Zayn's pov
Le notti londinesi sono sempre bellissime, l'atmosfera è magica, il cielo stellato coperto solo da un leggero strato nebbioso, le luci e i colori che si mescolano tra le vie popolate ancora da qualche anima allegra, mentre tutt'intorno il silenzio regna sovrano.
Sono le quattro, l'orario perfetto per godersi la notte, l'ottimo momento di equilibrio tra la serata che si spegne e la nuova giornata che sta per cominciare. Mi sto avviando verso casa dopo aver passato una serata meravigliosa con l'uomo della mia vita. Tra una birra e una chiacchiera con gli amici abbiamo fatto tardi, per poi darci la 'buonanotte' a casa di Liam. Ha insisisto per riaccompagnarmi a casa, ma ho preferito fare quattro passi e godermi la nottata in tranquillità.
È stupendo respirare la serenità di questo orario, mi rilassa e mi distende.Attraverso le vie buie e ormai deserte di Londra, illuminate solo dalla luce fioca di qualche lampione, mani in tasca e sorriso stampato sulle labbra.
È un periodo alquanto felice per me, non posso negarlo, non vedo l'ora che Harry ritorni per condividere tutto questo con lui, non ci siamo sentiti molto da quando è via, solo il necessario, gli ho raccontato in sintesi gli ultimi avvenimenti ma ho preferito non disturbarlo troppo e lasciargli godere la sua vacanza.A quanto pare entrambi avremo molto da raccontarci.
Svolto l'angolo in direzione della mia abitazione, quando sento all'improvviso la vibrazione del mio cellulare in tasca. Lo afferro notando che sta suonando, ma ciò che sto ricevendo non è una telefonata, bensì la notifica di allarme collegata al sistema di sicurezza della sartoria.
Spalanco gli occhi sentendo un moto di agitazione montare dentro di me, non capisco cosa stia succedendo, ma per arrivare il segnale di allarme sul mio cellulare collegato direttamente con il negozio, vuol dire che qualcosa dentro al locale sta andando storto.
"Cazzo!" esclamo, decidendo di recarmi direttamente alla sartoria, dato che dista pochi isolati da qui.
"Ti prego, non una rapina... fa che non abbiano rubato niente, ti prego" mormoro sbuffando e accelerando il passo.
Il cuore inizia a galoppare nel petto, una sensazione di angoscia mi attanaglia e quando sento il suono delle sirene in lontananza comincio a correre all'impazzata.
Corro a perdifiato, svoltando veloce gli incroci. Il respiro è affannato, la gola asciutta, il cuore sembra volermi esplodere.
Finalmente arrivo nella via della sartoria, la percorro velocemente senza mai fermarmi, ho il fiato corto ma devo assolutamente arrivare sul posto e vedere cosa sta succedendo.
Ancora pochi passi e giungo sul luogo, trafelato e ansimante.
Il buio della notte si è colorato tutt'intorno delle luci blu delle sirene.
Sgrano gli occhi, crollando sulle ginocchia per cercare di riprendere fiato, ma il respiro si è bloccato completamente, insieme al mio cuore.Porto le mani fra i capelli stringendo possessivo...
"OH MIO DIO!"
Harry's pov
"Haz... dolcezza svegliati" sento mormorare nel mio orecchio, mentre allungo pigramente le braccia sotto al cuscino, sentendo il tiepido calore del sole scaldarmi il viso.
Apro gli occhi lentamente, sbattendo più volte le palpebre per mettere a fuoco l'immagine dell'uomo più bello che potessi vedere.
"Mmhh... dai Lou, lasciami dormire"
"Sei un pigrone, lo sai che ore sono?" ridacchia Louis accanto a me, accarezzandomi il viso e spostandomi i ricci dietro all'orecchio.
"No non lo so e non mi interessa... oggi non voglio alzarmi da questo letto, ho bisogno di riposare" dico abbracciando il cuscino stretto sotto di me.
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Touch of silk - Larry Stylinson F. F.
FanfictionScritta in collaborazione con Lavinia94 (Tratto dalla storia...) ... Porto le mie mani sulle sue, che iniziano una lenta discesa verso il mio basso ventre. Gemo oscenamente quando le sue dita accarezzano la mia erezione ormai dura e pulsante stre...