7.15 (italian translation)

4.3

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Sembra che ci volle una vita ad arrivare a sabato , ma quando arrivò non facevo altro che correre per tutta casa perché ero così emozionata.

Avevo quella strana sensazione allo stomaco che avevo anche qualche mese fa quando io ed Ashton avevamo appena iniziato a parlarci. Mi piaceva perché quella sensazione mi provava che amavo Ashton come prima (magari un po' di più).

Stavo camminando nella cucina, per salire le scale e andarmi a preparare per l'appuntamento con Ashton quella sera, quando mi scontrai con mia madre.

"Oh, ciao" dissi, sorpresa dalla sua improvvisa apparizione.

"Ciao," disse lei guardandomi a malapena. Mi oltrepassò per raggiungere il tavolo in cucina. "Usciamo stasera, quindi tuo padre ti lascerà -"

"Anche io esco stasera." Mi lasciai scappare, perché non c'era modo che lo tenessi segreto, nemmeno a mia madre. Ero troppo emozionata.

"Oh, con chi?" Chiese mia mamma, guardandomi. Non ero uscita per un po' quindi potevo capire il suo essere sorpresa.

"Um ... "Dissi lentamente, chiedendomi se dovessi mentirle. Decisi di dirglielo perché volevo far smettere questa guerra fra noi per Ashton, e quello era il momento adatto. "Esco con Ashton."

Mia mamma alzò improvvisamente lo sguardo, la sorpresa nei suoi occhi quando al nominare Ashton. "Ashton. Davvero?"

"Si." Annuii e feci un passo indietro solo nel caso dovessi fare una pausa e uscire.

"Pensavo che tu ed Ashton aveste rotto?" Chiese.

"In effetti avevamo rotto, ma ci stiamo riprovando." Dissi, guardando il pavimento. Avrei dovuto mentire. Avrei dovuto dirle che sarei andata a casa di Brooke o a mangiare qualcosa con Luke.

"Oh." Fu tutto ciò che disse mia madre. Guardò di nuovo il suo telefono, come se stesse provando ad ignorarmi. Feci per andarmene dalla cucina, sentendomi come se la conversazione fosse finita lì.

Prima di poter scappare, mio padre entrò quasi scontrando si con me. "Che succede?"

"Niente -"

"Danielle esce di nuovo con Ashton Irwin." Mia mamma interruppe non lasciandomi parlare.

"Oh." Disse mio padre, i suoi occhi si allargarono.

Mi stavo stufando, non capivo perché i miei non accettassero che io amassi Ashton e Ashton amasse me. So che volevano solo proteggermi, ma stava diventando troppo. Mi stava infastidendo il fatto che dovessi tenere la mia relazione nascosta perché i miei non lo avrebbero accettato.

"Posso dire una cosa?" Chiesi, il mio cuore batteva all'impazzata per quanto fossi nervosa.

"Avanti." Disse mia madre amaramente, continuando a guardare il telefono, sembrava esserci incollata.

"Allora .. So che siete spaventati perché esco con Ashton, considerando cos'è successo in passato, ma mi sto stancando di come lo trattate. Capisco perfettamente che vogliate solo proteggermi perché sono la vostra bambina e non volete che soffra." Dissi lentamente, ancora col timore che mi urlassero addosso per questo. "Voglio solo che sappiate che so cosa sto facendo e anche se pensate che stia facendo la scelta sbagliata, è una mia scelta, non vostra."

Entrambi stettero zitti a fissare me, invece che ai loro telefoni per una volta. Non potevo dire se erano arrabbiati o meno, il loro essere tranquilli poteva voler dire qualsiasi cosa. Non sapevo cosa fare, così continuai a parlare.

"Sarò sempre qui, sarò sempre la vostra piccola ragazza, ma non potete controllare ogni mia mossa. Ho un fidanzato, e voglio averlo per tanto tempo, quindi è inutile che proviate a farmi cambiare idea." Dissi, ancora spaventata dal fatto che non avessero detto nulla. "So che avete paura perché ho un fidanzato e sto crescendo, ma se mi amaste dovreste essere felici per me, no?"