THE DARK FAIRY

Il bracciale nero

Harry era in lacrime e questo faceva già capire che era accaduto qualcosa di molto brutto. Silente cercava invano di consolarlo, ma il ragazzo piangeva disperato.
Giselle non ha perso un secondo ed è corsa giù dalle tribune per soccorrere Cedric, o perlomeno provarci.

-Permetti, ragazzino? Togliti dal cadavere- ha detto bruscamente ad Harry.
-Mi scusi, ma cosa sta facendo?
-Sono un medico legale, oltre che la preside di Alphedra. O meglio, teoricamente sarei la vice preside. Ma dato che è successo un casino, ora sono la preside. Non lo sapevi, caro? Bene, ora sì. Dovrei lavorare, però, spostati-

Io, Sev e Minerva siamo scesi dalle gradinate per vedere cosa stesse succedendo. Il padre di Cedric si è fatto strada tra tutti, prof e allievi, e Giselle lo ha subito bloccato:
-Signor Diggory...
-Cos'è successo?
-Qualcuno ha ucciso Cedric, nel labirinto. Non posso fare nulla, per salvarlo. Sono desolata-
Lui è scoppiato in lacrime, insieme ai ragazzi Tassorosso, e al resto della scolaresca.
-Il mio ragazzo! Mio figlio...- gridava.

Ho notato che Moody si era allontanato con Harry, approfittando del casino generale. Non capivo dove lo stesse portando, ma questo era un lavoro per il teacher golden trio (così avevo soprannominato me, Minerva e il mio fidanzato). Insieme al preside, abbiamo seguito di soppiatto Moody, e ci siamo appostati davanti alla porta della sua camera, sui ho appiccicato una farfalla ascoltatutto.

-Gente, io ve lo dico- ho cominciato- quel tipo è palesemente un tirapiedi di Georgiana Karaton.
-Di chi?!- ha sussurrato Minerva- non l'ho mai sentita nominare, è una che conosci tu?
-Conosco no, odio sicuro. È la preside di Thunderia, la scuola per streghe vicino ad Alphedra. Quella che vent'anni fa ha provato a sottomettere al suo potere mezza America, non so se la notizia era giunta fino a qua. È la sorella di Florentia, e ho ragione di credere che sia anche la persona che l'ha uccisa-

Breve silenzio spaventato:
-Ma perchè l'avrebbe fatto?- ha domandato Silente, incredulo.
-Ho trovato una registrazione di una litigata tra loro due che risale ad una settimana prima della morte di Florentia. Georgiana ha minacciato di distruggere lei e la scuola se non le avesse rivelato il mio nascondiglio. Florentia non ha ceduto e... pum. Georgiana l'ha ammazzata con una pistola babbana, perchè se avesse usato l'Avada Kedavra, l'avrebbero sgamata al volo. In questo, purtroppo, è stata geniale. Ma non abbastanza, per farla franca.

-Complimenti, tesoro mio, hai risolto il caso- mi ha mormorato Sev- acchiappare questo demone sarà più difficile, immagino.
-No, Sev, non è difficile, è impossibile da catturare. Secondo te, perchè non è stata sbattuta ad Azkaban, vent'anni fa?
-Non sono riusciti a prenderla?
-Esatto. Aspettate, credo che questo voglia uccidere Harry! Irruzione al mio tre, gente!-

Ci avevo visto lungo: all'interno della stanza, Moody era davvero a tanto così da far fuori Harry, ma noi quattro siamo intervenuti appena in tempo, e dopo una breve lotta, composta da un Expelliarmus e un sorso di Veritaserum, siamo riusciti a immobilizzare l'impostore. Perchè questo era.
Nella stanza c'era anche un baule con tre doppi fondi. Dopo averlo scardinato mi sono affacciata per vedere cosa ci fosse al suo interno e ho trovato... una persona. Il vero Alastor Moody.

Ma... se è stato tutto un anno lì dentro, quel tipo immobilizzato sulla sedia, chi cavolo era?
Nemmeno il tempo di far partire un altro incantesimo, che il finto Moody è sparito (qui sì che è stata usata la pozione polisucco) ed è comparso un certo Barty Crouch jr, figlio del defunto ministro, che (udite udite) era stato fatto fuori proprio dal suddetto svitato. Lo stesso svitato, nel labirinto, aveva imperiato Krum e ucciso Cedric.

-Cos'hai al polso?- gli ha chiesto minaccioso Silente, mentre Sev e Minerva puntavano le loro bacchette in faccia al criminale. Io nel frattempo, tenevo al sicuro Harry.
-Questo?- ha ribattuto Barty, indicando un bracciale di perle nere- È il nostro modo per riconoscerci, tra... seguaci della Strega Tra Le Streghe. Siamo più di mille.
-Di chi stai parlando?
-Georgiana Karaton, la mia signora, regina del male- ha concluso Barty, con un ghigno- e tu sei la ragazza che cerca-

I tre insegnanti mi hanno guardato, increduli, come se volessero dirmi che ci avevo azzeccato.
-Prof... chi sarebbe... questa tizia?- mi ha chiesto Harry, leggermente più calmo rispetto a qualche minuto prima.
-Fidati, è meglio che tu non lo sappia, per ora. Adesso staremo un po' più tranquilli, almeno spero.
-Io non ci giurerei, fatina- ha sibilato Barty, venendo prontamente zittito da due Auror, giunti nella stanza in quel momento, per ammanettarlo e portalo ad Azkaban.

Mi dispiace dirlo, ma avrebbe avuto ragione lui...