Chapter 22.

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<< Allora signorina >> stabilì improvvisamente Wendy << hai un bel po' di spiegazioni da darci. >>

Lucy sospirò, quasi sperando che il materasso del letto la inghiottisse. Poco tempo prima, Natsu l'aveva aiutata a salire in camera. I ragazzi avevano prima cenato tutti insieme, ed era stato piuttosto imbarazzante: non solo Loki e Natsu non facevano altro che guardarsi in cagnesco, ma Gajeel continuava, stranamente, a prendere in giro Levy, facendo saltare i nervi alla ragazza. Lucy non era quasi riuscita a toccare cibo. Si era sentita troppo nauseata per mettere qualcosa nello stomaco e la situazione in generale non era delle migliori per lei. Non poteva perdere tempo a quel modo.

L'idea che Tartaros sapesse che era una finta, le aveva fatto salire un groppo alla gola e alla bocca dello stomaco. Era stata scoperta da una gang rivale e non sapeva come. E a quel punto le sue ansie erano migrate dal "terrore che Fairy Tail potesse scoprirla", al "terrore che Tartaros rivelasse il suo doppio gioco". Si era ritrovata a giocare con il cibo mentre i suoi pensieri divagavano senza meta, quasi tutti carichi di ansie differenti. Era riuscita a mandare giù qualche boccone grazie all'autorità di Erza e le sue velate minacce in caso Lucy non si fosse sbrigata a mangiare. Era sempre bello sapere che Erza ci teneva in modo particolare.

E dopo quell'imbarazzante cena, Natsu l'aveva aiutata a salire le scale con evidente disappunto da parte di Loki, e i risolini di Levy e Wendy. Lucy aveva buttato gli occhi al cielo, quasi esasperata dalle due che sembravano scolarette. Natsu aveva lasciato la stanza dopo averla aiutata a sistemarsi sul letto, raccomandandole di chiamarlo se avesse avuto bisogno di qualcosa. La stanza di Natsu era proprio accanto la sua: non sarebbe stato difficile attirare la sua attenzione.

Per questo, quando Wendy le aveva sorriso cospiratrice, aveva temuto che il peggio sarebbe arrivato da un momento all'altro. Lucy era più che certa che avrebbe commesso un omicidio se una delle sue amiche avrebbe urlato troppo durante la loro sessione di "gossip".

Levy si ritrovò ad annuire con la blu. Erano tutte e tre sedute a gambe incrociate sul letto di Lucy. La ragazza in questione era rivolta con la schiena al muro per sorreggersi, mentre le altre due erano davanti a lei. << Che sta succedendo con il ragazzo dai capelli rosa? >>

Lucy grugnì. << Siamo tornate ai tempi del liceo? >> domandò frustrata.

Wendy le picchiettò su una gamba con fare giocoso e Lucy quasi le sorrise. Era proprio come tornare indietro nel tempo, quando la sua unica preoccupazione era diplomarsi e poi entrare in accademia. << E poi fate meno casino, la sua stanza è qua accanto. >>

Le due ragazze gongolarono e questa volta Lucy si lasciò trasportare. Aveva ancora mal di testa e la nausea non l'aveva abbandonata, ma stava meglio rispetto a qualche ora prima. Bere litri d'acqua, aveva evitato che la droga che le causasse danni e ora doveva solo smaltirla normalmente. << Quindi sei stata nella sua stanza? >> si ritrovò a ragionare Levy.

Lucy arrossì fino alla punta dei capelli all'implicazione dell'altra. << Non per quello che pensi tu! >>

Le due risero all'imbarazzo di Lucy, ma la bionda sentiva una chiara frustrazione. Diamine, preferiva parlare di qualsiasi altra cosa, purché non fosse Natsu. << Sentite, questa cosa tra noi che voi avete chiaramente notato, è appena iniziata. Non è successo niente all'infuori di un bacio. >>

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