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Harry's pov

I giorni trascorrono lentamente quando senti la tua vita ferma ad un punto preciso.
Ne sono trascorsi altri da quando ho visto Louis davanti alla mia vetrina, chiudendolo letteralmente fuori.
Altre maledette, interminabili ore in cui sono rimasto distante da quell'uomo che ha rapito completamente il mio cuore e la mia mente, mi sono imposto di non cedere così facilmente e di andare avanti, ma non è per niente facile.

Lavoro, mangio, respiro, sopravvivo, ma l'Harry sorridente e solare di un tempo al momento sembra essere sparito.
Per fortuna ho vicino una persona meravigliosa come Zayn, che tiene alto il morale in ogni modo, distraendomi e strappandomi spesso sorrisi.
È veramente un fratello per me, non so cosa farei senza di lui.
Per non parlare degli altri ragazzi, Liam e Niall, che non hanno esitato un secondo a portare litri e litri di birra a casa mia l'altra sera, dopo la chiusura del pub, per farmi distrarre e divertire un pò.

"Se Maometto non va al pub, il pub va da Maometto, o qualcosa di simile ahaha!!" questa la frase con cui si sono presentati alla mia porta.

E per un momento, per qualche ora, sono riuscito a non pensare al mio chiodo fisso e a lasciarmi andare a qualche risata con i miei amici.

So di potercela fare, piano piano, in qualche modo, lascerò questa brutta storia alle spalle e andrò avanti, senza guardarmi indietro, devo solo concentrarmi e non pensare continuamente a quegli occhi...

<come se fosse facile Harry, sei veramente un povero illuso> il mantra che continua a ripetere la mia testa.

"Ehi amico, guarda cosa ti ho portato!" esordisce Zayn entrando in negozio allegramente.

"Noo! Caffè e cupcakes?! Zayn ti amo!"

"Lo so riccio, ma trattieniti dal saltarmi addosso strappandomi i vestiti!" scherza il moro.

"Mmh non lo so, dopo questa colazione fantastica, che era proprio quello di cui avevo bisogno, potrei non rispondere delle mie azioni" rispondo divertito, ammiccando un sorriso scherzoso, mentre prendo tra le mani una tazza fumante e un dolcetto.

"No no, frena bellezza. Punto 1: c'è già qualcuno che ha la mania di strapparmi i vestiti, ed è più che sufficiente. Punto 2: io e te siamo due passivi e, anche se i tuoi ormoni ultimamente staranno gridando sesso da tutti i pori, io non amo cambiare le vecchie e sane abitudini, quindi non ti metterai a fare l'attivo con me, caro il mio bel ricciolino!"

"Ehi! Non sono così disperato da saltarti addosso Zayn!" ribatto fintamente infastidito.

"Ah no?! Sei sicuro?!"

"Certo! Chi ti dice che lo farei? E poi perché dovrei fare io l'attivo scusa?!"

"Beh penso che i tuoi pantaloni parlino chiaro, ultimamente credo che tu debba andare in giro con un cartello stradale 'CARICO SPORGENTE'  attaccato al pacco... spero per te che i tuoi boxer siano di una taglia in più, non oso immaginare la sofferenza"

"MAH ZAYNN!! CHE DICI??! STAI INSINUANDO CHE IO SIA SEMPRE COSTANTEMENTE ECCITATO?!"

"Non lo sto insinuando, lo sto proprio dicendo dolcezza! Si vede immediatamente quando i tuoi pensieri corrono verso quell'uomo... i tuoi pantaloni stringono di più e il tuo viso diventa triste e maliconico, esattamente come in questo momento" dice Zayn con tono deciso.

"È che... quella parola... quando la sento mi fa pensare che... sì insomma... che mi chiamava spesso così, anche nei momenti intimi e... Dio, basta Zee ti prego, non ci voglio pensare!"

"Scusa quale parola? Dolcezza?"

"Sì, quell'appellativo" rispondo tristemente.

"Ok ok, allora basta, ti chiamerò semplicemente Haz, così va meglio?"

Touch of silk - Larry Stylinson F. F. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora