7.15 (italian translation)

1.3

"Perchè non mangia?" Chiese Brooke, fissando Ashton da una certa distanza.

"Non gli piace il cibo che c'è qui. Solitamente prende qualcosa da mangiare mentre torna a casa da scuola." Risposi, fiera di aver imparato quella piccola cosa su di lui.

"Mangia fuori ogni sera?" Chiese Calum. Amavo parlare di Ashton con Calum intorno, si emozionava molto. Era così affascinato da Ashton che a volte era più facile parlare della mia cotta con lui che con Brooke.

"Beh, sì. Nei fast food e roba del genere." Feci spallucce. "Se suo padre è a casa cucina lui, lo scorso sabato abbiamo mangiato delle lasagne avanzate."

"Lo scorso sabato?" Brooke si fece più vicina.

"Uh, sì? Cosa, avevamo impegni?" Alzai gli occhi al cielo di nuovo, stanca di Brooke che mi diceva che avevamo impegni solo dopo che erano già passati.

"Pensavo che saremmo dovute andare al centro commerciale." Disse Brooke freddamente, avvicinandosi a Luke.

"Non mi hai chiamato, non lo sapevo. Scusa." Dissi, facendo spallucce di nuovo.

"Ne abbiamo parlato venerdì, pensavo che dovessi chiamarmi tu." Brooke mi guardò con rimprovero.

"Non sei andata al centro commerciale due settimane fa?" Chiesi.

"A Brooke servivano scarpe nuove." Disse Luke tranquillamente.

"Stai zitto." Disse, colpendolo nel petto. "Mi servivano delle scarpe nuove."

"Beh, mi dispiace. Chiamami la prossima volta." Dissi, rivolgendo a Luke un'occhiata di compassione. Non si meritava che Brooke fosse così dura con lui.

"Dani, proprio non capisco perchè continui a scaricarci." Brooke si accigliò.

"Mi dispiace, non sto cercando di scaricarti. Non pensavo che avessimo preso impegni." Mi scusai per la terza volta.

"Brooke, non è così grave." Luke sospirò. Cercò di calmare la sua fidanzata accarezzandole la spalla con la mano, ma lei lo spinse via. Ultimamente litigavano molto, ma ovviamente non ero stata con loro abbastanza da sapere cosa stava succedendo.

"Ti vedo a stento, Dani, stai solo con Ashton!" Urlò Brooke.

"E' un mio amico." Feci spallucce.

"Beh, tu sei la mia migliore amica!" Si lamentò Brooke. "Che fine ho fatto io?"

"Brooke, Ashton non ha molti amici, Dani è solo gentile." Aggiunse Calum, e quella era l'unica volta in cui ero veramente grata ad uno degli interventi di Calum.

"La tua piccola cotta per lui è un po' sfuggita di mano, non pensi?" Mi chiese Brooke, incrociando le braccia al petto.

"No, veramente credo che stia funzionando." Dissi, riappoggiandomi alla mia sedia. Ero arrabbiata con Brooke, mi stava incolpando per aver fatto proprio quello che lei mi aveva suggerito. Stavo lentamente aggiustando Ashton.

"A lui piace Dani." Disse Calum tranquillamente, e Luke annuì.

"Gli piaccio?" Chiesi.

"Mi ha detto che gli piaci." Disse Calum, girandosi per guardare Ashton, che era seduto da solo dall'altra parte della mensa.

"Non sapevo che voi due parlavate così tanto." Corrugai le sopracciglia. Sapevo che avevano parlato qualche volta, ma non pensavo che Ashton si mettesse a spifferare dettagli sulla sua vita privata a Calum.

"Ho iniziato a camminare con lui a ginnastica. Mi ha dato una sigaretta l'altro giorno." Calum si illuminò, ovviamente fiero che ad Ashton piacesse abbastanza da condividere le sue sigarette.