L'ultima Black

15- Libero

I tre erano tornati a scuola.

Remus aveva detto a Madame Chips che i due ragazzi erano usciti dal dormitorio per andare ad osservare le stelle sulla Torre di Astronomia e vedendo qualcosa muoversi nei pressi della Foresta sono andati lì.

Piton venuto a sapere di ciò che avevano fatto, anche se non aveva creduto ad una minima parola, tolse 20 punti a testa.

"Black, ho molta fiducia in te. Sei una delle alunni migliori di questa scuola, e per fortuna non assomigli minimamente a quello scansafatiche di tuo padre, non vorrei pensare che tu e il Signor Nott siate andati a cercarlo?" chiese Severus, e lei negò.

***

La mattina dopo, la ragazza tornò in infermeria per andare a trovare Theodore, trovandolo seduto e in gran forme.

"Come stai?" chiese lei.

"Bene, sicuramente meglio di te, dai racconta. Cosa è successo ieri sera?"

La ragazza sospirò "L'ho incontrato poco dopo che ci siamo separati, in realtà ho visto prima Lupin e poi lui - non disse che suo padre fosse un Animagus - e abbiamo parlato, voleva parlare di me, ma io volevo sapere la verità, Lupin si è persino permesso di dirmi che gli stavo mancando di rispetto"

Theodore la fissò per un po', poi parlò "Da quello che so di lui, e del suo spirito anti-purosangue penso che aspettava un accoglienza più calorosa, che tu dubito gli hai dato"

"Ovvio che no, si deve conquistare la mia fiducia, è mio padre ma è come se non lo fosse" concluse lei vedendo la smorfia di dolore di Theodore.

"Ti lascio riposare, tornerò dopo pranzo" e lo salutò.

***

Ormai passarono giorni da quando padre e figlia si incontrarono, mentre Selene e Theodore ripassavano per gli ultimi esami, tre giovani Grifondoro si ritrovarono faccia a faccia con Sirius Black nella Stamberga Strillante.

"Io lo avevo detto che sua figlia lo ha aiutato ad entrare nel castello" urlò Harry.

"Tu...tu la conosci?" chiese Sirius.

"Chi non conoscerebbe quella megera. Tale padre tale figlia, lo avevo detto e voi non mi avete ascoltato - disse rivolto a Ron ed Hermione - mi vuole morto da 3 anni e ora ci è riuscita facendo entrare suo padre ad Hogwarts"

Sirius era sconvolto, non sapeva che dire. Aveva capito che i due non erano amici, ma non che si odiassero a morte.

"No, non è stata lei...ma non è importante ora...non ho tradito io i tuoi genitori Harry"

"Ah sì e chi è stato?" ormai Harry era furibondo.

"Peter Minus, ed è proprio qui, in questa stanza, vieni fuori Peter, vieni fuori"

D'un tratto lui e Remus fecero ritrasformare il topo di Ron in un uomo, basso e cicciottello.

"Sirius, Remus, i miei vecchi amici" disse e cercò di scappare inutilmente.

"Come hai potuto? Come hai potuto vendere Lily e James a Voldemort?" urlò Remus.

Minus blaterò quanto il Signore Oscuro fosse potente e cercò di scappare, implorando Harry di risparmiarlo.

Poi si rivolse a Sirius "Cosa direbbe tua figlia se ti vedesse, per cosa continui a vivere"

"NON NOMINARE MIA FIGLIA LURIDO VERME" prese la bacchetta di Remus, pronto ad ucciderlo, ma Harry lo fermò.

"No lo porteremo al castello, poi ci penseranno i Dissennatori"

E così tutti si incamminarono fuori.