I malandrini

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Mentre gli accarezzavo i capelli, lunghi, nerissimi (e stavolta pure piastrati), ho riflettuto un attimo:
lui e questa Lily erano grandi amici, ma lui voleva che lei fosse qualcosa di più di una semplice amica. Non c'è mai stato nulla tra loro, ma posso dire che Lily è stata veramente una deficiente? Cioè, pace all'anima sua, per carità, ma ha lasciato questo ben di dio dal cuore d'oro, per quello che lo bullizzava?
Sev c'è sempre stato per lei... e lei... ha scelto quell'altro? Ma si può essere più cretini di così?

-Sev, dai retta a me. Quella Lily non ti ha mai meritato. So che tu vuoi solo essere amato ed essere felice. Lo sarai con me.
-Me lo prometti, Betha?
-Sì, sì. Tra tutte le promesse che ho fatto in quasi 31 anni di vita, tu sei la sola che manterrei per sempre- gli risposto, per poi baciarlo.
Ha sempre vissuto nel rimorso, ma ora è tempo di girare pagina e scriverne un'altra nuova di zecca.
E io ero la persona con cui l'avrebbe scritta.

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20 Gennaio, cos'è quella mappa?

Le lezioni erano riprese da un pezzo, ma io volevo ancora scoprire chi fossero quei quattro personaggi: Ramoso, Felpato, Codaliscia e Lunastorta.
Così mi sono rivolta direttamente a Minerva, chissà magari lei sapeva qualcosa.
Mi ha raccontato un po' di questa Lily, una ragazza studiosa e gentile, e di un certo James, che doveva essere il ragazzo che bullizzava il mio fidanzato.

Si sono sposati pochi mesi dopo aver preso il diploma ad Hogwarts e avevano avuto un bambino, Harry. Purtroppo erano morti un anno dopo la nascita del piccolo. Come, non si sa.
Ero scioccatissima.

-Cioè, tu mi stai dicendo che Sev era innamorato di quella che poi è diventata la mamma di Harry Potter?
-È così, Betha.
-Ma allora, quei nomi strani... a chi appartenevano?
-Probabilmente erano nomi in codice che James e i suoi amici si erano dati per gioco. Posso solo dirti come si chiamavano gli altri tre ragazzi: Sirius Black, Peter Minus e Remus Lupin. Tutti li conoscevano come "I malandrini"-
Ecco perchè Sev ha affermato di conoscere già Lupin! E lo detestava! Lui era nel gruppetto dei bulli!

Ma poi si è visto che fine hanno fatto questi quattro svitati:
uno è morto (e pace all'anima sua), uno è sparito nel nulla, uno è stato ad Azkaban (ma da quello che avevo sentito dire da Harry, ci è finito per errore) e l'ultimo... forse è quello che se l'è cavata di più, perchè ora è un prof. Non molto bravo, ma è un prof.

Adesso dovevo solo associare i nomi in codice ai veri nomi.
Dopo un mix and match durato due ore, ho dedotto che Ramoso fosse il padre di Harry, Felpato fosse Sirius, Codaliscia fosse Peter e Lunastorta fosse Remus. Certo che potevano avere un pochino più di fantasia, eh...

Mentre Sev è stato bullizzato per 7 anni da sti quattro coglioni, anzi, due, perchè gli altri due guardavano e basta, io sono stata chiamata "Mongolfiera", "Bomba" e "Balenottera" per 5 anni, quando in realtà ero normalissima. Alla mia prima trasformazione ero stata anche definita "Mostro", "Demone" e "Assatanata", per via delle ali, uguali a quelle di Maleficent. Mi porto dietro queste ferite da sempre, in pratica. Giselle è stata l'unica che mi ha davvero aiutato, mentre Florentia era occupata a farsi la guerra con sua sorella, Georgiana, direttrice di Thunderia, la scuola per sole streghe a pochi passi da Alphedra.

E credo che si stia iniziando a capire bene qual è il VERO motivo per cui io sono scappata da Alphedra.

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