Touch of silk - Larry Stylinson F. F.

36 - CENA, LA VERITÀ

Harry's pov

"Non riesco ancora a capire come tu abbia fatto a convincermi, Louis"

"Con la mia perseveranza? Con la mia bellezza? Con la mia intelligenza? Con il mio meraviglioso ca..."

"Ok basta ho capito! Diciamo solo che mi hai convinto a partecipare alla cena di Niall! Dio ma perché devi essere sempre così diretto?" dico sbuffando e sorridendo mentre, insieme al mio ragazzo, scendiamo dalla sua Porche, per dirigerci verso la casa di Niall.

Sospiro e stringo la mano a Louis mentre arriviamo davanti alla porta, lui mi sorride stringendomi possessivo.

Mentre i miei occhi sono ancora fissi in quelli azzurri di Louis, la porta si apre improvvisamente.

"Eccovi ragazzi! Benvenuti! Forza entrate!" si palesa un Niall entusiasta, con un sorriso da fare invidia e il viso luminoso come non mai.

Niall è sempre stato il più travolgente di tutti noi, il più solare, il più attivo e sicuramente il più coraggioso, tanto da organizzare una cena che unisce intorno a un tavolo persone a dir poco 'incompatibili'.

"Ciao Nialler, alla fine hai vinto tu, contento?" chiedo al biondo abbracciandolo.

"Non avevo dubbi sulle capacità persuasive del tuo ragazzo, per questo ho chiesto a lui di convincerti" risponde beffardo con un sorrisetto.

Entriamo in casa e veniamo accolti subito dal calore dei nostri amici: Liam e Zayn accoccolati sul divano ci salutano senza staccarsi troppo, non sia mai che si perdano; Arianna si stringe a Niall abbracciandolo al fianco, mentre ci fa accomodare con i suoi modi gentili e deliziosi; Ashton e Calum alzano un braccio in saluto, mentre sorseggiano una birra; Luke intrattiene una piacevole conversazione con Michael mentre assapora qualcosa dal suo bicchiere, sostenendosi all'angolo della parete del salotto con una spalla, accarezzando di tanto in tanto la guancia del ragazzo di fronte a lui, che abbozza sorrisi in risposta.

Rimango sorpreso dalla scena, sgrano gli occhi e punto il mio sguardo allibito verso Louis.

"Sì lo so, ho avuto la stessa reazione quando li ho visti a casa, non chiedermi altro" mi risponde secco.

"Non ci credo, l'imperterrito Luke capitolato nella tela dell'amore per... Michael?! Veramente?! Non ho parole!" sbotto divertito.

"Allora non usarle, ricciolino, anzi, chiudi la bocca, che entrano le mosche!" esclama Luke dal fondo alla stanza, ridendo e alzando il braccio per salutarci, mentre con l'altra mano stringe a sé il corpo di Michael.

Sorrido, sono contento di vedere tutti i nostri amici felicemente coinvolti in relazioni serene e positive, spero che sia un nuovo inizio per tutti.

Poi il sorriso muore sulle mie labbra, appena volto lo sguardo e noto altre due presenze sbucare dalla cucina.

Taylor e Eleanor si avvicinano con due vassoi di tartine tra le mani, fingendo tranquillità e spensieratezza, ma sono in evidente imbarazzo, soprattutto Taylor, che trema visibilmente appena si avvicina a noi per offrirci gli stuzzichini.

"Ciao ragazzi, volete un aperitivo?" ci domanda con voce tremante e gli occhi bassi.

"È avvelenato?" risponde bruscamente Louis.

"Dai Louis rilassati, vogliamo solo passare una serata tranquilla e lasciarci il passato alle spalle, è da tanto che non ci vediamo... mi spiace molto per quello che è successo, ma sono contenta di vedere che state bene e siete felici, tu e Harry, insieme" dice Eleonor.

"Sì, beh, di sicuro gli errori commessi in passato non si ripeteranno più, soprattutto quello di perdere tempo con voi due, comunque grazie. Grazie per essere state due stronze, senza il vostro 'aiuto' forse non saremmo qui, insieme, io e il MIO RAGAZZO e grazie per queste tartine, sembrano deliziose" rispondo senza fretta, puntando le mie iridi negli occhi azzurri di Taylor e in quelli castani di El, che rimangono ammutolite con la bocca semiaperta.