Mi sto preparando per andare a scuola quando sento squillare il cellulare.
«Ehi cuginetta che fai di bello?»
«Ehi Marty ti rendi conto che qui sono le 6:50 vero?»
«Oddio scusa non ci pensavo, ti ho svegliata?»
«No, tranquilla mi sto preparando per andare a scuola»
«Come a scuola? Oggi è la festa dell'immacolato non c'è scuola»
«Tesoro ti ricordo che io sono in America e non in Italia, comunque farò solo mezza giornata perché nel pomeriggio andiamo allo stadio per una partita di football»
«Tu ad una partita di football? Ma se non ci hai mai capito nulla, lo fai per Zac?»
«In realtà per Ian è...»
«Ian, che mi nascondi, non è il ragazzo di Sara? Marina che cavolo stai combinando?»
«Niente, se tu mi lasciassi parlare. Ti stavo dicendo che è il suo compleanno e Sara ha organizzato questa sorpresa per Ian coinvolgendo anche me e Zac»
«Ah, mi era preso un colpo, allora buona partita»
«Grazie Marty ora vado sennò faccio tardi a scuola»
«Ok ciao cuginetta»
Riattacco il telefono e corro in cucina per salutare i miei e mangiare qualcosa al volo.
«Buongiorno tesoro. Come mai così in ritardo? Non è da te» dicono i miei in coro.
«Buongiorno. Sì, lo so è colpa di Martina mi ha chiamato mentre mi preparavo, scappo.»
Prendo una fetta di pane e marmellata e mentre la mangio esco di casa dove vedo Zac ad aspettarmi.
«Pensavo mia sorella fosse già qui»
«No, è in ritardo. Ti sei sporcata con la marmellata»
«Dove?»
«Qui» dice Zac mentre mi lecca il lato della bocca per rimuovere la marmellata e iniziando a baciarmi.
«Prendetevi una camera» sento dire da mia sorella appena uscita di casa.
«Ecco la ritardataria, ora possiamo andare» dico mentre lei mi fa una linguaccia e sale in macchina.
Durante il tragitto non ha fatto altro che ricordarci il piano per la sorpresa di Ian. La mattinata è passata velocemente, mi dirigo all'armadietto per posare i libri e trovo Zac che mi aspetta per andare a mensa.
«Ehi amore non c'era bisogno che mi aspettassi, ci potevamo vedere a mensa» gli dico mentre ripongo i libri.
«Lo so, ma avevo voglia di andare con te» mi risponde mentre ci dirigiamo a pranzo.
Mangiamo velocemente per arrivare alla macchina prima di Ian e Sara.
«Pensi che ad Ian piacerà la sorpresa?»
«Ne sono sicuro, sarà entusiasta»
«Speriamo»
La partita per fortuna è andata bene. Adesso sto aiutando mia sorella a prepararsi per la cena che avrà tra poco con Ian. Una volta pronta Sara esce e io vado in sala da pranzo per cenare con i miei.
«Allora com'è andata la giornata?» chiede la mamma
«Bene mamma, ad Ian è piaciuta la sorpresa e la sua squadra ha anche vinto»
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Change-Il cambiamento
Novela JuvenilPremetto che la storia deriva da un mio pazzo sogno fatto qualche anno fa con protagoniste due gemelle, è una storia scritta a quattro mani, speriamo vi piaccia. Tratto dal testo: La vita delle due gemelle viene sconvolta improvvisamente. All'età di...