Fabrizio's Pov
- Fabrì meglio andare a casa. Siamo tutti stanchi e non troveremo mai la melodia giusta che cerchiamo. Meglio rimandare a domani – mi dice Claudio che, conoscendomi, sa che potrei fare notte in questo studio.
Sto lavorando al nuovo album e voglio che tutto sia perfetto, ma forse ha ragione lui.
- C'hai ragione, andiamo va –
- Vieni a cena da me? –
- No, te lascio solo con la tua donna. Me ne torno a casa e me godo il divano e Netflix –
- Vabbè, contento te – e mi saluta lasciandomi solo in studio. Spengo tutto e mi dirigo verso l'auto per tornare a casa. Parcheggio e mi sento chiamare.
- Ciao Fabrizio – e mi volto trovando Amalia.
- Ciao, giornata di duro lavoro anche per te? – le chiedo visto che sta rientrando solo ora.
- Sì purtroppo, il mio capo oggi ha deciso di farci fare gli straordinari –e sorrido per come ha chiamato Valentina.
- Ma lei è ancora in studio? –
- No, credo sia già a casa. Aveva un impegno ed è andata via prima di noi, ma penso sia rientrata anche perché senza di lei non si mangia. –
- Ah sì? –
- E' la cuoca ufficiale di casa anche se dal fisico non si direbbe. Anzi, ti va di venire a cena? –
- Non voglio disturbarvi, sarete stanchi. –
- Ma va, quale disturbo e anche se siamo stanchi non andiamo mai a letto senza cena. Dai insisto – e mi convince anche perché avrò così l'occasione di passare ancora del tempo con Valentina e vederla con Gianluca.
- M'hai convinto, andiamo và – ed entriamo in casa dove veniamo accolti immediatamente da Gianluca.
– L'ho invitato a cena. Spero che Valentina abbia preparato qualcosa. Anzi dov'è? E' tornata? – chiede e in questo momento la sto ringraziando per aver posto la domanda al mio posto.
- Sotto la doccia – risponde – credo abbia preparato parmigiana di melanzane e se non sbaglio anche la sua focaccia barese. –
- Ah però. Me sa che ho fatto bene ad accettare l'invito – dico facendo scoppiare tutti a ridere.
- Allora apparecchio – dice Amalia dirigendosi verso la cucina.
- Te serve na' mano? –
- No tranquillo, sei ospite. Gianluca fa il padrone di casa e intrattienilo. -
Ci sediamo sul divano e colgo l'occasione per indagare sul suo rapporto con Valentina. Decido di essere tranquillo. Voglio sapè come stanno davvero le cose tra loro e l'unico modo per farlo è diventare suo amico.
- Com'è vivere con due donne? –
- Complicato – mi spiega – poi hanno due caratteri così diversi che è difficile stare dietro ad entrambe.
- Eri loro amico già prima? –
- Le ho conosciute quando ho cominciato a scrivere anch'io per il sito. Ho legato subito con Valentina anche perché sono diventato immediatamente la sua spalla destra. Ci occupiamo entrambi prevalentemente di gossip e spettacolo e abbiamo trascorso anche notti al pc seguendo i vari programmi tv e ridendo come pazzi via Skype. E' diventata la mia migliore amica e io il suo – e mi lascia basito.
- Ho detto qualcosa che non va? – mi chiede vedendo la mia espressione sorpresa.
- Pensavo ci fosse qualcosa tra voi. Vi ho visto spesso insieme e sembrate una coppia – gli dico e scoppia a ridere.
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Il peggio è passato - Fabrizio Moro
FanfictionValentina, ha 33 anni, scrive da anni per una testata giornalistica online e trascorre le sue giornate a casa, nella sua stanza, davanti ad un computer. Alle spalle ha un passato complicato che decide di dimenticare quando le propongono di lasciare...