"Dani! Dani, ho davvero bisogno di parlarti!" Luke mi rincorse, trovando qualche difficoltà nel seguirmi mentre io mi muovevo nel corridoio affollato.
"Devo prendere l'autobus." Mi guardai Luke alle mie spalle, che non mi aveva lasciato sola per praticamente tutto il giorno.
"E' importante!" Urló Luke.
"Scegli sempre i momenti sbagliati per dirmi cose del genere!" Mi lamentai. Sembrava che Luke decidesse che dovevamo parlare quando dovevo andare da qualche parte, o stavo parlando con qualcuno.
"Sto cercando di parlarti da un sacco di tempo!" Disse Luke con irritazione. Quando raggiungemmo l'ingresso della scuola smisi di camminare e mi girai verso Luke, rendendomi conto di avere a disposizione qualche secondo per farmi dire quella cosa così importante.
"Cosa c'è?" Sospirai.
"Non posso dirtelo qui." Luke scosse la testa, guardando ogni persona che ci passava accanto.
"E allora perchè ne stai facendo una tragedia per dirmelo?" Gli chiesi, lamentandomi di nuovo. "Non puoi chiamarmi stasera o qualcosa del genere?"
"No, devo dirtelo di persona." Disse Luke, guardandosi intorno di nuovo.
"Allora non so proprio cosa dirti." Sospirai. Iniziai a battere impazientemente il piede per terra mentre aspettavo che Luke si arrendesse e se ne andasse. Era l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale, ed ero impaziente di tornare a casa e non fare niente per le prossime due settimane.
"Vedi, se non fossi stata occupata a nasconderti con Michael tutto il -" Interruppi Luke, sconvolta da quello che aveva appena detto.
"Michael?"
"Sì, Michael. Ti ho vista sgattaiolare via con lui. Sei fortunata che non vi abbia visto Ashton, altrimenti vi avrebbe ucciso entrambi." Sbuffó Luke. Feci un passo indietro, senza capire come facesse a saperlo. Le uniche volte in cui avevo parlato con Michael in pubblico eravamo soli, me ne ero assicurata.
"S-Sgattaiolare via?" Affermai, scuotendo la testa.
"L'ho visto portarti nello sgabuzzino dei bidelli l'altro giorno, e ogni volta che camminiamo per andare a matematica e lui passa ti fa l' occhiolino." Spiegó Luke. Mi schiaffeggiai mentalmente, ovviamente la ma mia amicizia con Michael non sarebbe passata inosservata, qualcuno l'avrebbe sicuramente scoperto.
"Beh, siamo amici. Lui abita con Ashton, siamo stati insieme qualche volta." Feci spallucce, facendo finta di niente. Non pensavo che avrebbe funzionato, Luke era troppo intelligente per lasciar perdere una cosa del genere. Per fortuna, conoscevo Luke da un sacco di tempo, e sapevo che non era il tipo di persona che sarebbe andata a dirlo ad Ashton.
"Stai tradendo Ashton con lui?" Mi chiese Luke, "Tu e Michael vi vedete di nascosto?"
"Non dovevi parlarmi di una cosa importante?" Quasi urlai, cercando di ignorare le domande di Luke. Non stavo tradendo Ashton e non avevo in programma di frequentare Michael di nascosto, non avrei mai fatto una cosa del genere ad Ashton.
"Dannazione Dani, ti ho detto che non posso farlo qui!" Urló Luke, sbattendo un piede per terra.
"Allora chiamami dopo Natale!" Urlai, girandomi e dirigendomi verso la fermata dell'autobus. Ero stufa delle accuse di Luke, soprattutto dopo che mi aveva tormentato con quella cosa per un sacco di tempo e non me l'aveva detta. Sapevo che si trattava di Brooke comunque, non era una cosa grave.
Per fortuna, riuscii ad arrivare all'autobus prima che partisse, e Ashton mi stava tenendo il posto. L'autobus era stranamente pieno oggi, visto che tutti non vedevano l'ora delle vacanze di Natale e tutti lo stavano prendendo. Sospirai mentre mi sedevo accanto ad Ashton, ancora frustrata per la conversazione che avevo avuto con Luke qualche minuto prima.

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7.15 (italian translation)
FanfictionQuesta non è una mia FF, ma una FF di @Fivesaucewhoop che io traduco. I primi 27 capitoli erano già stati tradotti da woahgiuls . Enjoy ;)