L'ultima Black

17- Litigi madre-figlio

Se c'era una persona che Sirius odiava con tutto il cuore, dopo Peter Minus, era sua madre.

La mattina dopo il ritorno a Grimmauld Place si era svegliato prestissimo.

Non aveva nessuna voglia di alzarsi e continuare la sua vita come nulla fosse, insieme a quella megera che gli aveva rovinato la vita per 16 anni.

Alla fine decise di alzarsi.

Il silenzio regnava sovrano. Quella casa era proprio come un tempo: oscura e tenebrosa.

Passare sotto le teste degli elfi era inquietante e proprio lì sotto c'era il quadro di Phineas Nigellus, che aveva consigliato vivamente a Walburga di cacciare Sirius di casa, dicendo che era indegno di stare lì.

Sirius entrò in salotto, e a sua grande sorpresa trovò sua madre e sua figlia già sedute, intente a fare colazione.

"Buongiorno" disse Selene.

Sirius rispose e poco dopo anche sua madre lo salutò.

Nell'aria c'era un evidente alone di disagio, dovuto dal fatto che Sirius non aveva la minima idea di come comportarsi.

"Ad Azkaban ti davano da mangiare?" chiese d'un tratto Walburga.

"Poco e niente" rispose gelido il figlio.

"Kreacher prepara qualcosa di più sostanzioso per Sirius allora"

Poco dopo Kreacher tornò con un infinità di dolciumi per Sirius, che senza farselo ripetere, mangiò tutto in un batter d'occhio.

"Selene vai in camera tua" disse Walburga e la nipote annuì.

La ragazza voleva sapere cosa si stavano per dire madre e figlio, ma come al solito Walburga fece un incantesimo per insonorizzare la stanza e chiuse la porta a chiave, perciò, non avendo speranze andò in camera sua.

***

"Dobbiamo parlare" disse Walburga.

"Me n'ero accorto" rispose Sirius scocciato.

"Ovviamente puoi capire che anche se tu sei libero e vuoi recuperare gli anni con tua figlia, non puoi estirparla dall'ambiente in cui è cresciuta" iniziò.

"In mezzo a Mangiamorte e principi sulla supremazia del sangue eh"

"Non interrompermi Sirius. E comunque i tempi sono cambiati e Selene non è stata educata come te e Regulus, né io né Orion le abbiamo mai vietato di avvicinarsi a mezzosangue e Nati-Babbani. In ogni caso, da quello che ho capito, nemmeno lei vuole che tu la sradichi da questo ambiente"

"Cambieranno le cose. Quando si accorgerà delle persone che ha intorno e chi veramente può darle felicità" rispose arrabbiato Sirius.

***

I due parlarono per molto tempo ancora, quasi fino ad ora di pranzo.

La piccola Black dopo pranzo andò in giardino per leggere un libro.

"Selene" una voce dietro di lei la chiamò, era suo padre. Per qualche motivo non voleva girarsi ma continuare la sua lettura in tranquillità, ma sapeva che suo padre non si sarebbe arreso all'idea di andare a vivere insieme ad Harry altrove.

"Dimmi" rispose lei, senza però alzare lo sguardo dal libro.

"So che ne abbiamo già parlato ma non credi che dovremmo andare a vivere in un'altra casa, non ora anche più in là se vuoi"

"Già sai la mia risposta, perché continui a chiedermelo" rispose gelida.

Sirius sbuffò distrutto dalla situazione e mentre aprì la bocca per dire qualcosa Kreacher arrivò.