For Now & Forever (3)

27.Loved

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"Quanto mi sei mancata!"Amir mi stringe tra le sue braccia e io ricambio.
"Pure tu,dopo ti devo parlare"sussurro al suo orecchio.

Mi guarda preoccupato per poi annuire.
"Mammina!"Rayan corre verso di me e mi affretto ad abbracciare.

"Amore mio!Come mi sei mancato!"lo stringo a me e lui ride abbracciandomi.
"Papà!"Rayan corre anche verso di Josh e lo stringe a se.

"Amir vieni,ti mostro la tua stanza"
"Eccomi"dalla porta entra Mohamed e io lo guardo sorpresa.

"Che ci fa lui qui?"
"Amir mi ha chiesto di venire...e ho del lavoro da fare a NewYork"dice d io annuisco a stento.

"Torno subito okay?"Amir lascia un bacio a Mohamed e insieme ci rechiamo al piano di sopra.

"Di cosa mi volevi parlare?"dice una volta entrati in una stanza.
"Dalila non è morta"dico e lui sospira sollevato passandosi una mano tra i capelli mentre scivola lentamente lungo il muro.

"Ho passato degli anni di merda a pensare che fosse morte cazzo!"le lacrime rigano il suo volto e mi chino davanti a lui.

"Amir non potete vedervi...rischia la sua vita,e quella di vostra figlia"dico e lo vedo spalancare gli occhi pieni di lacrime.

"Abbiamo una figlia?"mi chiede a stento e io annuisco.
"Non puoi chiedermi di non vederla dopo questo"

"Amir lei si è fidata di me dicendomi questo,e io te lo sto dicendo per non farla finire nei guai...si è fatta una nuova vita e...non vuole avere a che fare ocn il passato"dico.

"Voglio vederla solo una volta...voglio sapere come sta,voglio vedere mia figlia"dice e io sospiro.

"Le parlerò e vedrò cosa dice"si copre il viso con le mani cercando di calmarsi.
Mi avvicino a lui abbracciandolo e lui si stringe a me.

"Non dimenticarti di Mohamed,Amir...lui ti ama"dico.
"Pure io lo amo"

"Se hai intenzione di fare qualche cazzata,parlagli prima"annuisce e si morde il labbro inferiore.

"Non so cosa fare,non voglio ferire Mohamed"
"Non farlo,Dalila non vuole una storia con te,me lo ha detto chiaramente"

"Non dovrebbe odiarmi per qualcosa che non ho fatto...voglio solo avere un ruolo nella sua vita,anche solo un amico.."dice e io sospiro.

"Sta sera ho il turno al bar,dove lavoro con lei"
"No farti riconoscere e mettiti in un tavolo in fondo...non devi farti notare da lei Amir"annuisce velocemente.

"Grazie"mi abbraccia e io poso la testa sul suo petto.
"Come...come ti è sembrata?"mi chiede.

"È solare e molto simpatica...e poi ha dei ricci magnifici"dico e lui sorride.
"I suoi ricci erano...la mia vita,gli amavo,la amavo"dice e io sospiro alzandomi.

"Dai vai da Mohamed...ti sta aspettando giù e parlagliene"ci alziamo in piedi e lui si asciuga le lacrime sospirando.

"Grazie Amy"dice sincero.