For Now & Forever (3)

46.We found her

"Amber"Caleb mi chiama dal suo ufficio e io rimetto giù il cappotto recandomi velocemente nel suo ufficio.

"Siediti pure"annuisco e subito mi siedo davanti a lui.

"Sai che succede a Dalila?"mi chiede e apro la bocca per poi richiuderla.
Non posso dirglielo.

"Perché è da una settimana che non viene al lavoro e se non torna sarò costretto a licenziarla"dice e io mi avvicino leggermente.

"So solo che Manar non sta tanto bene,non penso che abbia qualcuno che possa stare con lei...ed è costretta a rimanere a casa per questo motivo"

"Beh dille che domani deve venire al lavoro o lo perderà,i clienti in questo periodo stanno aumentando e tu,Gusman e Lilith non riuscite a reggergli da soli"dice e io sospiro a stento.

"E poi,adesso che hai recuperato la memoria,vorrei sapere qualcosa di te"
Tira fuori una cartellina e prende pure una biro.

"Il tuo nome completo"
"Amber Malek"dico e lui annuisce scrivendolo.
"Età e data/luogo di nascita"

"23 anni,il 31 gennaio del 1997 e sono nata a Miami"
"Ci ho quasi azzeccato con l'età.."ride leggermente e io faccio un piccolo sorriso.

"Sei sempre stata a Miami o hai viaggiato?"lo vedo mettere giù la biro e credo che questa sia solo una sua curiosità.

"Sono stata in Egitto...per...2 anni e mezzo"dico e lui mi guarda sorpreso.
"Wow e per cosa?"

"Ehm...ecco"sospiro stringendomi tra le mie braccia.
"Mi sono sposata lì,quindi si ho abitato con mio marito lì per un po,poi lui si è trasferito qui a NewYork e lo raggiunto dopo 6 mesi"dico e lui annuisce.

"Che lavoro fa?"
"Imprenditore"
"Quindi ve la cavate bene...perché continui a lavorare qui?"

"Perché non voglio dipendere da Josh..."dico e lui annuisce.
"Bene...hai avuto esperienza lavorativa?In un bar?Nigh club?"dice riprendendo la biro.

Si,ma non come pensa lei,vorrei rispondere ma scuoto semplicemente la testa.
"Hai fatto qualche lavoro in precedenza?"

6 anni di prostituzione...

"I-io no"provo a dire.
"Tutto bene?"mi chiede e io annuisco a stento.
"Precedenti penali?"

"Si M-Ma non ho subito nessuna carcerazione..."mi guarda sorpreso.
"A 16 anni"aggiungo.

"Cosa?Che cos'è successo?"

"U-Un tentato stupro finito male..."mi guarda dispiaciuto.
"E ti hanno condannato per questo?"

"No ma ecco...un mio ex...era entrato mentre stava...e ha provato a difendermi solo che poi ha finito per-"

"Ucciderlo,beh se lo è meritato"finisce la frase e provo a fare un piccolo sorriso.

Bussano alla porta dell'ufficio e appena noto il volto di Josh lo guardo confusa.
"Scusi ma Amber ha la necessità di tornare a casa adesso"

"Che succede?"chiedo preoccupata.
"Ne parliamo per strada"

"Ciao Caleb"
"Ricordati di avvertire Dalila"annuisco e lascio un bacio a Josh mentre mi avvolge un braccio per i fianchi.

"Che succede?"
"Il padre di Amir ha detto dove si trova Manar"dice io lo guardo spalancando gli occhi.

"E?"
"È ancora qui a NewYork,Mohamed sta aspettando i suoi uomini e presto andranno"

"E se fosse una trappola?"
"Abbiamo solo questo indirizzo Amber e se lo è,verrà ucciso,ordine dato da Amir,è questo che lo ha fatto parlare"dice e io sospiro.