10

315 13 61
                                    

Taylor's pov

Esco da casa di Harry in tutta fretta, correndo giù per le scale, lasciandomi alle spalle quel ragazzo che non ha la minima intenzione di avermi nella sua vita.
È palese, ormai l'ho capito, non gli interessa niente di me.
Mi sento delusa e affranta, io mi sono affezionata fin da subito a lui, ci frequentiamo da un pò di tempo e per me è stato importante fin dall'inizio, mentre lui... per lui era solo un passatempo, ha cercato di farmelo capire un milione di volte, ma non ho mai voluto vedere la realtà.

Ricaccio indietro le lacrime che stanno pizzicando i miei occhi, mentre arrivo davanti alla mia auto parcheggiata.
Mi blocco, guardandomi intorno... è una bellissima serata, e non mi va di tornare a casa subito, preferisco fare una passeggiata per schiarirmi un pò le idee... ho bisogno di aria pulita e di rilassarmi.

Mi incammino per le vie di Londra, nonostante l'orario ancora decisamente trafficate, assorta nei miei pensieri, riflettendo sulla mia situazione sentimentale... avrei bisogno di staccare la spina, ma la mia mente viaggia costantemente in un'unica direzione... Harry.

Penso al fatto che ora sarei dovuta essere tra le sue braccia, anche semplicemente a coccolarci come facevamo un tempo.
Non riesco a non pensare a lui, al suo tocco, al suo profumo, a quanto sia bello in tutto il suo essere.

Pur di stargli accanto mi sono accontentata di briciole di ciò che poteva darmi, calpestando anche il mio orgoglio e la mia dignità, e tutto per un sentimento non ricambiato... non ho mai voluto dire quelle parole ad alta voce, ma il mio cuore le ha gridate troppe volte.

Una lacrima sfugge al mio controllo, bagnando la mia guancia e precipitando sull'asfalto.
Mi asciugo velocemente con il dorso della mano, sospirando intensamente, sollevo lo sguardo e decido di chiamare l'unica persona che mi è sempre stata vicina e mi ha sempre voluto bene, Eleanor.

Frugo svelta nella borsa, in cerca del mio cellulare, che non riesco a trovare, cerco nelle tasche, ma niente.
Rifletto un momento...

"Cazzo!" sbuffo sonoramente, ricordandomi di averlo lasciato a casa di Harry.

Torno indietro frettolosamente, devo recuperarlo.
Ripercorrono la strada fino ad arrivare sotto al palazzo dove abita Harry.
Guardo in alto, verso le finestre che so essere di casa sua, noto che le luci sono tutte spente, deduco sia andato a dormire... non posso citofonargli, non voglio svegliarlo, quindi decido di usare la mia copia di chiavi e salire, recuperare il cellulare, e tornare a casa mia.

Apro il portone principale, mi dirigo verso l'ascensore, entro e salgo al piano 5.
Arrivo davanti alla porta dell'appartamento, inserisco la chiave nella toppa, ma mi accorgo che la porta non è chiusa a chiave, apro lentamente senza fare rumore, entro e vedo subito il mio cellulare appoggiato sulla consolle... lo afferro rapidamente e mentre sto per voltarmi e andarmene, la mia attenzione viene catturata da parecchi vestiti sparsi un pò ovunque sul pavimento... due bicchieri vuoti sul tavolo... una leggerissima musica in sottofondo.

Tutta la casa è buia, illuminata solo dalle luci esterne, ma riesco a vedere chiaramente il caos che c'è qui dentro.

Sgrano gli occhi cercando di capire cosa sia successo, quando la mia curiosità viene arricchita da suoni provenienti dalla zona notte... molto lentamente mi incammino verso quei rumori, che si fanno via via sempre più chiari... sono gemiti.

La mia bocca si spalanca totalmente, il respiro si spezza e il cuore si ferma letteralmente quando, arrivata davanti alla porta della camera da letto, lasciata socchiusa, vedo chiaramente una scena che non avrei mai voluto vedere...

Harry a letto con un uomo, mentre scopano.

Rimango paralizzata, gli occhi sgranati, le mani chiuse a pugno che tremano.

Touch of silk - Larry Stylinson F. F. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora