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Harry's pov

Mi accascio sulla poltrona rilassandomi, mentre Zayn e Taylor continuano a fissarmi con aria interrogativa.

"Ero passata per chiederti se facevamo colazione insieme, non pensavo fossi già 'così impegnato'" dice la bionda, mimando le virgolette sulle ultime due parole.

Zayn non smette di sogghignare, coprendosi la bocca.

"Smettila Taylor, stavo prendendo le misure a quel cliente per il quale devo fare un abito, tutto qua"

"Strizzandogli il culo mentre lui ti tirava i capelli?!" sbotta la ragazza.

"In effetti è una nuova tecnica di misurazione, si chiama 'INDOVINA LA MISURA DALLE ROTONDITÀ, VERSIONE TATTILE', non la conosci Taylor?!" esclama Zayn, mentre lo folgoro con lo sguardo.

"Finitela di prendermi per il culo, Harry fatti sentire quando hai finito di giocare, ok?" dice la ragazza sbuffando e uscendo dal negozio, sbattendo la porta.

"Ma perché devi essere sempre così insopportabile Zayn?!" chiedo al ragazzo che continua a ridere di gusto.

"E tu quand'è che manderai definitivamente a quel paese quella tizia?! Si vede lontano un miglio che non provi niente per lei, oserei dire per qualunque essere vivente che non ha un cobra in mezzo alle gambe!" risponde il moro, spiazzandomi come sempre.

"Sei impossibile Zayn, la tua delicatezza è unica"

"E comunque non stava succedendo niente con quel cliente" continuo.

"Sì sì, continua a ripetertelo, magari ci credi anche tu! Se non fossimo entrati io e Taylor, sareste finiti a scopare su questo pavimento" dice Zayn.

"Siete attratti l'uno dall'altro, è evidente, e ora che farai?" mi domanda.

"Che intendi? È ovvio, preparerò un modello da fargli provare e se per lui andrà bene, confezionerò l'abito" spiego semplicemente.

"No coglione, intendevo cosa farai adesso che hai il suo numero e sai come si chiama? Potresti chiamarlo e uscirci" ribatte il ragazzo davanti a me.

"Assolutamente no, devo rimanere professionale, è un cliente che mi ha chiesto un abito, tutto qui. Ammetto che mi destabilizza parecchio, ma non devo mischiare il lavoro con la mia vita privata" rispondo deciso.

"Secondo me quello dell'abito era solo un pretesto per farsi toccare da te" insinua Zayn.

"Ma che dici? Non ho mai visto prima quell'uomo, e credo che l'attrazione reciproca sia nata spontanea dopo esserci visti la prima volta"

"In ogni caso siete due calamite, quindi direi di buttarti" continua imperterrito il moro.

"Basta Zayn con questa storia, ho già troppi casini, e non voglio continuare a far soffrire Taylor. Anche se il nostro rapporto è abbastanza libero, non voglio farle sempre del male" dico mestamente.

"Allora dalle il foglio di via e stop"

"Ora basta parlare, mettiamoci al lavoro, abbiamo un sacco di stoffe da cucire" concludo sedendomi alla mia macchina da cucire.

"Come vuoi grande capo, ma stasera andiamo al pub con gli altri a farci una birra, e vieni anche tu" dice Zayn, posizionandosi anch'esso alla sua macchina per cucire.

"Va bene, ma prima passerò da Taylor"

"Sì, vai a darle il contentino prima di divertirti con i tuoi amici!" sbotta il pakistano ridendo.

"ZAYYNNN!!" lo rimprovero, è veramente impossibile.

-

Arrivo al pub appena fuori città, parcheggio la mia auto e mi reco verso l'entrata, notando che stasera il locale è decisamente affollato.
Il piazzale è gremito di auto di ogni genere, dalle più semplici alle più lussuose, questo posto è frequentato da tanti tipi di persone differenti, quindi è normale vedere un'utilitaria come la mia parcheggiata vicino a una Porche.

Touch of silk - Larry Stylinson F. F. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora