L'ultima Black

26- Il Ballo del Ceppo

Nonostante i giorni passassero, i due giovani innamorati non riuscirono a scoprire niente sulla scrittrice che potesse danneggiarla, o comunque niente che potesse fargliela pagare per il torto fatto.

Pochi giorni prima la professoressa McGranitt aveva annunciato il Ballo del Ceppo, ovvero un ballo che si sarebbe tenuto la sera di Natale, il che spiegava del perché ognuno avrebbe dovuto portare un abito da cerimonia.

La giovane Black aveva scelto accuratamente il suo abito, come ogni singolo capo del suo armadio, ed aveva promesso che non lo avrebbe fatto vedere a nessuno fino al giorno del ballo.

***

Il 1° dicembre l'aria tirava fredde e irrefrenabile, e i nuvoloni minacciavano una pioggia incessabile e violenta.

Quel mattino i Serpeverde del 4 anno avevano come prima lezione Trasfigurazione.

Selene, Pansy, Draco e Theodore uscirono dalla Sala Grande per incamminarsi lungo il pianterreno per recarsi nell'aula di Trasfigurazione. Stranamente quella mattina il giovane Nott sembrava molto agitato, nonostante quella giornata sarebbe stata come una qualunque.

Arrivati a lezione la McGranitt iniziò a spiegare come trasfigurare un banco in un gatto. Quasi nessuno era interessato alla lezione, e certamente nemmeno Selene dava troppo retta alla professoressa, concentrando la sua attenzione sul suo fidanzato che sembrava essere in un altro mondo.

A fine lezione tutti uscirono dall'aula, compresa la McGranitt, ognuno diretto verso un piano del castello.

"Diamine ho dimenticato delle pergamene, Selene, mi accompagni a prenderle?" disse sbadatamente Theodore e Selene annuì, e tornarono indietro.

Mentre il ragazzo si recava al suo banco, la ragazza aspettò alla porta.

Arrivato al banco Theodore sussurrò "Aparecium", un mazzo di fiori e un cartellone enorme apparirono.

'Vuoi venire al ballo con me?' recitava la scritta sul cartellone. Selene rimase stupita e sempre più meravigliata da Theodore che si avvicinava con un mazzo di rose rosse in mano.

"Ovviamente" rispose avvicinandosi a lui per baciarlo e ringraziarlo.

Ora i due avevano ufficialmente un compagno con cui andare al ballo.

***

La giornata prima del ballo, come sospettato dalla ragazza, furono in molti a scriverle.

Suo padre le disse in una lettera

Cara Selene,

so che domani sera si terrà un Ballo al castello, il Ballo del Ceppo. Non ti chiederò con chi andrai perché già so la risposta, Theodore Nott. Spero che vi divertiate.

A presto

Sirius Black

Non era minimamente felice che andasse al ballo con lui, non serviva vederlo in faccia per capirlo, ma se a lui non andava bene che i due stessero insieme, di certo per Selene non era un problema. La vita era sua e lei decideva.

Sua nonna anche le aveva scritto (e anche sua zia) per lo stesso motivo, ma dimostrando felicità.

***

Il giorno dopo tutta la scuola era in ansia per l'imminente ballo, ragazze che si disperavano per il vestito, e ragazzi che non avevano ancora un'accompagnatrice, chi si pentiva degli acquisti fatti per quella serata e chi invece doveva ancora decidere cosa indossare.

Hogwarts era come la Torre di Babele, ma magica.

Selene e Pansy, con una tranquillità quasi innaturale si incamminarono verso la Sala Grande per fare colazione, trovandola quasi deserta.