Il sole splendeva alto in cielo. Era il 28 agosto. 15 anni dalla "morte" Regulus.
Come ogni anno da quel fatidico giorno, Walburga era vestita completamente di nero e parlava poco con chiunque le si avvicinasse.
Selene era fuori in giardino, come di consueto a leggere un libro.
Era da tanto che non vedeva Theodore e ne soffriva. Suo padre era stato chiaro, non voleva che lei andasse a casa sua e nemmeno lui a casa loro, ma ormai era diventato veramente insopportabile.
La ragazza capiva, Sirius si fidava ciecamente di Harry e non voleva metterla in pericolo, ma confinarla a casa era veramente troppo.
Stava leggendo un libro su Anna Bolena e la sua vita, l'amore per il re babbano d'Inghilterra e la rinuncia alla sua vita nel mondo magico.
Selene non riusciva a capire le sue scelte: Anna sapeva benissimo cosa rischiava se qualcuno avesse saputo la sua vera natura, sposando un normale babbano e vivendo sola in un paese sperduto dell'Inghilterra, avrebbe rischiato al massimo di essere messa al rogo, e in quel caso non ci fossero stati seri problemi per le vere streghe, ma sposare un re ed essere scoperta la portò alla decapitazione.
Ella si chiedeva se il suo fantasma vagasse ancora nell'antico castello.
A distoglierla dalla sua lettura fu il continuo gracchiare di un corvo.
Alzò gli occhi e dopo quasi un mese lo rivide: suo zio sedeva rigido su uno dei rami degli alberi in giardino.
Selene lo fissò attentamente. Veramente aveva deciso di tornare a casa il giorno del suo anniversario di morte.
Entrambi fecero lo stesso movimento: controllare se ci fosse qualcuno nelle vicinanze.
Al via libera Regulus tornó umano.
"Ah nipotina, è da un po' che non ci si vede" la ragazza guardò stranita l'uomo e chiese ciò che stava pensando qualche momento prima.
"Si, bhe magari tua nonna sarà sollevata" disse con un sorrisetto.
"Anni da corvo ti hanno fatto veramente male, da quello che so eri una persona seria" disse la piccola Black alzando un sopracciglio mentre Regulus fece una faccia da finto offeso "Ma io sono una persona seria"
"E io sono un basilisco... ora, non puoi di certo entrare così e traumatizzare tua madre e tuo fratello, vado dentro a parlargli"
A quelle parole Regulus tornó serio "Si però non raccontargli tutta la storia, accenna qualcosa, credo che dovrò essere io a spiegarmi"
Selene annuì e rientrò in casa.
***
"Sedetevi, devo parlarvi" Selene aveva radunato tutti in salotto.
I due si guardarono e Sirius sbuffò innervosito, pensando a qualche scenata della ragazza sul fatto di essere "rinchiusa in casa".
"Come sapete quest'anno sono successe tante cose di cui voi siete a conoscenza, tranne una"
A quelle parole i due, con gli stessi movimenti, alzarono la schiena e guardarono Selene con uno sguardo duro.
Sirius pensò che fosse incinta, ed era già diretto al Nott Manor per uccidere Theodore.
"Diciamo che casualmente ho incontrato una persona, che voi conoscete, che mi ha chiesto di non dirvi nulla"
Gli occhi dei due si richiusero in due fessure cercando di elaborare tutte le informazioni ricevute dalla ragazza, e creare un identikit della persona misteriosa.
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L'ultima Black
FanfictionSelene Madelaine Black. La figlia del famigerato pluriomicida Sirius Black. Cresciuta con coloro che Sirius ha sempre odiato, nella maniera più opposta allo stile di vita che avrebbe avuto con Sirius e Marlene. Ma ora Sirius è scappato da Azkaban e...