhiata al tavolo dove vi era l'uomo a cui dovevo portare il cappuccino e lo noto guardarmi intensamente.

Sposto l'attenzione e mi affretto ad andare in bagno non prima di aver lasciato il piatto nel bancone.

Mi affretto ad andare in bagno e li qualche lacrima riga il mio volto.

Questo è per avermi fatto perdere tempo

E subito dopo uno sparo.
Mi tocco la gamba di istinto e mi guardo attorno.
Era nella mia testa.

5 mesi prima

"Amber"mi giro tra le braccia di Ahmed finché non mi ritrovo a faccia a faccia con lui.

"Tra 3 mesi partirò per NewYork..."trattengo il respiro appena sento il nome della città e annuisco a stento.

"Voglio essere sincero,non so dove si trovi Josh...ma se vieni con me...potremmo cercarlo"dice e io abbasso lo sguardo.

"È stato lui a lasciarmi,perché dovrei cercarlo?"chiedo amareggiata.
"Perché lui ti ama,e tu lo ami"sospiro e mi passo una mano tra i capelli.

"Sarei al 7 mese..."dico e lui annuisce.
"Ma puoi stare tranquilla,potrai tornare in tempo per partorire qui,se è questo che vuoi"dice e io alzo leggermente le spalle.

"Ho bisogno di tempo per pensarci..."
"Okay...ma mentre tu ci pensi...ti faccio qualche esempio di quello che potremmo fare nel frattempo"porta una mano tra le mie gambe e gemo aprendole di istinto.

For Now & Forever (3)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora