L'ultima Black

6- L'evasione di Sirius Black

La scuola finì nel migliore dei modi, l'estate passava veloce e felice fino alla mattina del 7 agosto*.

Mentre Walburga si sedeva a tavola, aspettando la nipote per fare colazione, il gufo della Gazzetta del Profeta entrò nel lugubre salotto, facendo cadere il notiziario del mattino.

Quando la donna lo prese per leggere le notizie del giorno, il sangue le si geló.

SIRIUS BLACK EVASO

Nelle prime ore della mattina, il pluriomicida Sirius Black, accusato per la morte di Peter Minus, Lily e James Potter e 12 babbani, è evaso da Azkaban.
Non si sa come sia potuto accadere, ma consigliamo vivamente cautela e prudenza. "Black sarà preso e condannato al bacio del Dissennatore" afferma Caramell "Ma nel frattempo bisogna mantenere la calma"

Il respiro sembrò mancarle, e il cuore fermarsi.

Suo figlio era evaso dalla prigione più sicura al mondo. Come?

I passi di Selene si fecero sempre più vicini, e la donna nascose il giornale.

Come avrebbe detto a sua nipote che suo padre era evaso, e probabilmente avrebbe cercato di portarla con sé? No, non era il momento.

"Buongiorno nonna" disse la ragazza, ma Walburga non rispose.

"Ti senti bene?" Chiese Selene notando il colorito pallido della donna, ma lei annuì e continuarono a mangiare.

Il silenzio era agghiacciante. Casa Black non era mai stata particolarmente solare, ma al mattino c'era sempre qualcosa da commentare a proposito delle notizie del giorno.

"Allora, oggi andremo dai Parkinson?" Selene tentò di rompere il ghiaccio.

"Mh...no...oggi...non...mi sento... bene" rispose titubante la donna. La nipote annuì e cominciò ad allarmarsi. L'ultima volta che suo nonno aveva detto una cosa del genere era morto pochi mesi dopo.

***

Ormai ovunque era arrivata la notizia dell'evasione di Black, persino fra i babbani, e il Nott Manor non era da meno.

"Secondo te dovrei scrivere a Selene?" Chiese il rampollo di casa Nott al padre.

"Dovresti, ma se conosco Walburga come credo, non le avrà fatto vedere il giornale, dubito che verrano dai Parkinson"

Theodore sapeva che Sirius non era un assassino, i Black ne erano convinti e i Black non sbagliano mai.

Gli avevano raccontato tutto su quell'uomo e dell'amicizia con i Potter e dubitava che sarebbe stato capace di tradirli in quel modo.

Non apprezzava le scelte di Sirius, come Selene d'altronde, ma era comunque il padre della sua migliore amica.

In ogni caso era stato 12 anni in una cella e non sapeva cosa aveva in mente e perciò, avrebbe protetto Selene a tutti i costi, e per il momento, avrebbe evitato di dirle qualcosa.

***

A Grimmauld Place la giornata passò abbastanza tranquilla.

Selene era nel suo piccolo laboratorio a preparare qualche pozione e sua nonna in camera o in salotto a leggere.

La piccola Black avrebbe giurato di vedere sua nonna ferma sulla stessa pagina da minimo 1 ora, ma non chiese nulla.

Walburga d'altro canto sapeva di dover parlare con la nipote, ma cosa poteva dirle 'tuo padre è scappato, non si sa come e perché, probabilmente ti cercherà e non mi fido quindi stai lontana dai guai'.