For Now & Forever (3)

18.I love you

"È abbastanza inquietante come cosa..."dice Gusman e io sospiro.
"Mi sono stancata,a fine giornata andrò a parlargli...non è possibile che ogni giorno venga qui per niente..."

"Beh io non mi lamenterei,ti da ogni giorno 100 dollari di mancia...se tu in cambio devi solo farti vedere da lui...io lo farei"

"Tu ci andresti anche a letto per 100 dollari"la prende in giro Gusman e ridiamo tutte e tre insieme.

---

L'uomo esce dalla caffetteria e io mi metto subito il mio cappotto pronta per uscire anch'io.
"Scopatelo!"mi urla contro Dalila e io le faccio il terzo dito per poi uscire.

"Scusi!"alzo il tono di voce per farmi sentire.
L'uomo si ferma per poi girarsi verso di me,sembra sorpreso.

"Si?"
Mi avvicino schiarendomi la gola.
"Potremmo parlare un attimo?"gli chiedo con un groppo in gola.

Annuisce a stento e insieme iniziamo a camminare verso una metà non precisa.

"È  da circa un mese che noto che non fa altro he fissarmi al lavoro..."
"E ti da fastidio?"sposto lo sguardo sul suo viso che mi sta guardando in questo.

Il suo viso è così familiare...

"Non è questo il punto...ma sono al lavoro e sinceramente mi mette a soggezione..."dico e lui ride leggermente.

"Però le mie mance non sembrano darti fastidio..."arrossisco alle sue parole e non so come controbattere.

"Mi servono i soldi..."ammetto e lui mi guarda attentamente.
"Come mai?"

"Ho...perso la memoria circa 1 mese e mezzo fa...fortunatamente ho un posto i cui stare adesso...ma ho una figlia...e voglio comprare una casa che lei possa chiamare casa..."dico.

"Una figlia?di quanto?"
"1 mese e mezzo"
"Hai partorito prima o dopo aver...perso la memoria?"

"Dopo,esattamente due giorni dopo...non ero pronta per niente...ma cosa potevo fare?"
"Quando l'ho presa in braccio...è stata un emozione unica e tutto il dolore che ho provato...era come scomparso.."

Lo noto guardarmi intensamente e abbasso lo sguardo imbarazzata.
"Forse questo potrebbe non interessarti"faccio una risata imbarazzata.

"No anzi...ti accompagno a casa?"mi chiede e io scuoto la testa.
"Non abito molto lontano"

"Sono le 3 di notte però...dai ti accompagno"dice e mi mordo il labbro inferiore indecisa per poi cambiare direzione con lui.

"Hai un ragazzo?"mi chiede e io alzo leggermente le spalle.
"È complicato..."

"Ah..."lo vedo serrare leggermente i pugni.
"Cioè non...non è niente di così serio alla fine"provo a dire.

Ma che cosa sto facendo?
"Fate sesso?"mi chiede e arrossisco a quelle paorle.
"Questo di certo non lo dirò ad uno sconosciuto..."dico e lo sento sospirare.

"Io abito qui..."mi fermo davanti alla porta del condominio e lui annuisce.
"Bene...mi lasceresti il tuo numero?"

"Ehm io non ho un telefono cioè...non so magari c'è lo avevo,sicuramente-"

Vengo interrotta dalle sue labbra che is posano sulle mie e sto per allontanarlo quando un ricordo compare nella mia testa.

Ti amo