31 ottobre 1981
Tutti conosciamo questa data.
Il giorno in cui James Potter e Lily Evans morirono per mano di Lord Voldemort.
Solo il piccolo Harry, un piccolo batuffoletto di un anno, non era morto per non si sa quale motivo ed era riuscito a causare la sconfitta del Mago Oscuro più temuto di tutti i tempi.
Ma quella notte ad essere distrutta, non fu solo la famiglia Potter, ma anche un'altra, a pochi metri da essi: i Black.
Sirius Black e Marlene McKinnon vivevano un centinaio di metri lontano dai loro migliori amici, proprio ad un angolo di Godric's Hollow, insieme alla loro bimba, Selene Black.
Quella sera c'era qualcosa che turbava il giovane Black, un presentimento, non buono, e fu così che a tarda notte andò a trovare i suoi amici per assicurarsi che tutto fosse nella normalità.
Ma appena mise piedi fuori casa gli venne un groppo in gola e il cuore cominciò a battergli velocemente.
Decine di maghi, streghe e babbani si stavano riversando in strada.
Sirius corse più veloce che potesse, lasciando sua moglie e sua figlia con la promessa di rimanere a casa.
Quando arrivò davanti a casa dei Potter, il cuore si fermò e un brivido lungo la schiena gli pervase.
A pochi metri da lì vide Peter Minus che uccideva alcuni babbani e poco dopo si tagliò un dito e si smaterializzò.
Sirius non ebbe il tempo di girarsi che Barty Crouch Sr. arrivò con un gruppo di Auror e dei dissennatori.
"Prendetelo" ordinò e quelle orrende creature di scaraventarono su di lui.
"Lei è in arresto per aver venduto i signori Potter a Voi-Sapete-Chi e per l'omicidio di 12 babbani" e in quel momento Sirius scoppió in una risata isterica sperando con tutto se stesso di svegliarsi nel suo letto accanto a Marlene ma non fu così: Sirius Black fu deportato immediatamente alla prigione più sicura del mondo magico, Azkaban.
***
Ormai era passata un' ora da quando Sirius era uscito di casa e Marlene non aveva la minima di cosa stesse succedendo.
Portò la piccola Selene dalla vecchia vicina, una strega, ma solo quando entrò nella umile casa della donna e dopo averle spiegato la situazione si accorse di essersi dimenticata il latte della bimba che non smetteva di piangere da quando Sirius era uscito.
Ella rientrò in casa Black quando senti il rumore di smaterializzazione al piano superiore.
Sperando fosse Sirius corse subito e in preda alla disperazione e pensando alla ramanzina che gli avrebbe fatto, lasciando la bacchetta sul tavolo della cucina.
"Crucio" disse l'uomo e Marlene cadde a terra in preda al dolore.
Mangiamorte.
"Dov'è il Signore Oscuro?" Chiese con freddezza.
"Non...lo...so..." lei, che non sapeva cosa stesse succedendo, non capì.
"MENTI! DOV'È?" urlò l'uomo ma Marlene ripeté la stessa cosa ancora in preda al dolore.
"Inutile... Avada Kedavra" e d'un tratto il dolore cessò.
Marlene aveva gli occhi spalancati davanti a sé senza poter guardare nulla.
***
In una cittadina poco vicina, il nostro giovane licantropo, Remus Lupin era venuto a conoscenza della morte dei suoi migliori amici, dell'affidamento di Harry ai suoi zii e l'arresto di Sirius.
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L'ultima Black
FanficSelene Madelaine Black. La figlia del famigerato pluriomicida Sirius Black. Cresciuta con coloro che Sirius ha sempre odiato, nella maniera più opposta allo stile di vita che avrebbe avuto con Sirius e Marlene. Ma ora Sirius è scappato da Azkaban e...