Dicevo, come diavolo posso spiegare quanto appena successo a Sev? Non è che poi si prende un colpo? Oh, Bethany, smettila di farti problemi inutili, lo accetterà.
Anzi no, forse non dovrò fare tutto il lavoro da sola.-Betha è stata in coma per tutto ieri- ha iniziato Minnie, portando mio marito nella clinica, dove stavo io, e per fortuna avevo smesso di allattare- quando sono andata a trovarla stamattina, non le girava più la testa, ma in compenso non riusciva ad alzarsi dal letto. Poi ho scoperto che aveva delle ossa incrinate.
-Aspetta. Quali ossa?- ha chiesto lui, in preda al panico, girandosi verso di me.
Volevo morire, più di quanto non volessi farlo prima.Ho sentito un nodo in gola, gli occhi che cominciavano a riempirsi di lacrime. Vedendomi in quello stato, Sev mi ha stretto a sè, più forte di prima. Diglielo e basta, dai, Betha.
-Le ossa dei fianchi- ho risposto, tremando.
Lui ha sgranato gli occhi, mezzo spaventato e mezzo sorpreso.
-Cosa? Ma se ti ho preparato un filtro apposta per...
-Quell'affare che ho bevuto ieri ha cancellato tutto. Tutti gli sforzi che hai fatto per rendermi la gravidanza tranquilla sono svaniti tutti, mi sono gonfiata di colpo e hanno dovuto farmi partorire, con tre mesi di anticipo.
-Oddio, quindi...
-Sei diventato padre. Di una bambina-Inizialmente non ha reagito, era ancora terrorizzato quanto me. Poi ha sorriso e di colpo, due lacrime di commozione sono scese lungo la sua faccia. Infine mi ha baciato, totalmente in estasi.
-Sta dormendo, o posso prenderla in braccio?
-Si è appena addormentata. Però aspetta, ci provo.
-Vi lascio con la bimba allora. Torno subito-Minerva è ritornata un attimo nella sala principale dell'infermeria, e io ho preso in braccio la piccola: aveva dei ciuffi di capelli neri sulla sommità della testa e un faccino carinissimo. Dormiva beatamente avvolta in una copertina rossa leggera, visto che faceva sempre caldo.
-È... meravigliosa- ha sussurrato Sev, mentre altre lacrime rigavano le sue guance- come la chiamiamo?-Prima che potessi rispondergli, Madame Chips è tornata in sala, ma aveva una pessima notizia da darci: siccome la bimba era nata molto prematura, ed era stata colpita da un maleficio, non sarebbe sopravvissuta a lungo. Serviva un contro incantesimo all'istante.
-Ne conosco uno, molto efficace- ha detto la preside fantasma- però dovrete lasciarci vostra figlia per tutto il pomeriggio-Poco prima che la affidassimo a Minnie e Florentia, la bambina ha aperto gli occhi, senza piangere, come prima. Erano azzurrissimi, quasi di ghiaccio.
-Wow... guarda i suoi occhi, Betha...
-Sono favolosi. Oh, mi è venuto in mente il nome: Crystal.
-Uhmmm... Crystal... Crystal Piton... è perfetto-
Ho passato il fagottino rosso a Minnie, e siamo usciti dall'infermeria, per smaterializzarci a casa nostra. Mi sono seduta sotto un albero, insieme a Sev. Ogni tanto sentivo ancora il taglio sulla pancia bruciare.E lui subito si è accorto che qualcosa non andava:
-Tutto ok, amore?
-Sì, c'è una cicatrice che mi brucia, ma nulla di che.
-Sarai distrutta, immagino, prova a rilassarti un po'.
-Lo sto facendo. Comunque, se avessero aspettato anche solo un altro minuto, per far nascere la piccolina, probabilmente ora non sarei qui. Alla fine ho davvero rischiato la morte, per avere un figlio. Sai che vuol dire? Che non ne faremo altri-Ho sentito Sev ridacchiare, mentre chiudevo gli occhi e mi appoggiavo al suo petto. Non stavo dormendo, stavo solo pensando a quanto mi era accaduto, dalla mia entrata ad Hogwarts fino a oggi. E questo fiume in piena di pensieri veniva bloccato, ogni tanto, da qualche bacetto, da parte di mio marito, dato totalmente a caso, sulla mia fronte.
È davvero una persona dolcissima.
Lui c'è sempre stato, in questi otto anni, come io ci sono sempre stata per lui. Era l'uomo perfetto per me e l'ho capito al volo. Non ho avuto nessuno prima di incontrarlo, e meno male.-Betha... secondo te, da chi ha preso gli occhi color ghiaccio nostra figlia? Sicuramente non da me.
-Erano i miei veri occhi. E anche loro sono stati oggetto di prese in giro, quando avevo 13 anni.
-Stai scherzando?
-Magari. Sai che palle sentirsi dire robe come "Oh guardate, c'è l'imperiata!", "Ma ti hanno imperiato anche oggi? " e blablabla. Così, prima di andare ad Alphedra, mi sono cambiata colore degli occhi con un incantesimo, fine-Sev era sotto shock, ma non ha fatto in tempo a parlare, che Minerva si è materializzata nel nostro giardino, insieme a Florentia e... a una bambina di 5 anni, appunto Crystal.
L'ex direttrice di Alphedra conosceva un incantesimo di crescita istantanea, usato appunto sui bambini nati prematuri di tanto o con complicazioni varie. Tra fate, veniva utilizzato abbastanza spesso. Ma dato che era molto difficile da controllare, veniva somministrato in tre volte, una ogni mese.Problemino: quando la persona a cui viene somministrato l'incantesimo arriva a 18 anni, la maggiore età, (che avrebbe avuto senza incantesimo), l'aura magica svanisce, e il soggetto avrebbe ripreso a crescere normalmente. Altro problemino: durante quel processo, i ricordi della persona incantata sarebbero stati modificati, per evitare di fargli scoprire la crescita rapida.
Dunque, nel 2018, questa protezione svanirà, per Crystal. Speriamo di essere ancora vivi entrambi...
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THE DARK FAIRY
FanfictionDa Salem con furore, Bethany Rivers, fata oscura, insegnante di Autodifesa magica, desiderosa di ricominciare da capo la sua vita, dopo tanti spiacevoli avvenimenti, approda ad Hogwarts, in cerca di un futuro migliore. Ma anche dall'altra parte dell...