THE DARK FAIRY

Piccola fata

Ma non avevamo ancora finito la conversazione, cosa credete?

Gisy si era fatta di colpo più seria:
-E quindi... cosa pensi di fare, per la bambina, Betha?
-Vorremmo mandarla qui, a studiare? Tanto, da quello che ho saputo, ti sei organizzata come da noi a Hogwarts... si inizia a 11 anni e si finisce a 18?
-Proprio così. E le case non sono quattro, ma otto. Si chiamano come le tribù di Chromatica. Scusa, ma ho adorato troppo quell'album.
-Ohhh, allora vedi, che i miei consigli servono?
-Si, vedo. Dunque, le case si chiamano Kindness Punks (rosa), Government Officials (rosso), Babylon Soldiers (arancione)...
-Questa te la sei inventata!- ho esclamato, ridendo.
-Lo so. Poi ci sono i Cyber Kids (giallo), Eco Warriors (verde), Freedom Fighters (blu), Rain Dancers (viola)...
-Pure questa hai inventato! Ma non ti vergogni?
-Per niente, stronza che non sei altro!- ha ribattuto, lacrimando dal ridere- sei terribile, davvero...-

Poi ha ripreso fiato e ha terminato la frase:
-L'ultima casa è quella dei Junkyard Scavengers (nero). Io l'ho soprannominata "la casa delle rarità". Poi saprai perchè.
-No, ora me lo dici.
-Ma ti rovino la sorpresa sennò!
-GISY, DILLO, E CHE CAZZO!
-Ok... le fate oscure, come te, sono rarissime nel mondo magico. E sono anche le più potenti.
-Io vengo da Salem, quindi potevo anche aspettarmelo. Dicono che i maghi e le streghe che nascono lì hanno sempre dei poteri più forti, di quelli che vengono dal resto del mondo-

Gisy ha annuito, prendendo due bicchieri di succo:
-Beh, dunque adesso mi spiego anche le tue capacità magiche, che nessuna di noi capiva.
-Eh già. Se mai un giorno dovessi vedere una come me, capirai da dove arriva. Ovvero Salem, Massachusetts.
-Guarda, non mi stupirei se tua figlia diventasse come te. Sì, ok non è fisicamente nata a Salem, ma tu sei la sua mamma, le avrai trasmesso un po' di poteri strani, no? O già somiglia a quel figon... EHMEHM, a tuo marito?-
Faccio finta di non aver sentito...

-Ah questo non lo so ancora.
-Troppo presto, hai ragione. Ma per caso...
-Eh, dimmi.
-Hanno usato l'incantesimo crescita rapida, per salvarla dalla nascita troppo prematura?
-Sì. Quindi ti troverai davanti una ragazzina.
-Buono a sapersi. E quando svanirà la protezione?
-Nel 2018. Tornerà ad avere la sua vera età lì.
-Capito. Allora ci vediamo a...
-Fine agosto. Così aiuti Crystal a integrarsi-
Oh, ce l'avevo fatta, applauso a me!

Mi sono rimaterializzata a casa, dove ho trovato Sev, intento a insegnare alcuni incantesimi base alla bimba. Erano davvero fantastici, Sev stava davvero dimostrando che era perfettamente in grado di fare il padre.
Li ho raggiunti e mi sono accomodata accanto a loro.

-Mamma, mamma, guarda cos'ho imparato!- mi ha detto Crystal, entusiasta. Ha pronunciato "Sparks Fly", e dalla sua mano sono uscite tantissime farfalle arcobaleno.
Ha fatto il primo incantesimo a 5 anni, CINQUE! Io ce ne avevo messi otto... ero pietrificata dallo stupore.
Lei era una fata, esattamente come me. Ma ha dimostrato anche un'altra abilità: quella di leggere nel pensiero.

-Non riesco a capire cosa sta pensando la mamma- ha mormorato a Sev, un po' delusa.
-Piccola mia, nemmeno io sono mai riuscito a districarmi tra i pensieri di tua madre- ha ridacchiato lui- nella sua testa c'è un labirinto. Puoi entrarci, ma a tuo rischio e pericolo. Perchè non ne uscirai mai più-
Era la pura verità, assolutamente sì.

L'ho guardato, con gli occhi a cuore e gli ho sfiorato la guancia con un bacetto.
-Puoi sempre leggere nel pensiero a qualcun'altro...- ho suggerito alla bimba.
-Ah... allora la prossima volta proverò con nonna Minnie!-
Abbiamo riso tutti insieme, e ho ripensato al fatto che, nonostante sia nata con il filtro procreazione assistita, Crystal rispecchiava perfettamente molti aspetti del nostro carattere. Quando si dice il dna...

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3 Agosto, ma questa che vuole?

Pochi giorni fa, Florentia ha somministrato la seconda parte dell'incantesimo a Crystal, portandola così ad essere una bambina di otto anni. Triste pensare che quando sarà maggiorenne, si dimenticherà di parecchie cose che le stanno succedendo in questi due mesi...

Oggi pomeriggio, mentre Sev stava preparando i programmi per il prossimo anno scolastico, io e Crystal siamo andate a Hogsmeade, per una merenda alla sala da the di Madame Piediburro, che in quel periodo serviva dei the freddi e dei dolcetti da urlo, tipo la combinazione the matcha con ghiaccio e monoporzione ai frutti di bosco. Una bomba, sul serio.

-Mamma, ma è vero che c'è un negozio di dolci, qui?
-Sì, ma non so se è aperto, siamo ad agosto...
-Vabbè, possiamo provare a vedere? Per favore...
-Certo, perchè no, facciamo un tentativo... al massimo torniamo prima di andare a scuola, se dovesse essere chiuso-
Per mia grandissima fortuna, invece, era aperto, anche se dentro ci stavano due persone in croce. Erano purtroppo chiusi i tiri vispi Weasley, di cui avevo ancora il biglietto da visita che Fred e George erano riusciti a rifilarmi il giorno del mio matrimonio.
Vabbè, ci andrò, un giorno...

Ma mentre uscivamo da Mielandia, un flash ci ha accecato.
Oh no... Rita Skeeter no...