For Now & Forever (3)

43.Toc Toc

"Finn..."abbasso lo sguardo appena lo vedo.
"Te ne sei andata alla fine eh?Lo hai usato per poi trovarne un altro..."

"È andata ben diversamente...mi è tornata la memoria"
"Magicamente"ride e mi sento sempre più a disagio.

"Allora avevo ragione eh?Sei una puttana?"sussulto a quelle parole stringendomi a Josh.

"Amber andiamo..."
"Attento che appena si stancherà di te,aprirà le gambe ad un altro"mi stringo in me stessa a quelle parole e Josh  affretta il passo trascinandomi con se.

"Chi è?"mi chiede.
"Uno dei due coinquilini che avevo..."
"Ci sei andata a letto?"

"N-Non del tutto..."dico e sento Josh sospirare.
"Mi ha fatto un ditalino per poi umiliarmi il giorno dopo...non sapevo nemmeno cosa mi stesse facendo...aveva detto che mi sarebbe piaciuto e lo stavo facendo da sola,ma poi-"

"Ho capito non...non c'è bisogno che continui"sbuffa.
"Quanti ragazzo ti sei fatta quando io non c'ero?"

"Nessun'altro"dico sentendo le lacrime agli occhi.
"E il tuo capo?"

"Non c'è stato niente con lui!È sposato!"affermo e lui si passa una mano tra i capelli.

"Scusa non volevo"
"Torniamo a casa per favore"una lacrima riga il mio volto e lui scuote la testa.

"Amber davvero"
"So che non...dovevo farlo,ma quando ero in Egitto,avevo bisogno di dimenticarti,mentre qui a NewYork...io non sapevo chi ero,non sapevo chi eri tu..."dico con la voce spezzata.

"Lo so e non ti incolpo di niente...tranquilla"mi abbraccia.
"Ti...ti ha mai dato fastidio il fatto che io sia stata una puttana?"annuisce leggermente.

"Ma è colpa mia,mi ha dato più che altro fastidio che così tante persone ti abbiano vista nuda...e abbiano potuto toccare ciò che è mio"
"Ma penso che questo si sia capito anche quando  eri la mia prostituta"

"Si...eri geloso anche se non lo ammettevi"
"E anche tanto..."

"Se qui...sta veramente nascendo qualcosa"sussurra posando la mano sulla mia pancia.

"Tu non sai quanto ne sarei felice Amber..."aggiunge.
"Non smetteremo di provare nel caso no?"rido leggermente e lui sorride.

"No..."torna a baciarmi e io mi stringo a lui.
"E domani ti vengo a prendere a lavoro"dice e io sospiro annuendo.

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"Ma chi cazzo è che bussa così a quest'ora?"sbotto e Josh si toglie da sopra di me,prendendo velocemente i suoi boxer.

"Vado a controllare"si mette anche i pantaloni e io mi circondo con la mia vestaglia.

Esce dalla stanza e seguito da me e nello stesso momento noto Mohamed uscire dalla sua stanza.

"Chi è?"mi chiede e io alzo le spalle.
"Beh sveglieranno Amir..."sbuffa lanciando un occhiata dentro la stanza.

"Vado da Josh"aggiunge e scende le scale velocemente.

Mi avvicino alla rampa provando a vedere e Josh nello stesso momento apre la porta.