Il peggio è passato - Fabrizio Moro

Dietro il niente di una donna c'è il mondo

Valentina's Pov

Oggi non sono andata in ufficio. Ho deciso di lavorare a casa. Amalia ha deciso di restare con me mentre Gianluca ha preferito andare in ufficio per potersi poi vedere con Marco. Siamo in cucina per preparare qualcosa da mangiare, ma Amalia viene distratta dal cellulare. Si allontana per rispondere e quando torna noto subito un sorriso radioso sul suo viso.

- Devi dirmi qualcosa? – le chiedo stuzzicandola.

- A dire il vero sì. Era Luca. Dopo la cena da Fabrizio abbiamo continuato a sentirci. Parliamo tanto e sto bene con lui. Gli ho raccontato anche del mio ex e mi è venuto naturale parlargli del tradimento subito. Sono stata bene. Mi ha chiesto di continuare a conoscerci e ho accettato – mi spiega mentre io la guardo con un sorriso soddisfatto, felice che abbia deciso di lasciarsi andare.

- Quindi ti ha chiamata per un motivo? –

- Sì, mi ha chiesto di vederci stasera anche se è ancora a lavoro. L'ho invitato qui se per te va bene. –

- Certo che va bene. Appena arriva me ne vado in camera e vi lascio soli. –

- Ma non volevo dire quello. Vorrei che tu restassi qui. –

- Devo fare la candela? –

- Ma no scema. Stava facendo la terapia a Fabrizio. Potresti inviargli un messaggio e chiedergli di raggiungerti. –

- Non so se è una buona idea. –

- Perché? Avete litigato di nuovo? –

- No, nessun litigio. Solo che la situazione tra noi è sempre più intima e vederci tutti i giorni non ci fa bene perché sai che non riesco ancora ad andare oltre. Lui si sta trattenendo per me, ma non so quanto possa resistere e non so come reagirebbe di fronte all'ennesimo no. –

- Non credo che a Fabrizio passi la voglia di stare con te se non ti vede per un giorno e poi ti ricordo che mi devi un favore. –

- Perché? –

- Come perché? Ti ho accompagnata a cena da Fabrizio perché non volevi andare da sola. –

- Se non fossi venuta non avresti conosciuto Luca. –

- E quindi ora mi aiuti a conoscerlo meglio. Non eri tu quella che mi spingeva a buttarmi in nuove conoscenze? Lo sto facendo ma ho bisogno della mia amica. –

- Ok, ho capito. Scrivo a Fab. –

- Grazieeee – urla mentre mi abbraccia calorosamente.

<So che sei da Luca per la terapia. Il tuo amico ha chiesto ad Amalia di vedersi e lei lo ha invitato a cena qui, ma non ha voglia di cenare sola con lui e mi ha chiesto di restare a farle compagnia. Ti va di unirti? Non vorrei reggere il moccolo>, scrivo a Fabrizio.

- Gli ho mandato un messaggio, ma non ha ancora visualizzato. Comunque cosa vuoi preparare per cena? –

- Pensavo di ordinare qualcosa visto che abbiamo lavorato tutto il giorno. –

- Direi che sono d'accordo con te. Secondo me va bene anche pizza e birra. –

- Dici? –

- Assolutamente. Luca è un amico di Fabrizio e sicuramente amerà le cose semplici come lui – le spiego mentre lo schermo del mio cellulare s'illumina per l'arrivo di un messaggio.

<Perché invece d'inventà scuse non dici che me vuoi vedè? Comunque vengo a farte compagnia>.

<Nessuna scusa, è la verità. Amalia mi ha accompagnata a cena da te ed ora mi sembra il minimo ricambiare. P.S. Non fare sempre quello figo a cui non resiste nessuna>.