Harry's pov
Sento i raggi del sole tiepido scaldare le mie guance, e la luce che entra dalla finestra mi induce a svegliarmi.
Apro gli occhi, sbattendo le palpebre più volte, mi guardo intorno e quando vedo Luke addormentato accanto a me, i ricordi della nottata appena trascorsa si riaffacciano nella mia mente.Sorrido spontaneamente, mentre lo osservo tra le braccia di Morfeo... è bellissimo... il suo viso rilassato e arrossato, le labbra leggermente socchiuse, le lunghe ciglia che creano piccole ombre sugli zigomi... i suoi capelli arruffati adagiati sul cuscino... il suo respiro lento e regolare... è una creatura dolce e meravigliosa.
Accarezzo lentamente la sua pelle con la punta delle dita, sfiorandola appena per non svegliarlo, mentre mi avvicino con il corpo al suo, fino a sentire il suo respiro infrangersi sul mio viso.
Respiro profondamente riempiendomi i polmoni del suo buonissimo profumo, chiudo gli occhi e mi lascio coccolare dal calore della sua pelle, accoccolandomi tra le sue braccia, che mi avvolgono istintivamente.
Non riesco a smettere di fissarlo e di sorridere, la pace che sento in questo momento è stupenda.
"Non riesci proprio a togliermi gli occhi di dosso, vero dolcezza?" mi chiede improvvisamente Luke, mentre mi stringe sorridendo, tenendo ancora gli occhi chiusi.
"Ma... ma... non stavi dormendo? Scusa se ti ho svegliato, non volevo, io..." farfuglio imbarazzato.
"Non ti preoccupare, curly, ero sveglio da un pò, ma non volevo che questo momento finisse mai..." risponde, aprendo gli occhi e puntandoli dritti nei miei.
La luce che sprigionano quelle due gemme azzurre è incredibile, mi destabilizza ogni volta.
Mi accarezza il viso dolcemente, continuando a fissarmi e a sorridere... questo momento di tenerezza è la giusta carica per iniziare la giornata.
"Dovremmo alzarci, tra poco dovrei essere in sartoria, e immagino che anche tu dovrai andare a lavoro..." dico stiracchiandomi, ma senza allontanarmi troppo dal corpo caldo di Luke.
"Sì, dovremmo, ma non ne ho alcuna voglia" sussurra, stringendo di nuovo i miei fianchi, facendo aderire perfettamente la mia schiena al suo petto.
"Questa notte è stata stupenda... dolcezza... vorrei che fosse solo la prima di tante..." mormora nel mio orecchio, creandomi brividi in tutto il corpo.
"Mmhh... vedremo..." dico restando vago, alzandomi dal letto, cercando di celare il sorriso sornione nato sulle mie labbra, che testimonierebbe la mia palese voglia che le parole di Luke si trasformino in realtà.
Luke non ribatte, ma sorride anche lui, mentre si alza dal letto e inizia a raccogliere i vestiti.
"Potremmo fare colazione insieme, se ti va, poi andare a lavoro" propongo, speranzoso che Luke accetti.
"D'accordo ma... prima dovremmo fare una doccia, non credi?" mi risponde, ammiccando.
Lo guardo con occhi sgranati.
"NO! SCORDATELO! IL MIO CULO HA BISOGNO DI MOOOLTO RIPOSO!" sbotto, scoppiando a ridere insieme a Luke.
"Per la doccia nessun problema, ma per il resto credo che aspetterai un bel pò!"
"Mmh... io non credo..." sussurra, trascinandomi in bagno insieme a lui.
-
"Ecco i vostri caffè, signori" dice la ragazza, porgendoci le due tazze fumanti sul tavolino.
"Grazie mille... quindi, dicevi? La sartoria era di tuo padre, giusto?" chiede Luke, mentre facciamo colazione in un piccolo bar poco distante dalla sartoria.
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Touch of silk - Larry Stylinson F. F.
FanfictionScritta in collaborazione con Lavinia94 (Tratto dalla storia...) ... Porto le mie mani sulle sue, che iniziano una lenta discesa verso il mio basso ventre. Gemo oscenamente quando le sue dita accarezzano la mia erezione ormai dura e pulsante stre...